giovedì 28 aprile 2011

Ecco chi è Francesco Battaglia, il professore che ama (casualmente) il nucleare.



Dal 1999 Battaglia persegue un impegno civico: tentare di riportare entro i binari della scienza il problema della questione ambientale ed energetica, coi seguenti risultati:

1. È (casualmente) dal 2000 collaboratore costante de Il Giornale, ove ha pubblicato circa 300 articoli, di cui circa 100 sono stati pubblicati in prima pagina e i rimanenti nella pagina dei Commenti.

2. È stato nominato (casualmente) Coordinatore del Comitato Scientifico dell’Agenzia Nazionale Protezione Ambiente durante il Governo Berlusconi

3. Ha pubblicato il libro Elettrosmog, un’emergenza creata ad arte (Facco editore, 2002) presentato del Prof. Umberto Veronesi; il saggio L’illusione dell’energia dal sole (21mo Secolo editore, presentato (casualmente) da Silvio Berlusconi; ha scritto il saggio “Verdi fuori, rossi dentro” presentato (casualmente) da Vittorio Feltri e Renato Brunetta; e il saggio “Energia nucleare? Sì, per favore”, presentato da Antonino Zichichi e Renato Brunetta.

4. Ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche, televisive e a conferenze ove ha inteso sensibilizzare l’opinione pubblica agli aspetti scientifici delle questioni ambientali, troppo spesso affrontate con emotività da alcune associazioni ambientaliste e da alcuni organi di informazione.

http://www.letteraviola.it/2011/04/ecco-chi-e-francesco-battaglia-il-professore-che-ama-il-nucleare/




La lettera di Valerie - V per Vendetta.




vi regalo una lettera, che mi ha fatto commuovere.......una lettera che può svegliarci, e ricordarci che un'IDEA può infuocare la speranza...un'IDEA può darci la forza di cercare sempre e comunque la GIUSTIZIA.


Libia, Berlusconi assediato dalla Lega - Ora cerca una sponda in Napolitano




In volo su Misurata i primi Tornado italiani. Calderoli: "Di male in peggio". Governo alla prova del voto: mozioni Pd e Idv in Aula il 3 maggio. Premier al Quirinale. Su Tremonti dice: "Piena fiducia".

Mentre in Libia va in scena la prima azione militare dei tornado italiani, a Roma la spaccatura nel governo è sempre più evidente. Nei giorni scorsi, dopo l'annuncio dei bombardamenti da parte di Berlusconi, Bossi si è ribellato, il Consiglio dei ministri è saltato e il ministro dell'Interno Maroni ha rincarato la dose: "Non siamo in Aula solo a pigiare i pulsanti" (leggi l'articolo di Elena Rosselli). L'asso nella manica della Lega è il ministro dell'Economia: "Per finanziare nuove missioni all’estero non ci sono fondi, a meno che non si aumentino di due centesimi le accise sul carburante". Il premier minimizza, dice che Tremonti è al lavoro insieme a lui per ricucire con la Lega. E sostiene di essere tranquillo rispetto all'eventualità di un voto in Parlamento. Questa mattina la mozione del Pd è stata calendarizzata: la Camera si dovrà esprimere il 3 maggio. Sarà l'occasione per verificare davvero la tenuta della maggioranza (leggi l'articolo).

VIDEO - BORGHEZIO: "BERLUSCONI E' SOLO UNO SCARSO IMITATORE DI MUSSOLINI"
MILANO, LEGA: "PDL PARLI DELLA CITTA' E NON DEI TRIBUNALI".

(http://www.ilfattoquotidiano.it/ pagina iniziale del 27 aprile 2011)