Sono più di 300mila gli sfollati. La pioggia ha cominciato a colpire la provincia Henan sabato 17 luglio facendo esondare il Fiume Giallo. Il presidente cinese Xi Jinping ha commentato definendo "estremamente gravi" le inondazioni, mentre si teme che la situazione peggiori.
Le strade devastate dall’acqua, il traffico cittadino spazzato via dalla corrente, i passeggeri della metro intrappolati. Sono queste le immagini della gravissima alluvione che sta colpendo la provincia cinese di Henan, popolata da circa 94 milioni di persone, e in particolare la capitale Zhengzhou nel bacino del Fiume Giallo. Al momento, il bilancio è di 25 vittime, e più di 300mila sarebbero le persone sfollate. Si temono anche numerosi dispersi.
Le precipitazioni hanno cominciato a colpire la regione cinese sabato 17 luglio, facendo esondare il fiume in poche ore. I cittadini hanno dovuto immediatamente far fronte a delle precipitazioni inaspettatamente copiose: la pioggia caduta su Zhengzhou solo negli ultimi giorni, infatti, è stata pari alla quantità media di un anno intero. Per gli esperti si tratta del maltempo più potente e devastante degli ultimi mille anni.
Le persone sono rimaste bloccate nelle proprie case e nei mezzi pubblici, abbandonando le strade quando possibile e cercando riparo nelle prime strutture adibite a rifugi. La situazione è risultata particolarmente grave all’interno della metropolitana, dove si sono verificate 12 vittime e centinaia di persone sono rimaste intrappolate nei vagoni immersi nell’acqua. In tutta la regione sono centinaia di migliaia i cittadini che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni.
Il presidente cinese Xi Jinping ha commentato definendo “estremamente gravi” le inondazioni che si stanno verificando. Dopo aver predisposto il livello massimo di allerta, le autorità cinesi hanno cominciato le operazioni di salvataggio e soccorso. Ma si teme che la situazione peggiori: l’acqua continua a inondare le strade, causando faglie e crolli in tutti i quartieri della città. Tutta Zhengzhou è rimasta senza elettricità, ospedali inclusi. Intanto, sempre il capo di Stato cinese ha avvertito che potrebbe esserci “un numero significante di vittime”, e per questo ha chiesto a tutti “mettere al primo posto la sicurezza e la proprietà delle persone e assumere un ruolo guida nella lotta alle inondazioni”.
ILFQ
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