martedì 16 aprile 2013

CAMERA: LATI PDL E PD VUOTI, LA LOMBARDI POSTA LE FOTO SU FACEBOOK


Le immagini ci mostrano una Camera praticamente deserta
Ed ecco il lato PD. E poi dicono che non sono uguali. Anche nelle cattive abitudini.




https://www.facebook.com/photo.php?fbid=596001603743359&set=a.438282739515247.107576.438277562849098&type=1&theater

Qui il lato destinato al Pdl



https://www.facebook.com/photo.php?fbid=596003117076541&set=a.438282739515247.107576.438277562849098&type=1&theater

Attentato maratona Boston.



San Raffaele: dopo i licenziamenti le botte.




C’è un vero e proprio accanimento contro i lavoratori del San Raffaele di Milano, l’ospedale al centro di inchieste per malaffare, tangenti, sprechi e finanziamenti ai partiti le cui conseguenze  vengono rovesciate sugli operatori incolpevoli.
Stamattina la polizia ha caricato il presidio che le lavoratrici e i lavoratori avevano messo in campo già dalla giornata di ieri  davanti all’accettazione dell’ospedale per denunciare l’arrivo delle prime lettere di licenziamento sui 240 annunciati. Già dalla fine della scorsa settimana erano corse voci dell’arrivo delle lettere, cosa che si è concretizzata nella giornata di ieri.
Fra i primi ad essere licenziati, coloro che hanno dato vita alle lotte degli ultimi mesi. I licenziamenti hanno effetto immediato, cioè l’azienda addirittura preferisce pagare l’indennità di mancato preavviso piuttosto che ritardare nella sua opera di smantellamento del San Raffaele.
E’ appena il caso di ricordare che nei mesi scorsi in un referendum partecipatissimo la grande maggioranza dei dipendenti dell’ospedale aveva respinto l’ipotesi, sposata da gran parte delle organizzazioni sindacali, ma non dalla USB e dalle RSU, di scambiare i licenziamenti con riduzioni di salario e diritti. Nonostante poi l’azienda abbia comunque proceduto ai tagli salariali, oggi partono i licenziamenti.
Dov’è la politica? Cosa aspetta la neo eletta Regione Lombardia ad entrare in campo per impedire che le colpe degli amministratori ricadano sui lavoratori e sull’utenza?
Sul San Raffaele si gioca una partita importante per i diritti e la dignità. Le lavoratrici e i lavoratori non vanno lasciati soli. La USB invita tutte le forze sindacali e sociali a manifestare accanto a chi sta difendendo il proprio posto di lavoro e la salute dei cittadini.

ATTENTATO A BOSTON: STAVA PER AVER LUOGO UNA ESERCITAZIONE CON “ESPLOSIONI CONTROLLATE”.



Due bombe hanno scosso le strade di Boston e ferito decine di persone (12 le vittime). E’ troppo presto per sapere la causa di queste esplosioni, ma potete essere certi che il governo statale e federale cercherà di utilizzare questo evento tragico per biasimare i nemici del momento.

Nessuno si è ancora fatto avanti per rivendicare la responsabilità dell’attentato e il fatto che non siano state usate armi da fuoco durante l’attacco può indicare che l’evento non faceva parte di uno sforzo governativo per cercare di incolpare i possessori di armi. (Ma è ancora troppo presto per dirlo …)
Ciò che non è stato segnalato dai media mainstream è che si stava per svolgere una esercitazione con “esplosioni controllate” lo stesso giorno.
Il Boston Globe ha twittato, “Funzionari: Ci sarà un’esplosione controllata di fronte alla biblioteca entro un minuto come parte delle attività della squadra dinamitarda.”

War games in Sicilia: “Chiediamo scusa alla popolazione”.



Gli elicotteri Black Hawk da guerra e i marines avvistati nelle campagne di Contessa Entellina e di Corleone stavano svolgendo ‘regolari’ esercitazioni militari.
Peccato che i loro capi non avrebbero avvisato i sindaci della zona. Oggi, come rivela Repubblica.it, i vertici dell’Aeronautica italiana si scusano: “Sono stati autorizzati da noi, chiediamo scusa alla popolazione
Calano dal cielo nel cuore della notte. Saltano a terra, a decine, dai possenti elicotteri corazzati.
Sono armati fino ai denti. Indossano tute mimetiche, caschi e occhiali a infrarossi. Giocano a fare la guerra. E trasformano Corleone in una giungla del Vietnam.
marines siciliaAumentano le segnalazioni di strane esercitazioni militari nelle campagne palermitane. Secondo quanto descritto e fotografato da alcuni testimoni (così come riportato da un servizio dell’Espresso online) commandos statunitensi di stanza nell’Isola avrebbero scelto la zona di Corleone come campo di addestramento per le forze speciali. Un allenamento settimanale che spaventerebbe a morte animali e contadini. Sono questi ultimi a raccontare nel dettaglio le strane operazioni in aree private.
Da Roma, il portavoce dell’aeronautica militare, colonnello Achille Cazzaniga, conferma la versione di Stoccarda e aggiunge: “Li abbiamo autorizzati noi. Ci scusiamo con i cittadini e le autorità locali per gli inconvenienti. In futuro, se dovessero ripetersi altre attività nella zona, ci preoccuperemo di aprire un dialogo con i sindaci delle località interessate”.
Secondo la legge italiana, l’atterraggio di una squadra di soldati stranieri in una zona abitata o in un terreno privato italiano dovrebbe essere accompagnato e coordinato da carabinieri e polizia e comunicato ai comuni interessati. Cosa che non è avvenuta.

 http://www.castelvetranoselinunte.it/war-games-in-sicilia-chiediamo-scusa-alla-popolazione/38660/#testoarticolo

Ci pisciano addosso e dicono che piove



https://www.facebook.com/photo.php?fbid=559026377453951&set=a.180863598603566.39904.180861201937139&type=1&theater


E c'è altro ancora: hanno approvato l'addizionale irpef regionale e comunale, hanno approvato ed introdotto il contributo di solidarietà, decurtando ulteriormente le entrate dei cittadini e diminuendo il loro potere d'acquisto...

Frana la più grande miniera di rame al Mondo negli Usa.


Frana Utah Aprile 2013

Frana Utah Aprile 201


Frana di 600 metri di larghezza nello Utah, fortunatamente nessuna vittima.

La più grande miniera di rame al mondo  è stata travolta da una frana si 600 metri di larghezza. Fortunatamente non ci sono state vittime, poichè il cedimento era stato già previsto da tempo. La frana ha travolto tutto ciò che ha trovato davanti alla sua strada, ovvero edifici e strade che si trovavano nella zona. Il luogo si trova nello stato dello Utah, precisamente si tratta della  miniera di Bingham Canyon.
E’ la più profonda miniera a cielo aperto del mondo. La miniera è di proprietà di Rio Tinto Group , società internazionale con sede nel Regno Unito . Le operazioni di rame a Bingham Canyon Mine sono gestite attraverso la Corporation Kennecott. Le immagini che seguono sono prese da un video su Youtube.