giovedì 7 febbraio 2013

Il pm: "Così la sorella di Alemanno contattò la cosca della 'ndrangheta".



La requisitoria del pm Storari nel processo milanese che ha al centro la cosca dei Valle-Lampada.La sorella del sindaco era all'epoca un dirigente dei Monopoli. E il fratello fu ascoltato come teste.

Gabriella Alemanno, sorella del sindaco di Roma, Gianni, avrebbe fatto contattare dalla sua segretaria il presunto boss della 'ndrangheta Giulio Lampada per favorire un incontro fra quest'ultimo e un funzionario dei Monopoli di Stato. Lo ha spiegato Paolo Storari, pm della Dda di Milano, in uno dei passaggi della requisitoria nel processo che ha al centro la cosca dei Valle-Lampada e la cosiddetta 'zona grigia' della mafia calabrese, che ha fra gli imputati anche il consigliere regionale calabrese Franco Morelli e il giudice Vincenzo Giuseppe Giglio. Il pm ha chiesto 12 condanne. In particolare, nove anni di reclusione per il consigliere regionale calabrese Franco Morelli e sei anni di carcere per il magistrato (poi sospeso dal Csm) Vincenzo Giuseppe Giglio, accusato di aver favorito le attività della cosca. Chiesti inoltre 15 anni per Giulio Lampada.

Parlando di Giulio Lampada come di un "corruttore abituato a monetizzare i problemi e i rapporti con rappresentanti delle istituzioni", il pm ha citato fra gli altri anche un episodio riferito da un funzionario dei Monopoli di Stato, sentito come teste nel processo. Il magistrato ha spiegato che Giulio Lampada, attivo nel settore delle slot machine e dei videopoker, avrebbe ricevuto "una telefonata dalla segretaria della sorella di Alemanno" (all'epoca dirigente dei Monopoli di Stato), volta, in sostanza, a favorire un incontro fra lei e il funzionario. Secondo il pm, in quell'incontro ci sarebbe stata una "velata ipotesi di proposta corruttiva che non si attuò".

Il pm ha anche ricordato una dichiarazione del magistrato Giancarlo Giusti (condannato a quattro anni per corruzione aggravata): aveva messo a verbale che i Lampada "cercavano di ungere a destra e a sinistra con i politici per cercare di entrare in contatto coi Monopoli di Stato". Nel processo, lo scorso ottobre, era stato ascoltato come teste anche Gianni Alemanno. Giulio Lampada, infatti, in un'intercettazione agli atti esultava per essere riuscito a incontrare a Roma nel 2008 l'attuale primo cittadino, all'epoca ministro delle Politiche agricole. I fratelli Lampada, Giulio e Francesco - aveva però chiarito il sindaco - "non li conosco personalmente e sembrerebbe che me li abbiano presentati in un incontro elettorale a Roma, al Cafè de Paris, dove c'erano 300 persone e che fu organizzato da Morelli".


http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/01/07/news/il_pm_cos_la_sorella_di_alemanno_contatt_la_cosca_della_ndrangheta-50078601/

«Volete qualche scampo in più?» E il conto sale fino a 600 euro.


Scontrino choc per due turisti danesi che al rientro in patria hanno presentato una formale protesta all'ambasciata italiana.

VENEZIA - Una cena, con frittura «maggiorata» con scampi, in un ristorante-pizzeria nella centrale zona di Santa Maria Formosa, a Venezia, è costata 600 euro a due turisti danesi che hanno avviato una formale protesta. Il fatto è avvenuto un mese fa ma - come riferisce il quotidiano Il Gazzettino - gli echi della vicenda sono giunti dalla Danimarca solo qualche giorno fa. La vicenda è diventata un 'caso', di cui sono stati informati i carabinieri considerato che la coppia di turisti danesi sono dei diplomatici che al rientro in patria hanno presentato una protesta all'Ambasciata italiana. Secondo il loro racconto mentre consumavano la frittura il cuoco avrebbe proposto loro si assaggiare anche alcuni scampi - gesto considerato come una gentilezza da parte dei turisti - che in realtà sarebbe diventato il motivo per innalzare a dismisura il prezzo delle consumazioni. Alla fine, così, il costo della cena è lievitato a 600 euro. (Ansa)

Esasperazione!



