Giorgio Piccirillo
Roma - (Adnkronos/Ign) - Il Direttore dell'Aisi, Giorgio Piccirillo: "Dopo una fase di minore attivismo, c'è da aspettarsi una graduale ripresa dell'offensiva delle sigle Fai. L'organizzazione sta facendo un salto di qualità". Nel mirino obiettivi greci in Italia e galassia Finmeccanica. Il presidente della Repubblica, Napolitano: "Gli italiani non si faranno intimidire". Nei giorni scorsi l'attentato all'ad di Ansaldo Nucleare. Equitalia, allarme bomba nelle sedi di Salerno e Pescara.
Roma, 23 mag. (Adnkronos/Ign) - Dopo "una fase anche se breve di minore attivismo", c'è da aspettarsi "una graduale ripresa dell'offensiva delle sigle Fai con attacchi a obiettivi indicati nei recenti documenti", in particolare, "obiettivi greci in Italia e anche italiani in Grecia, per solidarietà con le cellule di Cospirazione di fuoco elleniche", e "tutta la galassia Finmeccanica indicata in tutte le sue componenti come obiettivo fondamentale". A lanciare l'allarme è il Direttore dell'Agenzia informazioni e sicurezza interna (Aisi), Giorgio Piccirillo, sentito dalla Commissione Affari Costituzionali nell'ambito di un'indagine conoscitiva sui recenti fenomeni di protesta organizzata in forma violenta in occasione di manifestazioni. In serata è intervenuto sul tema anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. ''Ne sono convinto - ha detto -, gli italiani non cedono all'intimidazione e al terrore. Lo avete visto a Brindisi con la gente in piazza quella sera e con le ragazze (le compagna di Melissa Basso, ndr) che erano anche qui stamattina''.
Per i servizi, ''potrebbero verificarsi anche episodi di sigle inedite ed è da attendersi un incremento di documenti minatori apocrifi, anche ispirati a documenti di anni di piombo''.