venerdì 16 novembre 2012

Scuola, tagli per tutti e pillole dorate per pochi.



Grazie agli esperti nominati dalla Gelmini, all'azienda della moglie di Ambrogetti (dirigente Mediaset) 730 mila euro dal Miur per realizzare le "Pillole del Sapere" e 5 milioni tra agevolazioni e fondi misti per formare nuovi manager.

Mentre il governo prepara tagli alla Scuola per centinaia di milioni, grazie agli esperti scientifici nominati dalla Gelmini arrivano soldi a palate all'azienda di Ilaria Sbressa, moglie di Andrea Ambrogetti, direttore delle relazioni istituzionali di Mediaset e presidente dell’associazione del digitale terrestre.
Massimo Zennaro, ex portavoce della Gelmini, finito nella bufera per il comunicato sul Tunnel dei neutrini, il 22 dicembre del 2011, prima di lasciare il Ministero per andare a fare l'addetto stampa di Barbara Berlusconi, stanzia 1,3 milioni da destinare a prodotti multimediali per la scuola.
Una commissione mista Miur-Ansas decide di investirne 730 mila per comprare 19 “Pillole del sapere” realizzate proprio dall'azienda della Sbressa: un format di filmati della lunghezza di 3 minuti ciascuno, che aveva depositato in Consip, la società del ministero dell'Economia che serve per ottimizzare e rendere più trasparenti gli acquisti della Pubblica Amministrazione.
Ma dalle intercettazioni sulla Bpm emerge che Antonio Cannalire, braccio destro di Massimo Ponzellini, avrebbe cercato di favorire l'entrata della Sbressa proprio in Consip, grazie ai suoi contatti con i dirigenti. Cannalire aveva anche aiutato la Sbressa ad ottenere un finanziamento di 300 mila euro dalla Bpm, minacciando addirittura di morte un funzionario della Popolare.
Un estratto dell'inchiesta di Sigfrido Ranucci che andrà in onda domenica prossima a Report.
Precisazione dell'Onorevole Mariastella Gelmini:
"La notizia del corriere.it - che anticipa un servizio della trasmissione Rai Report - sembra suggerire una mia responsabilità anche indiretta nell'assegnazione di fondi per una produzione multimediale. Desidero osservare che alla data dell'assegnazione non ero più ministro e che non ricoprendo più tale incarico non ero e non potevo o dovevo essere quindi a conoscenza della attività di dirigente del dr. Zennaro con il quale, peraltro, da tempo avevo interrotto ogni comunicazione. Tutto ciò senza voler entrare nel merito della legittimità o qualità dell'atto amministrativo, ma solo per ribadire la mia totale estraneità alla vicenda in oggetto
.
La risposta di Sigfrido Ranucci
Prendiamo atto di quello che dice l'ex Ministro Mariastella Gelmini.
Ci chiediamo di chi è allora la responsabilità di aver nominato le commissioni che hanno giudicato questo tipo di prodotto.
Precisazione del Dott. Massimo Zennaro
In relazione a quanto apparso nello spazio di Reportime sul corriere.it , che presenta una ricostruzione fedele dei fatti, e a seguito della nota dell'ex Ministro Gelmini desidero sottolineare che l'acquisto di tali prodotti multimediali è stata effettuata attraverso Consip dall' ente strumentale Ansas che ha una totale autonomia decisionale e gestionale.
Inoltre al momento della decisione dell'acquisto il sottoscritto era da diversi mesi non più nemmeno al ministero dell'Istruzione, in quanto l'incarico era cessato nel Gennaio 2012. Né tantomeno era presente, ovviamente, nella commissione Miur- Ansas. Questo per sottolineare la mia totale estraneità amministrativa nella individuazione dei fornitori dei suddetti contenuti multimediali.

Quelli che avevano capito tutto...su Grillo (Marco Travaglio a Servizio Pubblico 10 maggio 2012).



http://www.ilfattoquotidiano.it | 23a puntata di Servizio Pubblico dal titolo Anno del Grillo, conduce Michele Santoro. In questo video: la Grillo Story di Marco Travaglio. La storia politica di Beppe Grillo tra proposte e proteste. Ma come hanno raccontato giornali e telegiornali l'avventura di Grillo fino alle elezioni provinciali dello scorso fine settimana?

http://www.youtube.com/watch?v=KHpCPHDFiGE&feature=relmfu


Pasolini . Tv , medium di massa. Un veggente.



http://www.youtube.com/watch?v=Os6MaJufJ5w

giovedì 15 novembre 2012

Draghi: l'Europa emergerà rinvigorita da questa crisi.


