L'assessore: “Faccio degli incontri istituzionali con persone che non gradiscono farlo sapere” - Luca Chianca e Francesca Mannocchi
Il regolamento della regione Lazio parla chiaro: “E' vietato trasportare sui mezzi persone estranee all’amministrazione regionale”. In questi giorni di feste, l'assessore per la Casa della Regione Lazio Teodoro Buontempo ha deciso di passare il giorno della Befana anche con la famiglia. Così venerdì 6 gennaio è partito per Perugia dal paese dove risiede a sud di Roma, Montecompatri, con la moglie, la figlia e l'autista che la Regione gli mette a disposizione per il suo ruolo istituzionale. Il problema è che di istituzionale nella trasferta in auto blu a spese dei contribuenti sembrava ci fosse ben poco, e infatti si trincera dietro un generico: “devo vedere delle persone con le quali devo parlare di lavoro”.
Chi fossero le persone però non ce l'ha detto, né ci ha consentito di documentare i suoi incontri. Poco prima delle 17 ci richiama al cellulare informandoci che si trova fuori la sede della Regione – chiusa per le feste – in compagnia del consigliere regionale Pdl Rocco Valentino. I due si conoscono da una vita, visto che il consigliere umbro in passato ha fatto parte del comitato centrale del Movimento sociale in cui per anni ha militato Buontempo.
Dopo una mezz'oretta il solerte assessore ci chiama nuovamente per ulteriori aggiornamenti. Sta ripartendo con l'autista della Regione in direzione di Roma perché l'altro appuntamento non è andato bene. Più che di incontri istituzionali o di rappresentanza, ci sono parsi appuntamenti improvvisati al solo scopo di giustificare il viaggio di famiglia con auto blu e autista nel giorno della befana.
Abruzzese di nascita, Teodoro Buontempo è stato quattro volte deputato della Repubblica e dopo esser confluito dal Msi i in Alleanza Nazionale ne fuoriesce nel 2007 per partecipare alla fondazione de La Destra di Francesco Storace. Nel 2010 dopo la vittoria della Polverini all'elezioni regionali, Buontempo è stato nominato assessore alla Casa e alla tutela Consumatori nella giunta regionale del Lazio, diventando uno dei 14 assessori esterni della giunta Polverini, cioè quelli non eletti ma nominati direttamente dalla Presidente.
Mentre in questi giorni in parlamento si discute sui compensi della politica, a Natale nella regione Lazio è arrivato un dono inaspettato: nella finanziaria approvata dal consiglio regionale è stato esteso il vitalizio anche agli assessori esterni, come Buontempo. “Pensioni” che fino a ieri non sarebbero spettate a chi non è stato eletto ma solo nominato. Considerando che 14 su 15 non sono eletti, sembra proprio una norma confezionata su misura.
Luca Chianca e Francesca Mannocchi