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lunedì 22 luglio 2024

Voce di pietra o pietre che parlano. Armenia.

 

Carahunge, tradotto in armeno significa "pietre che parlano" o "voce di pietra", è un luogo straordinario situato nella provincia di Syunik in Armenia. Composto da un intricato ordine di grandi pietre erette, alcune delle quali alte fino a 3 metri e pesanti diverse tonnellate, le pietre sono disposte in schema circolare, ricordando anelli concentrici e vicoli.
Sorprendentemente, quest'opera risale all'età del Neolitico, tra il 5500 e il 4500 a.C., il che la rende circa 2.000 anni più vecchia dell'inglese Stonehenge! Carahunge precede l'invenzione della ruota e lo sviluppo della scrittura, aggiungendo un valore inestimabile per gli archeologi.
Di particolare fascino è l'importanza astronomica che sembra emergere da Carahunge. Alcuni ricercatori sostengono che la disposizione delle pietre potrebbe aver costituito un antico osservatorio, utilizzato per tracciare eventi celesti come solstizi, equinozi e cicli lunari. Gli allineamenti di certe pietre con fenomeni astronomici chiave avallano questa teoria, che presenta Carahunge come centro d'osservazione del cielo e possibile sistema di calendario.
Tuttavia, non tutti gli studiosi concordano sull'interpretazione astronomica. Alcuni sostengono che Carahunge potrebbe aver avuto scopi religiosi o cerimoniali, funzionando come spazio sacro per rituali e incontri. L'esatta funzione del sito rimane oggetto di dibattito, ed è probabile che Carahunge abbia avuto molteplici ruoli nella sua lunga storia.
Nonostante la sua importanza, Carahunge rimane relativamente poco studiato rispetto ad altri siti antichi nel mondo. Ci vogliono ulteriori ricerche ed esplorazioni archeologiche per svelare i misteri di questo luogo enigmatico e gettare luce sulla vita e le credenze dei suoi antichi costruttori.

lunedì 27 novembre 2023

I MISTERIOSI TECNICI DEL SUONO PREISTORICI.

 

La struttura che vedete in questo post esisteva già nel 3600 a.C. Ha quindi almeno 5.600 anni. Si trova a Malta, nella zona di Hal Saflieni, ed è completamente sotterranea. Basterebbe questo per renderlo un vero mistero. Si tratta infatti di una superficie di 500 metri quadri, disposta su 3 livelli, interamente situata sottoterra. Se si pensa che i costruttori di questo gioiello sono vissuti almeno 1.000 prima dei faraoni Cheope, Chefren e Micerino, e circa 3.500 anni prima della regina Cleopatra, ci si rende conto di che “anomalia” stiamo parlando. Ma questo non è nulla, se paragonato al “segreto” dell’Oracolo contenuto in questa struttura. Il mistero “dell’Oracolo”, insieme a Nan Madol e alla Grande Piramide, forse, è il mistero più indecifrabile della storia.

Di cosa si tratta? Tenetevi forte. Come abbiamo detto, in questa struttura completamente sotterranea esiste la “stanza dell'Oracolo” di forma rettangolare, ed è una delle più piccole stanze laterali. Su una delle sue pareti è presente un foro. Se un uomo (inteso come genere maschile) parla in questo foro, la sua voce viene amplificata in maniera “naturale” fino a 10 volte. Si avete capito bene, il foro amplifica in maniera naturale la voce emessa e questa si sente in tutto l'ipogeo, come se si parlasse in un microfono dotato di impianto acustico. La voce femminile, invece, non provoca lo stesso effetto. Se una donna parla in quel foro, la sua voce non viene in nessun modo alterata. Il “foro”, quindi, è adatto a certe frequenze d’onda, e non ad altre.

Questo vuol dire che 5.600 anni fa esistevano “tecnici del suono” ed ingegneri che conoscevano la differenza delle frequenze emesse da uomini e donne, e riuscivano ad “amplificare” enormemente alcune di queste frequenze semplicemente usando la forma e il tipo di rocce del posto? Ma quanto erano all’avanguardia questi ingegneri? Sinceramente, quanti tecnici del suono del XXI secolo conoscete che riuscirebbero a realizzare qualcosa del genere, senza il ferro, senza la ruota, con la tecnologia che secondo noi avevano gli “uomini delle caverne” di 5.600 anni fa? Oppure, 1.000 anni prima dei faraoni, esistevano civiltà in grado di costruire degli auditorium coi fiocchi, senza usare cavi e amplificatori? La scienza è ammutolita di fronte a questa meraviglia, a cui si evita di fare troppa pubblicità, per ovvi motivi…

Se tutto questo non vi basta, allora sembra che in questa “buca del mistero” siano stati rinvenuti dei “Teschi allungati” come quello della statua di Akhenaton e figlia. Cosa vuol dire tutto questo?

L’articolo continua sul libro:
HOMO RELOADED – 75.000 ANNI DI STORIA NASCOSTA

Puoi trovare una copia del libro a questo link
https://www.amazon.it/dp/B0BLYBDF69 

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