mercoledì 14 novembre 2012

Non chiedetemi di esprimere solidarietà a chi difende il potere.



Non chiedetemi di esprimere solidarietà
a chi è venuto con la divisa antisommossa
a difendere il potere dagli studenti che chiedono di studiare
dai lavoratori che chiedono di lavorare
dalle mamme che chiedono di crescere i figli

dalle donne che chiedono di non essere oggetti
dagli affamati che chiedono di mangiare
dai popoli che chiedono di emigrare dalle guerre.
Non chiedetemi di esprimere solidarietà
a chi difende un buco in montagna pieno di mazzette.
Non chiedetemi di esprimere solidarietà
a chi pesta un ragazzino di 10 anni.

Io so solo che le banche stanno riducendo alla fame i popoli europei e non solo, ho messo questa foto perchè stasera parleranno dello sbirro che si è fatto male negli scontri, mentre non si parlerà del fatto che tutte le manifestazioni vengono represse dalla polizia, indistintamente, se avvengono in luoghi diversi e per motivi diversi. Questo bambino è spagnolo, questo bambino deve essere difeso e con lui il suo futuro, il resto è chiacchiericcio. 

ANCHE SE VI CREDETE ASSOLTI SIETE LO STESSO COINVOLTI.

Stefano Luzi

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