Mi spiegate perchè in questa nostra Italia non si riesce mai risolvere nulla?
Se vinci una causa per cui il giudice ha stabilito una somma di condannatorio, puoi morire senza ricevere un euro, tanto il condannato sa che trascorsi 10 anni il risarcimento cade in prescrizione; se vuoi informazioni da enti pubblici per una qualsiasi ragione, ti rimandano da un ufficio all'altro fino a quando ti stanchi e rinunci; se transitando per strada con l'auto prendi una buca e ti si rompe una ruota, puoi farla riparare senza pretendere che il comune ti risarcisca per i motivi di cui sopra....
Però le tasse te le prelevano direttamente dalla busta paga; se prendi una multa e non la paghi in tempo utile oltre alla mora rischi di vederti pignorare la casa; se non paghi in tempo utile la bolletta della luce o del gas o dell'acqua o del telefono, ti privano del servizio...
La verità è che siamo schiavi.
I nostri diritti sono scritti sulla carta ma sono un optional, in pratica, si pretende che ottemperiamo solo ai doveri!

Università di Bologna: in uno studio il virus che uccide i tumori „Università di Bologna: ecco il virus che uccide i tumori“.

Università di Bologna: in uno studio il virus che uccide i tumori

Virus

La ricerca, appena pubblicata sulla rivista PLoS Pathogens, dimostra che il virus herpes oncoliticorealizzato dai ricercatori bolognesi, selettivamente programmato per uccidere le cellule tumorali, non è efficace solo quando viene somministrato direttamente all'interno del tumore, in condizioni di laboratorio. Lo è anche quando viene diffuso per una via sistemica, per somministrazione intraperitoneale, ovvero in condizioni più realistiche. Un ulteriore passo verso lo sviluppo di nuove terapie antimetastatiche per la cura dei pazienti colpiti da tumori del seno e dell'ovaio.
I GRUPPI DI RICERCA. Due gruppi di ricerca dei Dipartimenti di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale e di Farmacia e Biotecnologie dell'Università di Bologna lavorano da anni a questa terapia. Nel 2009, i ricercatori guidati da Gabriella Campadelli-Fiume, avevano ideato un virus derivato da quello dell'herpes che non aggredisce le cellule normali, ma è capace di riconoscere e distruggere i tumori del seno e dell'ovaio che presentano uno specifico marcatore (HER-2). Una patologia di cui ogni anno in Italia si riscontrano 42mila nuovi casi, con oltre 10mila mortali.
"Molti scienziati nel mondo stanno cercando di produrre virus oncolitici, cioè che distruggono le cellule tumorali. Spesso le modificazioni operate, che rendono l'agente virale innocuo per l'organismo ospite, lo rendono anche scarsamente aggressivo nei confronti del tumore e quindi, dal punto di vista terapeutico, poco efficace" spiega la professoressa Campadelli-Fiume. "Noi siamo i primi a essere riusciti ad ottenere un virus herpes riprogrammato in grado di colpire le cellule tumorali con marcatore HER-2, senza infettare le altre cellule sane, indirizzando così tutta la sua capacità distruttiva solo sulle cellule malate." Questa tecnologia è stata brevettata dall'Università di Bologna.
METASTASI. I nuovi studi hanno dimostrato che il virus può curare topi di laboratorio portatori di metastasi di tumori umani all'interno dell'addome. Alla realizzazione del modello ha provveduto un team guidato da Pier Luigi Lollini in collaborazione con l'Istituto Rizzoli di Bologna. "E' difficile studiare in laboratorio la diffusione metastatica dei tumori umani, - fa notare il professor Lollini - per questo abbiamo sviluppato un sistema-modello che riproduce nei topi la diffusione metastatica dei tumori dell'ovaio e del seno, consentendoci di testare nuove terapie antitumorali in condizioni che rispecchiano quelle umane." Per il futuro, l'obiettivo è arrivare alla fase di sperimentazione preclinica e proprio per questo gli studiosi sono alla ricerca di ulteriori finanziamenti.


