domenica 1 giugno 2025

IL RESTO DEL MONDO STA CON PUTIN. - Pompeo Benincasa

 

Avete visto una manifestazione pro-Ucraina in Asia,Africa o Sudamerica ? Ma neppure un cartello, uno striscione,una bandiera negli stadi,niente di niente. Vi siete chiesti perchè ? Ma come un paese aggredito, una democrazia violata, l'orco russo che entra,uccide e distrugge e nessuno al mondo se ne cura ?
Cerchiamo di inquadrare tutto, compreso Gaza e il Medio-Oriente in una cornice più ampia ? Direi globale.
Sapete quanti siamo a vivere in Europa e USA ? Circa 900 milioni, facciamo che aggiungiamo Canada,Giappone, Australia e cocci ? Insomma quello che definiamo il " mondo occidentale" arriva a malapena al miliardo. Ma la popolazione della Terra ha superato gli 8 miliardi di persone, noi europei,occidentali, siamo una parte largamente minoritaria . Ma c'è un ma, noi occidentali consumiamo circa l'80% delle risorse di tutto. Dal cibo all'energia. Possiamo affermare senza dubbio alcuno che esiste una enorme disuguaglianza sulla Terra ? Tra paesi ricchi e tutto il resto ? Ricordo una persona intelligente che molti anni fa disse " quando tutti i cinesi vorranno fare una doccia al giorno come noi, dovremo seriamente preoccuparci ". Quindi pensiamo cosa accade se oltre ai cinesi, la stessa aspirazione ce l'hanno gli altri miliardi di individui che vivono in India, Pakistan, in Africa.
Ma inutile girarci intorno, l'aspirazione che non è solo igienica, ma al cibo, all'istruzione, ad una vita migliore è stata la leva della Storia, non la si può fermare, è stata, è e sarà INARRESTABILE.
Torniamo alla doccia cinese : ci vuole molta ,tantissima energia, per attivare le docce dei diseredati, tanta altra per farli mangiare, curare,studiare e tutto il resto. E attenzione, come se non bastasse, l'avvento dell'intelligenza artificiale ne richiede il doppio di quella che consumiamo oggi. Ne serve tanta che colossi come Google e altri stanno gia lavorando per mettere su piccole centrali nucleari private, per uso loro esclusivo. Questo è il futuro. Comunque, oggi, come la produciamo l'energia ? Centrali nucleari ( allocate quasi tutte in Europa e USA ), petrolio ( in via di estinzione , ), soprattutto Gas, oggi la prima risorsa energetica. Diciamo che senza Gas non si canta messa .
Al netto della sicurezza e del quasi irrisolto problema delle scorie radioattive, cosa serve ad una centrale per operare ? Serve l'uranio innanzitutto e poi il suo arricchimento. Un Dio cattivo per i credenti, la natura per i laici come me, non sono stati generosi con noi occidentali, neppure un grammo di uranio nè negli USA nè in Europa. Così per le docce di europei e americani le strade sono state due: o rapinarlo ai paesi del Terzo Mondo con la forza, ammantata di democrazia ovviamente oppure comprarlo quando la forza non può nulla. Così tra le centinaia di sanzioni fatte alla Russia e le centinaia che vorrebbe ancora Zelensky, ovviamente manca l'uranio.
Perchè gli Stati Uniti ,ancora oggi, dipendono per il 20% dall'uranio russo ( ammissione di Biden due anni fa ). Ok, quasi nulla, se non fosse che un altro 50-60% di uranio per le loro tante centrali, sapete da chi lo comprano ? Dal Kazakistan, che è un paese cugino dei russi, addirittura hanno fatto società miste russo-kazake per commercializzarlo, perchè i kazaki mica hanno la capacità di arricchirlo. Non è diversa la situazione in Europa, dove il giovane gaglioffo francese, in cerca di futuro, dal 2026 in poi, che dice ? Noi francesi non compriamo manco un grammo di uranio dai russi. Ed ha ragione,perchè all'anagrafe il Kazakistan non è Russia. Ma siccome, nonostante tutto lo spacchio di Macron, sinora non hanno trovato la soluzione per le scorie radioattive, sapete che fanno ? Le sigillano e le affidano alla Rosatom che le tratta nella steppa siberiana, lontanissimo da centri abitati, le rimette a nuova vita e rispedisce l'uranio a Macron,che lo rimette nelle sue centrali. Mica sarà russa la Rosatom, mica sarà la più grande produttrice elettrica putiniana, proprietà pubblica. Ma che ipocrisia !! E offre il suo ombrello nucleare a noi europei contro la Russia ? E' l'ombrello di Altan, noi italiani lo conosciamo bene, ed è un ombrello universale, che ahimè i diseredati e sfortunati del Pianeta portano da secoli in quel posto.
Però, questa Russia , così grande e sterminata, piena di tutto, tanto petrolio, tantissimo gas, uranio, e tutto il resto. Che iella, prima c'erano i comunisti, poi per un momento noi occidentali, americani in testa, hanno creduto possibile arrivare alle risorse energetiche russe con uomini a loro vicini come l'ubriacone Eltisn. Ma si sa agli esami di politica estera , gli americani sono stati sempre bocciati. Non basta la forza, i cinesi sono lì a dimostrare che non serve per arrivare allo scopo.
Si sono trovati questo Putin che sarebbe un loro compare ,capitalista anch'esso, ma la Storia ha insegnato che le ultime due guerre mondiali sono nate dallo scontro tra capitalismi. Gli Usa di Biden, ma anche dei suoi predecessori, hanno creduto possibile aprire un confronto militare con la Russia, servendosi dell'Ucraina, con l'idea di vincerlo, con l'idea di provocare uno scossone che potesse portare al potere un altro Eltsin, ma astemio questa volta.
E al solito si sono sbagliati. Putin oggi è ancora più forte, il suo gas continua a venderlo al Mondo intero, compresa l'Europa e l'Italia dei para*uli, di quelli che dicono che lo compriamo dall'Algeria e dall'Azerbaigian, a caro prezzo, come il GNL americano che la Meloni dice orgogliosamente che sta al primo posto nella spesa italiana di gas liquefatto. Omette di dire che lo paghiamo il doppio del gas dell'aggressore,omette di dire che nei gasdotti algerini e azeri scorre il gas russo e non in quantità irrisorie , dal 20 % al 50% ) e questo spiega l'enorme aumento delle bollette, noi tutti paghiamo il costo di questa stupida aggressione alle risorse energetiche. In Russia come nel Medio Oriente. Ma veramente avete creduto alla storiella di Hamas, del 7 ottobre ? In quell'area c'è la più vasta concentrazione di petrolio e gas del Pianeta, se fosse stata allocata tra Cile e Argentina, la Gerald Ford, la Eisenhower e tutto il loro codazzo militare, avrebbe lasciato i nostri mari da tempo e veleggiava nell'Oceano. Ma Dio o il destino o la Natura hanno voluto diversamente.

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