Mario Draghi

"Confido che l'Europa emergerà rinvigorita" da questa crisi. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, nel corso dell'inaugurazione dell'anno accademico della Bocconi.
Il consolidamento deve essere basato sul calo della spesa corrente e non sull'aumento delle tasse, ha detto il governatore della Bce.
Il piano antispread "non mette a repentaglio l'indipendenza della Bce". Così  il governatore della Bce.
"E' importante capire che la stabilita' finanzaria e' nell'interesse di tutti e in primis dei paesi creditori", ha detto  Draghi.
"La Bce non si può sostituire all'azione dei governi nazionali, a loro spetta il compito di ritrovare la credibilità, di dissolvere le incertezze che perdurano sui mercati e i timori dei cittadini", ha ribadito il presidente della Bce.
Ripercorrendo la crisi dell'ultimo anno, Draghi ha spiegato che i paesi più colpiti sono stati quelli "dove la politica economica del passato è stata più inadeguata, dove la risposta dei governi all'inizio della crisi è stata più fiacca e incerta".
"I tassi d'interesse non possono e non devono essere identici ma non è accettabile avere disparita' rilevante a causa della frammentazione del sistema finanziario e della presunta disgregazione dell'area dell'euro", ha detto il presidente della Bce.

mercoledì 14 novembre 2012

Non chiedetemi di esprimere solidarietà a chi difende il potere.



Non chiedetemi di esprimere solidarietà
a chi è venuto con la divisa antisommossa
a difendere il potere dagli studenti che chiedono di studiare
dai lavoratori che chiedono di lavorare
dalle mamme che chiedono di crescere i figli

dalle donne che chiedono di non essere oggetti
dagli affamati che chiedono di mangiare
dai popoli che chiedono di emigrare dalle guerre.
Non chiedetemi di esprimere solidarietà
a chi difende un buco in montagna pieno di mazzette.
Non chiedetemi di esprimere solidarietà
a chi pesta un ragazzino di 10 anni.

Io so solo che le banche stanno riducendo alla fame i popoli europei e non solo, ho messo questa foto perchè stasera parleranno dello sbirro che si è fatto male negli scontri, mentre non si parlerà del fatto che tutte le manifestazioni vengono represse dalla polizia, indistintamente, se avvengono in luoghi diversi e per motivi diversi. Questo bambino è spagnolo, questo bambino deve essere difeso e con lui il suo futuro, il resto è chiacchiericcio. 

ANCHE SE VI CREDETE ASSOLTI SIETE LO STESSO COINVOLTI.

Stefano Luzi

Torino, sbirri senza benzina.



https://www.facebook.com/photo.php?fbid=432517646802620&set=a.105255916195463.19196.105189266202128&type=1&theater

Soldato blu

soldato_blu.jpg

Polizia, chi stai difendendo? 
Chi è colui che colpisci a terra? 
Un ragazzo, uno studente, un operaio? 
E' quello il tuo compito? 
Ne sei certo? 
Non ti ho mai visto colpire un politico corrotto, un mafioso, un colluso con la stessa violenza. Ti ho visto invece scortare al supermercato una senatrice o sfrecciare in moto affiancato ad auto blu nel traffico, a protezione di condannati in giacca e cravatta, di cosiddetti onorevoli, dei responsabili dello sfascio sociale che invece di occuparsi dello Stato si trastullano con la nuova legge elettorale per salvarsi il culo e passano le serate nei talk show. 
Di improbabili leader a cui non affideresti neppure la gestione di un condominio che partecipano a grotteschi confronti televisivi per le primarie. 
Loro "non tengono" vergogna, tu forse sì. Lo spero. 
Soldato blu, tu hai il dovere di proteggere i cittadini, non il Potere. 
Non puoi farlo a qualunque costo, non scagliando il manganello sulla testa di un ragazzino o di un padre di famiglia. 
Non con fumogeni ad altezza d'uomo. Chi ti paga è colui che protesta, e paga anche coloro che ti ordinano di caricarlo. 
Paga per tutti, animale da macello che nessuno considera e la cui protesta, ultimo atto di disobbedienza civile, scatena una repressione esagerata. 
Soldato blu, ci hanno messi uno contro l'altro, non lo capisci? 
I nostri ragazzi non hanno più alcuna speranza, dovranno emigrare o fare i polli di allevamento in un call center. 
Tu che hai spesso la loro età e difendi la tua posizione sotto pagata dovresti saperlo. 
E' una guerra, non ancora dichiarata, tra le giovani generazioni, una in divisa e una in maglietta, mentre i responsabili stanno a guardare sorseggiando il tè, carichi di mega pensioni, prebende, gettoni di presenza, benefit. 
Soldato blu non ti senti preso per i fondelli a difendere l'indifendibile, a non schierarti con i cittadini? 
Togliti il casco e abbraccia chi protesta, cammina al suo fianco. 
E' un italiano, un'italiana come te, è tuo fratello. è tua sorella, qualche volta, come ieri per gli operai del Sulcis, un padre che ha sputato sangue per farti studiare. 
Sarà un atto rivoluzionario.

http://www.beppegrillo.it/2012/11/soldato_blu.html#commenti