Genova, 19 mag. (Adnkronos) - Ribaltata in appello la sentenza di primo grado per l'irruzione della polizia nella scuola Diaz di Genova la notte tra il 20 e il 21 luglio 2001, durante il G8. Stanotte, dopo 11 ore in camera di consiglio, i giudici della terza sezione della Corte d'Appello del Tribunale di Genova hannocondannato 25 imputati su 27 a quasi un secolo di carcere, compresi i gradi più alti della polizia.
Il capo dell'anticrimine Francesco Gratteri è stato condannato a quattro anni, l'ex comandante del primo reparto mobile di Roma, Vincenzo Canterini, a cinque anni, l'ex vicedirettore dell'Ucigos Giovanni Luperi, a quattro anni, l'ex dirigente della Digos di Genova, Spartaco Mortola, a tre anni e otto mesi, l'ex vicecapo dello Sco, Gilberto Caldarozzi, a tre anni e otto mesi.Altri due dirigenti della polizia, Pietro Troiani e Michele Burgio, accusati di aver portato le molotov nella scuola, sono stati condannati a tre anni e nove mesi. Aumentate le pene per i 13 poliziotti condannati in primo grado. Prosciolti, per prescrizione, Michelangelo Fournier e Luigi Fazio.Il procuratore generale, Pio Macchiavello, aveva chiesto oltre 110 anni di reclusione per i 27 imputati. In primo grado, il 13 novembre 2008, erano stati condannati 13 imputati per un totale di 35 anni e 7 mesi di reclusione e ne erano stati assolti 16, tra cui Gratteri, Luperi, Mortola. I pm Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini avevano chiesto 29 condanne per 109 anni e nove mesi di carcere.
MA IL SOTTOSEGRETARIO ALL'INTERNO DICHIARA CHE RESTERANNO AL LORO POSTO, NON E' LA PAROLA DEFINITIVA LA SENTENZA D'APPELLO. E NESSUNO SI RIBELLA.
RispondiEliminaAspettano la sentenza della Corte di Cassazione, che cercheranno di ammansire, c'è ancora Carnevale se non sbaglio. I mandanti della mattanza hanno l'obbligo di farli assolvere, per cautelarsi........se la Cassazione li condanna, gli esecutori parlano.
RispondiEliminaPiù so e più mi vien voglia di espatriare, credimi.
CARNEVALE ADESSO E' ALLE SEZIONI CIVILI, MA NON SONO CERTO CHE NON CONTINUI AD ESERCITARE LA SUA INFLUENZA. INOLTRE, LA CASSAZIONE NON E' GIUDICE DI MERITO MA DI LEGITTIMITA', CIOE' CONTROLLA CHE SIANO STATE RISPETTATE LE REGOLE PROCESSUALI, NON SE IL REATO E' STATO COMMESSO E L'IMPUTATO LO HA COMMESSO (SI CHIAMA GIUDIZIO DI MERITO). CONDIVIDO APPIENO IL TUO STATO D'ANIMO.
RispondiEliminaMa può sempre rimandare alla corte d'Appello, i cavilli li trovano sempre e l'eccezione è diventata un'abitudine.
RispondiEliminaOra con l'approvazione del dl sulle intercettazioni, potranno delinquere in santa pace.
Mi sento soffocare!
HO COMMESSO UN ERRORE DI SBAGLIO. CARNEVALE E' TORNATO ALLA I SEZIONE PENALE DELLA CASSAZIONE. IL CHE SIGNIFICA UN SICURO RINVIO DEL PROCESSO ALLA CORTE D'APPELLO DI GENOVA, AFFIDATO AD UN'ALTRA SEZIONE PENALE. PURTROPPO.
RispondiEliminaSe c'è ancora Carnevale, sicuramente andrà come hai detto.
RispondiEliminaMi domando che cosa abbiamo combinato, o meglio, che cosa non abbiamo fatto, per esserci ridotti al punto in cui siamo: stiamo lasciando ai nostri figli e nipoti pessimi esempi ed una terra devastata dall'inquinamento.
Siamo degli inetti.
NON SOLO C'E' MA VI RESTERA' FINO AD ESAURIMENTO DEL PERIODO IN CUI E' STATO PRIMA SOSPESO DAL SERVIZIO E POI SI E PENSIONATO IN ANTICIPO. OGGI HA 80 ANNI E RESTERA' IN SERVIZIO ALLE SEZIONI PENALI FINO AL 2015. LO HANNO CONSENTITO LA LEGGE 350 DEL 2003 E IL D.L. 66 DEL 2004 (C.D. "DEDCRETO CARNEVALI"). DUE LEGGI BERLUSCONIANE.
RispondiEliminaIL GOVERNO PRODI AVEVA MESSO LO SBARRAMENTO DI 75 ANNI PER L'ACCESSO ALLA FUNZIONI SUPERIORI, CHE PERO' BERLUSCONI HA SUBITO RIMOSSO. OGGI RISCHIA CORRADO CARNEVALI DI DIVENTARE - UNICO NELLA STORIA DELLA MAGISTRATURA ITALIANA - PRIMO PRESIDENTE DELLA SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE, "AD HORAS"!