Ecco quanti euro dovrà restituire l’Inps ad ogni pensionato La percentuale di perequazione per l’anno 2012 è pari al 2,7% mentre per l’anno 2013 al 3%. Questa è la percentuale dell’aumento mensile della pensione negato ai pensionati per il blocco della perequazione deciso dalla Riforma Fornero. Gli adeguamenti e quindi gli arretrati di pensione dovranno essere erogati dall’Inps a chi ha avuto nel 2012 una pensione superiore a 1.443 euro lordi al mese. Forniamo alcuni esempi di calcolo degli arretrati.
Pensionato con una pensione lorda di 1.600 euro. Si tratta di un assegno pensionistico che è tra 3 e 4 volte il trattamento minimo. A questo pensionato sono state erogate 1.600 euro al mese nel 2012 e nel 2013 (nessun aumento). Per effetto della sentenza gli andranno restituiti 42 euro circa al mese per tutto l’anno 2012 e 91 euro circa al mese per tutto l’anno 2013. Non solo, un ulteriore norma contenuta nella legge 147 del 2013 ha ridotto l’indice di perequazione per chi ha una pensione superiore a 4 volte il trattamento minimo. Anche per l’anno 2014 il pensionato dovrà ricevere in restituzione 93 euro circa mensili.
Pensionato con una pensione lorda di 2.100 euro. Si tratta di un assegno pensionistico che tra 4 e 5 volte il trattamento minimo. A questo pensionato sono state erogate 2.100 euro al mese nel 2012 e nel 2013 (nessun aumento). Per effetto della sentenza gli andranno restituiti 54 euro circa al mese per tutto l’anno 2012 e 117 euro circa al mese per tutto l’anno 2013. Non solo, un ulteriore norma contenuta nella legge 147 del 2013 ha ridotto l’indice di perequazione per chi ha una pensione superiore a 4 volte il trattamento minimo. Anche per l’anno 2014 il pensionato dovrà ricevere in restituzione 123 euro circa mensili.
Pensionato con una pensione lorda di 3.100 euro. Si tratta di un assegno pensionistico 6 volte il trattamento minimo. A questo pensionato sono state erogate 3.100 euro al mese nel 2012 e nel 2013 (nessun aumento). Per effetto della sentenza gli andranno restituiti 76 euro circa al mese per tutto l’anno 2012 e 162 euro circa al mese per tutto l’anno 2013. Non solo, un ulteriore norma contenuta nella legge 147 del 2013 ha ridotto l’indice di perequazione per chi ha una pensione superiore a 4 volte il trattamento minimo. Anche per l’anno 2014 il pensionato dovrà ricevere in restituzione 182 euro circa mensili.
Le cifre sopra indicate sono al lordo, quindi sugli arretrati l’Inps applicherà la tassazione Irpef.
Tutto quello che si deve sapere per avere restituito dall’Inps quanto maturato dopo la sentenza della Corte Costituzionale lo si trova nella circolare n. 10/2015 della Fondazione Studi. Un vademecum in cui si trovano le “istruzioni per l’uso” necessarie per vedere riconosciuti i propri diritti.
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