martedì 6 marzo 2012

Frode fiscale milionaria, denunciato Felice Tavola. - di Andrea Morleo






L'uomo, assessore al Bilancio del Comune di Lecco nella prima Giunta leghista negli anni ’90, aveva architettato un sistema per evadere il fisco. Denunciate altre 53 persone.


Lecco, 6 marzo 2012 - Decine di milioni di euro sottratti al fisco grazie all’ingegnoso sistema architettato da un notissimo commercialista lecchese, Felice Tavola assessore al Bilancio del Comune di Lecco nella prima Giunta leghista negli anni ’90. Coordinata dalla Procura di Lecco e messa in atto dagli uomini del Nucleo polizia Tributaria di Lecco, l’operazione è stata battezzata Fort Knox . Con metodi semplicissimi il professionista aveva consentito, negli anni, alle società facenti parte del sodalizio di evadere importi per decine di milioni di euro. 

Le indagini delle Fiamme Gialle hanno portato a 53 denunce, coinvolte 77 società del territorio lecchese e della Bergamasca operanti in prevalenza nel settore delle industrie manifatturiere - metallurgiche e meccaniche - che avevano posto in essere un sistema fraudolento per evadere sia l’Iva che le imposte dirette. Le società in questione si avvalevano della consulenza del commercialista lecchese componente, tra l’altro, di collegi sindacali di numerose società ed enti. Felice Tavola, che dovrà rispondere anche del reato di associazione a delinquere, era l’indiscusso stratega. All’inizio aveva applicato il sistema di frode ad una società di cui lui stesso era rappresentante legale. Poi, una volta sperimentatone «l’efficacia», aveva esteso il metodo fraudolento ad altre società per le quali era stato incaricato di predisporre le dichiarazioni dei redditi.

Il sistema evasivo faceva perno su una combinazione di più metodi fraudolenti che, integrandosi l’un l’altro,consentivano un’evasione delle imposte di rilevanti proporzioni. L’attività d’indagine – penale e fiscale – da parte del Nucleo Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Lecco è tuttora in corso per fare piena luce su altri aspetti correlati al fenomeno evasivo. Per ora sono stati sequestrati oltre 1,4 milioni di euro in depositi bancari e titoli in 20 istituti di credito, gruppi bancari e postali. A cui si aggiungono i sequestri di 34 fabbricati tra abitazioni, garage e autorimesse oltre a 22 terreni, immobili censiti nelle provincie di Lecco, Bergamo e Rieti.



http://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/2012/03/06/676725-frode_fiscale_milionaria.shtml

1 commento:

  1. bel personaggio, degno compare dei bonfanti padre e figlio, vera associazione a delinquere del lecchese! DELINQUENTI!!!

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