Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
lunedì 16 maggio 2011
Gli adepti di Media-Setta. - di Gabriele Romagoli.
Strauss-Kahn resta in carcere, no alla cauzione: nuova udienza il 20 maggio.
SESSO E POTERE, I PRECEDENTI
DONNAIOLO E AMANTE DEL LUSSO
L'IPOTESI DEL COMPLOTTO
SPITZER, ASCESA E CADUTA DELLO 'SCERIFFO' DI NEW YORK
I pazzi siete voi.
è partita giovedì la protesta estrema di Giorgio, Alessandra, Pierpaolo, Luca, Silvio, Alice e Marco. Per un mese vivranno rinchiusi in un rifugio come se fosse esplosa una centrale nucleare. Al chiuso, niente cibi freschi, solo internet per comunicare. Hanno un obiettivo: convincere le persone a votare Sì al Referendum del 12 e 13 giugno. La loro protesta ha un nome: "I pazzi siete voi" |
Nel rifugio anti-radiazioni i ragazzi, proprio come succede ai loro coetanei nel distretto di Fukushima, seguono precise regole di radioprotezione: porte e finestre sigillate, niente insalata, niente latte, formaggio, carne o pesce freschi.
Non usciranno fino al giorno del Referendum, quando il nucleare potrà essere bloccato per sempre dalla volontà dei cittadini.
Greenpeace ha deciso di sostenere questi ragazzi perchè di fronte a un governo che vuole rubarci il Referendum e toglierci la possibilità di scegliere, un atto estremo come quello di rinchiudersi in un rifugio è più che mai necessario.
La protesta di Giorgio, Alessandra, Pierpaolo, Luca, Silvio, Alice e Marco avrà senso soltanto se riuscirà a crescere ogni giorno di più.
http://www.ipazzisietevoi.org/public/
Processo Mills, Berlusconi in aula Ascoltati anche Briatore e Mahler.
Davanti al tribunale di Milano per la prima volta non ci sono
militanti del Pdl: «Rispettiamo il silenzio per il voto».
L'udienza si tiene nella maxiaula della prima Corte d'Assise d'Appello appositamente allestita e già presidiata dai carabinieri. Berlusconi, che è anche capolista alle comunali per il Pdl, assisterà al dibattimento in cui è previsto l'esame di due testi.
Il coordinamento del Pdl lombardo ha invitato tutti i militanti e sostenitori del premier abituati ad accoglierlo recentemente al palgiustizia di Milano per le udienze, a "rispettare il silenzio elettorale rinunciando quindi ad ogni manifestazione di affetto".
Napoli, sorpreso a fotografare la scheda La denuncia: «Hanno votato al mio posto»
Due anomalie si registrano oggi: la prima in un seggio di
Vico Equense. La seconda è stata segnalata dai Verdi.
L'elettore, un 38enne del luogo, che nel frattempo era uscito dalla cabina, è stato invitato a consegnare il telefonino. Visionando le immagini sulla memoria dell'apparecchio, i carabinieri hanno notato la presenza della foto di una scheda elettorale nella memoria dell'apparecchio. Il presidente del seggio ha trattenuto la scheda, inserendola tra quelle annullate per specifica violazione di legge, mentre i carabinieri hanno denunciato il 38enne e sequestrato l'apparecchio telefonico.
Hanno votato al mio posto. «Segnaliamo un ennesimo caso gravissimo avvenuto stamane durante le operazioni di voto. Il sig. M.C. si è recato stamattina al seggio della scuola Tito Livio di Napoli per esprimere le proprie preferenze e ha scoperto che qualcuno aveva già votato al posto suo. L'episodio è stato immediatamente segnalato e denunciato alle autorità competenti per capire subito se si tratta di un caso isolato o di un sistema di consenso illegale a favore di qualche candidato o lista».
È la denuncia del commissario regionale dei Verdi Campania Francesco Emilio Borrelli con la lista Napoli riformista che hanno istituito un osservatorio sul voto pulito e libero a Napoli e provincia. «Dopo i pacchi regalo, i biglietti del calcio Napoli, i 50 euro a voto, le schede doppie consegnate ai votanti adesso scopriamo anche i cittadini che hanno già votato pur non essendosi recati al seggio. Chiediamo che la magistratura compia tutti gli atti necessari a verificare i livelli di inquinamento di questo voto amministrativo che ha raggiunto secondo noi livelli mai visti negli ultimi 20 anni. Stiamo assistendo ad un mercato delle vacche non alla libera espressione del voto con spese di milioni di euro per accaparrarsi il consenso. Non crediamo che tutto ciò che è successo sia solo frutto di strane coincidenze», conclude Borrelli.
Nucleare: referendum Sardegna, superato quorum.
CAGLIARI - Il referendum consultivo regionale sul nucleare in Sardegna è valido.
In provincia di Cagliari si è recato alle urne il 41,47 per cento, nel Nuorese il 39,33 per cento, in provincia di Sassari il 34,69 per cento e in quella di Carbonia-Iglesias il 46,57 per cento, nel Medio Campidano il 42,28 per cento, in Ogliastra il 39,24 per cento e nella provincia di Olbia-Tempio il 38,63 per cento. Nell'Oristanese il dato parziale della partecipazione al voto è del 39,26 per cento. I dati sull'affluenza confluiscono dai Comuni direttamente al Servizio elettorale della Direzione generale della Presidenza della Regione. Domani, lunedì 16 maggio, i seggi rimarranno aperti dalle 7 alle 15.