Immagine del primo cargo che sta trasportando gli sfollati dall'abitato di Kipnuk, in Alaska occidentale. Le abitazioni spesso sono state letteralmente distrutte dalla forza dell'acqua, con uno storm surge di circa 2 m, ovvero la risalita del livello marino in seguito alla profondissima bassa pressione giunta sulle coste dell'Alaska. Si parla di almeno 1500 sfollati nell'area, fortunatamente scarsamente abitata
Il cargo è atterrato ad Anchorage, la capitale dello stato dell'Alaska e, perlomeno allo stato attuale, non si segnalano danni alle persone fisiche, solo alle infrastrutture.
Che tristezza, abbiamo ereditato un posto in cui vivere, ma lo stiamo rovinando con guerre ed incuria, per le smanie di potere e ricchezza... di chi si assume il diritto di decidere per tutti ...
Ma la colpa è nostra, se abbiamo affidato le nostre vite, le nostre esistenze e quelle delle nostre future discendenze ad individui che antepongono le loro "individualità" alle loro professionalità.
Ce lo meritiamo, non mi piace ammetterlo, ma è cosi'...
cetta.
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