martedì 3 novembre 2015

BEVANDA SGONFIA PANCIA.


BEVANDA SGONFIA PANCIA

Una bevanda sgonfia pancia naturale, facilissima da preparare e anche velocissima. Bastano pochi ingredienti tutti naturali e dopo un paio di giorni già avrete la pancia più piatta e diciamocelo…anche l’intestino più regolare 😉 e poi è anche buonissima!

Ingredienti:3 kiwi
1 mela
250 ml acqua fredda
succo di mezzo limone
la punta di un cucchiaino di zenzero
zucchero o dolcificante facoltativo
Procedimento:Sbucciate il kiwi e la mela e tagliateli a pezzetti. Metteteli insieme all’acqua fredda nel frullatore e aggiungete il succo di limone. Unite anche la punta di un cucchiaino di zenzero e frullate per qualche secondo. Se volete potete dolcificare con un cucchiaio di zucchero o un cucchiaino di dolcificante.

L’ATELIER DELLA SOLIDARIETA’.





E’ NATO L’ATELIER DELLA SOLIDARIETA’… PER TUTTI I BISOGNOSI DELLA CITTA’

-Cos’è…

L’ “Atelier della solidarietà”, fortemente voluto da Don Maurizio, è un “negozio” di abbigliamento in cui chi ha bisogno di un cappotto, di un maglione, di un paio di scarpe (e tanto altro) può, con grande dignità, dare un occhiata e scegliersi GRATUITAMENTE quello che fa al caso suo, tornando a casa con ciò che gli serve.

- Dove si trova…

L’Atelier della Solidarietà si trova nei locali della Casa Famiglia “Sarah Calvano” (sopra l’Oratorio “Don Bosco-Wojtyla”), in Via Guazzelli. 

-Giorni ed orari di Apertura…
I giorni di apertura, per chi ha bisogno di qualcosa o per chi vuole donare qualcosa, sono il Mercoledì dalle 9.30 alle 12.00, e il Venerdì dalle 15.00 alle 17.30.
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In vendita la casa riciclabile di 150 m² a meno di 38.000€ e costruita in 4 giorni – il VIDEO



Riciclabile, passiva e low cost.  Questo nuovo tipo di casa si costruisce a pezzi, ricordando le strutture deimattoncini Lego e non costa più di 37.000 Euro in materiali di struttura, ovvero meno di 250 € al m ². Ulteriori informazioni sul sito ufficiale: www.popup-house.com. E’ possibile montarla in soli 4 giorni, come mostra il VIDEO.

http://www.globochannel.com/2015/10/28/in-vendita-la-casa-riciclabile-di-150-m%C2%B2-a-meno-di-38-000e-e-costruita-in-4-giorni-il-video/

Maltempo Sicilia: frana tratto di strada a Enna, famiglie evacuate.



A causa della pioggia, che si e’ abbattuta nelle ultime ore anche su Enna, e’ franato un tratto di strada che dal castello di Lombardia conduce a Piazza Prefettura. La via si trova sopra la ‘Panoramica’, i cui ponti, con campate di 40 metri di altezza, erano gia’ crollati negli anni scorsi. Per precauzione i vigili del fuoco hanno fatto evacuare alcune famiglie dalle loro abitazioni.
http://www.meteoweb.eu/2015/11/maltempo-sicilia-frana-tratto-di-strada-a-enna-famiglie-evacuate/531896/

lunedì 2 novembre 2015

Acireale, voragine in via Paolo Vasta.



Acireale, voragine in via Paolo Vasta
Acireale, voragine in via Paolo Vasta ( foto di Sestarete Acireale)

http://www.cataniatoday.it/cronaca/acireale-voragine-in-via-paolo-vasta.html

Maltempo Calabria: paesi isolati e ferrovia distrutta. Ora c’è il rischio frane.

Maltempo Calabria: paesi isolati e ferrovia distrutta. Ora c’è il rischio frane

Sulla regione ha smesso di piovere ma nel reggino è ancora emergenza. Interrotto il traffico treni sulla linea Catanzaro-Roccella Jonica. Molti danni anche alle coltivazioni. Oggi vertice per fare il punto della situazione con il ministro Graziano Delrio e il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio.

In Calabria ha smesso di piovere ma i due giorni di maltempo hanno lasciato danni in tutta la regione. In particolare nella zona di Reggio Calabria molte strade e ferrovie sono state distrutte o molte danneggiate. E ora a preoccupare le autorità sono le possibili frane. Per fare il punto della situazione oggi nel capoluogo calabrese ci sarà un vertice con il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, e il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
“Dopo il sorvolo in elicottero delle aree colpite, assieme al Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio e al Prefetto di Reggio Calabria Claudio Sammartino, si svolgerà una riunione presso il centro di coordinamento soccorsi allestito nella prefettura del capoluogo calabrese”, informa in una nota la Protezione civile.
I vigili del fuoco e la Protezione Civile hanno già effettuato oltre 200 operazioni di soccorso. A Ferruzzano (Reggio Calabria) una famiglia è stata salvata dai sommozzatori, dopo essere rimasta bloccata nella propria macchina trascinata via da un torrente. A Cosoleto, invece, una casa è stata danneggiata da una frana e i tre abitanti sono stati salvati dai vigili del fuoco. Operazioni in corso anche a Ardore, S. Ilario, Bovalino, Bianco e S. Lucia.
Il traffico ferroviario è ancora bloccato dopo che il torrente Ferruzzano ha distrutto la ferrovia sulla linea Catanzaro-Roccella Jonica. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana stanno lavorando per far riprendere il traffico. Anche l’agricoltura ha subito molti danni, in particolare gli uliveti e le coltivazioni di bergamotto; e molte aziende agricole sono ancora isolate a causa delle frane. Non risultano invece persone disperse; l’unica vittima dell’ondata di maltempo rimane Salvatore Comandè, l’uomo che sabato è stato travolto dal torrente San Nicola mentre era in macchina, a Taurinova (Reggio Calabria).

Ex Onpi: ente soppresso ma resta la tassa ai pensionati. - Bernardo Iovene

edificio ex Onpi

L'ente che gestiva case di riposo è soppresso, ma la tassa resta. Un centesimo trattenuto dalle pensioni che frutta 3 milioni per un ente che non esiste dal 1977.

LA GABELLA - I pensionati Inps pagano sulla pensione una trattenuta di 1 centesimo, indicato come “contributo ex Onpi”. È solo un centesimo di euro, diciamo che non duole, ma la cosa strana è che l’Onpi, Opera Nazionale Pensionati Italiani, è un ente soppresso nel 1977. Era nato nel 1948 e il contributo di 20 lire prelevato ai pensionati serviva a gestire alcune case di riposo sparse sul territorio nazionale. Quando l’ente fu sciolto si decise di mantenere la trattenuta sulle pensioni e girare l’importo alle regioni in proporzione al numero dei pensionati Inps residenti.
DOVE VANNO QUESTI SOLDI? - Dagli anni ’90 questo contributo è sparito dai bilanci delle regioni, ma l’Inps continua a prelevare un centesimo per 13 mensilità l’anno. In totale parliamo di 3 milioni di euro, una bella cifra che l'Inps attualmente trasferisce allo Stato.
Dove vanno questi soldi, prima o poi ce lo spiegherà il ministero dell’Economia. A domanda ci hanno riferito che sono coinvolti 3 uffici della Ragioneria, e il rebus non è semplice da risolvere, richiede tempo. Aspettiamo una risposta, con la speranza, o l’illusione di scoprire che questi soldi vengano investiti in qualche servizio a favore dei pensionati.