domenica 28 aprile 2019

Il Pd, ne vogliamo parlare?


Il Pd, contestando il reddito di cittadinanza, ribadisce che i cittadini vogliono il lavoro e non gli aiuti economici... ma hanno capito che i cittadini, tutti, non solo i loro raccomandati, hanno diritto ad avere un lavoro?
Tramite i sindacati, che altro non sono che un trampolino di lancio per gli scansafatica che ambiscono entrare in politica, i sedicenti piddini, infatti, si sono appropriati di considerevoli pacchetti di lavori precari che distribuiscono a piacimento solo a chi li sostiene economicamente e li vota.
Hanno nelle mani il potere che elargiscono a loro scelta: - inviando alle università elenchi di loro protetti che "debbono" superare le prove attitudinali per iscriversi alle facoltà a numero chiuso (la notizia è attendibile perchè ricevuta da fonte meritevole di fede); - inviando alle sedi opportune elenchi di chi, pur non essendo portatore di invalidità di alcun tipo, percepisce l'assegno di invalidità, lo stesso assegno negato a chi un'invalidità ce l'ha davvero, ma non li vota; - inviando elenchi di chi, meritevole di servilismo o di non si sa quale peculiarità, debba coprire posti di prestigio e responsabilità nelle aziende ....
E i risultati dello scempio provocato dai loro favoritismi sono sotto gli occhi. di tutti... Hanno superato ogni limite, non hanno più etica, sono lontanissimi dagli ideali di lealtà che la sinistra dovrebbe fare suoi. Altro che Partito Democratico, quella "d" tanto ed a lungo bistrattata senza ritegno, dovrebbe essere interpretata con tutt'altro significato...
Io non mi sento più rappresentata dal Pd, anzi, MI SENTO TRADITA!!!! by Cetta

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