Potrebbe interessarti:http://www.bolognatoday.it/utilita/salute/virus-tumori-brevetto-universita-bologna.html
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Odontodactylus scyllarus.



Una canocchia pavone (Odontodactylus scyllarus)

La canocchia pavone , un crostaceo tropicale della barriera corallina australiana.Esce allo scoperto la sera alla ricerca di crostacei,molluschi e piccoli pesci.La specie detta anche "spacca pollici",infligge dolorosi colpi con gli arti raptatori.
L'occhio della canocchia pavone è servito a un'equipe internazionale di ricercatori come modello per realizzare un materiale che potrebbe in futuro migliorare la tecnologia di lettori DVD, blue-ray e ologrammi. Questa specie di canocchia è uno dei pochi animali in grado di percepire la luce polarizzata circolarmente - come quella usata per realizzare i film in 3D. Ispirandosi alla struttura multistratificata degli occhi del piccolo crostaceo, un ricercatore della Pennsylvania State University e i suoi colleghi della National Taipei University of Technology di Taiwan sono riusciti a realizzare un materiale in grado di filtrare uno spettro di luce più ampio di quanto non facciano i dispositivi in uso finora.


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mercoledì 6 febbraio 2013

Sveglia!



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Lettera agli italiani di Beppe Grillo.




"L’Italia deve diventare una comunità, nessuno deve essere lasciato indietro. E’ intollerabile, inumano, vedere le file di esodati, sfrattati, disoccupati alle mense della Caritas mentre chi ha sprofondato il Paese nella miseria si muove con la scorta, l’auto blu, senza alcuna preoccupazione economica. I partiti sono i primi responsabili di questa situazione, hanno occupato lo Stato, lo hanno svenduto, spolpato da dentro. 
Ora, queste persone si presentano, grazie ai giornali e alle televisioni che controllano, come i salvatori della patria, proprio loro che l’hanno affossata, usata per i loro interessi.
L’Italia ha le tasse tra le più alte del mondo, uno dei maggiori debiti pubblici, un tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, che ha fatto emigrare in pochi anni un milione e mezzo di ragazzi italiani, diplomati, laureati con il sacrificio dei loro genitori.
E’ ora di dire basta, questa commedia deve finire o finirà il Paese. Non abbiamo più tempo, dobbiamo mandarli tutti a casa. 

Tutti coloro che fanno parte di questo marcio sistema, devono andarsene, sparire, ma prima devono giustificare il loro eventuale arricchimento. 
Io non chiedo il tuo voto, non mi interessa il tuo voto senza la tua partecipazione alla cosa pubblica, il tuo coinvolgimento diretto, se il tuo voto per il M5S è una semplice delega a qualcuno che decida al tuo posto, non votarci. Questo Paese lo possiamo cambiare solo insieme, non c’è alternativa. Usciamo dal buio e torniamo a rivedere le stelle. Lo Stato deve proteggere i cittadini o non è uno Stato, per questo va istituito il reddito di cittadinanza. Io sono Stato, tu sei Stato, noi siamo Stato. Riprendiamoci l'Italia." Beppe Grillo
20 punti per uscire dal buio:

  1. Reddito di cittadinanza

  2. Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa

  3. Legge anticorruzione

  4. Informatizzazione e semplificazione dello Stato

  5. Abolizione dei contributi pubblici ai partiti

  6. Istituzione di un “politometro” per verificare arricchimenti illeciti dei politici negli ultimi 20 anni

  7. Referendum propositivo e senza quorum

  8. Referendum sulla permanenza nell’euro

  9. Obbligo di discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese

  10. Una sola rete televisiva pubblica,senza pubblicità,indipendente dai partiti

  11. Elezione diretta dei parlamentari alla Camera e al Senato

  12. Massimo di due mandati elettivi

  13. Legge sul conflitto di interessi

  14. Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica

  15. Abolizione dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali

  16. Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza

  17. Abolizione dell’IMU sulla prima casa

  18. Non pignorabilità della prima casa

  19. Eliminazione delle province

  20. Abolizione di Equitalia