Sapete chi è quest'uomo in foto? Non credo visto che per il momento non è funzionale alla propaganda occidentale. È Jacques Baud, ex agente dei servizi segreti Svizzeri. Durante una trasmissione radiofonica andata in onda qualche giorno fa, riferendosi sempre al sabotaggio dei Nord Stream, spiega che quella zona di mare è sotto il controllo di una base Nato che si trova sull’isola di Bornholm in Danimarca, e quindi difficilmente un vascello russo si sarebbe potuto avvicinare senza essere notato. Ha anche affermato senza alcun problema che sarà Washington a trarre maggiore beneficio da questo sabotaggio. Ha aggiunto inoltre che gli USA "non fanno mistero del proprio interesse a troncare ogni legame tra Russia ed Europa, in particolare tra Russia e Germania”, e che anche Polonia ed Ucraina potrebbero essere implicate nell'atto terroristico, visto il loro interesse nel non far transitare il gas via mare bensì attraverso i loro territori terrestri. Queste sono stilettate molto forti, ma che evidentemente sono ininfluenti per la nostra TV e per la nostra carta stampata (Fatto Quotidiano di oggi unica eccezione). Insomma, dice quello che molti sostengono da giorni e per questo vengono costantemente insultati e derisi dai manganellatori seriali a servizio della propaganda occidentale. Inoltre metto nei commenti un link di un'altra sua intervista, dove argomenta molto bene il fatto che Zelensky, sotto ordini dell'Occidente, abbia rifiutato per ben 3 volte di negoziare un cessate il fuoco. Ma guai a dare risonanza alle sue parole, guai! Non sia mai ogni tanto dare risalto ad una narrazione diversa della propaganda a stelle e strisce per creare un dibattito evitando la caccia alle streghe. In ogni caso l'interrogativo (ormai non tanto interrogativo) resta sempre lo stesso: Cui Prodest?
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