Il Pd, è ormai composto da individui che, oltre che distruggere l'ideologia di sinistra, hanno tradito la fiducia di chi chi li ha sostenuti affidandogli il governo del paese.
Di chi la colpa? Di chi ha messo a capo del Pd marionette accondiscendenti e avide di potere che hanno dimenticato l'ideologia che avrebbero dovuto difendere ed applicare, marionette che non accetteranno mai la sconfitta dovuta alla rabbia che loro stessi hanno suscitato comportandosi da irresponsabili, strafottenti menefreghisti desiderosi solo di obbedire ai mercati borsistici e alle banche, per ottenere in cambio vantaggi personali.
Persone che dovrebbero sparire definitivamente dalla scena politica perché senza alcuna etica, senza alcuna personalità, pupattoli inutili e dannosi. E che, invece, come dei banalissimi esseri ignavi e sterili, denigrano chi li ha sostituiti con la speranza di sminuirne credibilità ed efficacia di azione.
Governare è un onore, un privilegio e dovrebbe essere concesso solo a persone dotate di abnegazione, buona volontà, discernimento, preparazione, cultura, lungimiranza.
Governare richiede una responsabilità pesantissima, che pochi possiedono, e pochi, pertanto, dovrebbero essere gli individui desiderosi di assumersene l'onere;
ma quando il governo del popolo viene affidato ad individui incoscienti, accondiscendenti e privi di scrupoli, perde ogni suo alto significato e diventa un banalissimo lavoro di routine per cui il nominato dimentica di essere persona e diventa un burattino al servizio di chi comanda, perdendo di vista qual'è l'incarico onorario del quale è stato investito.
Cetta.