martedì 30 marzo 2010

il populista.


3 commenti:

  1. Francamente sono molto perplesso. Di questo passo, fra divisioni e voti di protesta ho l'impressione, anzi il presagio, funesto, che solo l'anagrafe libererà l'Italia da Berlusconi. Dirò di più, il mio incubo è quello che dopo subentrerà un altro Berlusconi, non un clone ma uno che trarrà profitto del mutamento istituzionale e costituzionale con l'introduzione del semi-presidenzialismo alla francese. Nell'attuale PD (una manica di cretini) è iniziata la resa dei conti, se si leggono le varie dichiarazioni di Bersani, Veltroni e Franceschini ci si rende conto che, con qualche riserva per Franceschini, con tutti gli altri la sinistra non vincerà mai, come urlava Nanni Moretti 9 anni fa.

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  2. Carissimo, fino a quando ci saranno inciuci tra destra e sinistra non si riuscirà ad uscire dall'empasse che abbiamo intrapreso.
    Io vedo delinearsi un periodo di stati tremenda e devastante.
    L'unico scopo di questa maggioranza è apportare modifiche alla giustizia.
    E ne resterà danneggiata anche l'economia.

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  3. NON POSSSIAMO CHE AFFIDARCI ALLE ISTITUZIONI DI GARANZIA: PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E CORTE COSTITUZIONALE. SPERANDO CHE ENTRAMBE FUNZIONINO A PIENO REGIME PER CONTRASTARE LE MODIFICHE DELL'ASSETTO DEL TERZO POTERE DELLO STATO, IL GIUDIZIARIO, INCOSTITUZIONALI. QUANTO ALL'ECONOMIA, CREDO CHE GIULIO TREMONTI NON DESIDERI AFFATTO PASSARE ALLA STORIA PER COLUI CHE HA PORTATO L'ITALIA NEL BARATRO DEL DISSESTO DEI CONTI PUBBLICI, MODELLO GRECIA. A QUESTO PUNTO C'E' DA SPERARE CHE ANCHE LA LEGA NORD CESSI DI ESSERE UN PARTITO SECESSIONISTA E SI TRASFORMI IN UNA FORZA POLITICA DI GOVERNO, RIEQUILIBRATRICE DELLE INTEMERATE BERLUSCONIANE. IN OGNI CASO ABBIAMO DAVANTI A NOI TRE ANNI DI GOVERNO, CHE POSSONO DIVENTARE SPAVENTOSI E CHE SARANNO IN OGNI CASO PAUROSI.

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