Londra - (Adnkronos/Ign) - La scorsa settimana era arrivato il no dell’Alta corte britannica alle richieste dell’uomo, 58 anni, rimasto paralizzato sette anni fa dopo un ictus. Scrivendo attraverso il battito delle ciglia era diventato una star di Twitter.
Londra, 21 ago. (Adnkronos/Ign) - ‘’Addio mondo è arrivato il momento, mi sono anche divertito".Arriva via twitter l’ultimo saluto di Tony Nicklinson, il cittadino britannico affetto da sindrome "locked-in", morto per cause naturali, dopo aver perso la scorsa settimana la sua battaglia legale per il diritto all'eutanasia.
Il 58enne Nicklinson si è spento nella sua abitazione dopo un "rapido deterioramento" delle sue condizioni di salute a seguito di una polmonite, hanno annunciato gli avvocati della sua famiglia. L'uomo aveva rifiutato di ingerire cibo nel corso della sua ultima settimana di vita. Ultimamente, Nicklinson era divenuto una star di Twitter, grazie a un sofisticato meccanismo che gli consentiva di scrivere sul social network attraverso il battito di ciglia, l'unico movimento che gli era concesso dalla malattia. Il suo "Ciao mondo", lanciato il 13 giugno scorso su Twitter, era stato celebrato come il primo messaggio postato su un social network da un paziente affetto da sindrome 'locked-in'. Il suo primo 'cinguettio' ("Ciao mondo, sono Tony Nicklinson, soffro di sindrome locked-in e questo e' il mio primo tweet di sempre") aveva fatto registrare più di 8 mila follower in 48 ore, saliti a oltre 10 mila dopo appena 8 tweet compreso il primo.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Addio-mondo-E-morto-Tony-Nicklinson-luomo-che-lottava-per-leutanasia_313621548280.html
E' una barbarie calpestare la dignità di un uomo fino a questo punto!
RispondiEliminaNon si può negare il diritto sacrosanto di decidere per se stessi.