venerdì 12 aprile 2013

Finito il lavoro dei 'saggi'. Ecco tutte le proposte.



Dall'emergenza lavoro alla legge elettorale, ineliminabile adeguato finanziamento ai partiti.

La commissione dei dieci 'Saggi' istituita dal presidente della Repubblica  ha terminato il suo lavoro.
Ecco le loro proposte contenute nel documento conclusivo presentato oggi al Capo dello Stato. Le relazioni - come ha sottolineato lo stesso Napolitano -  faranno parte delle mie consegne al nuovo presidente.
-  LEGGE ELETTORALE MISTA CON PREMIO GOVERNABILITA': Superare la legge elettorale vigente: Il nuovo sistema "potrebbe prevedere un sistema misto (in parte proporzionale e in parte maggioritario) un alto sbarramento, un ragionevole premio di governabilita".
UNA SOLA CAMERA CON POTERE DI INDIRIZZO POLITICO - La governabilità sicura si ha solamente con una sola Camera. Lo dicono i saggi nella loro relazione finale. "Nessun sistema elettorale garantisce automaticamente la maggioranza in entrambi rami del parlamento". "Diverse sarebbero le prospettive della stabilità se si attribuisse l'indirizzo politico a una sola Camera".
- GIUDICE DECIDA SU INCOMPATIBILITA' NON CAMERE - Modificare l'art. 66 della Costituzione in modo da attribuire "ad un giudice indipendente e imparziale" la decisione su legittimità dell'elezione, ineleggibilità e incompatibilità, togliendolo al Parlamento: é quanto propongono i saggi nella loro relazione, sottolineando che ora c'é il rischio "del prevalere di logiche politiche".
ADEGUATO FINANZIAMENTO PARTITI INELIMINABILE - "Il finanziamento pubblico delle attività politiche in forma adeguata e con verificabilità delle singole spese, costituisce un fattore ineliminabile per la correttezza della competizione democratica e per evitare che le ricchezze private possano condizionare impropriamente l'attività politica".Lo scrivono i 'saggi' nel loro documento
LAVORO E' EMERGENZA CHIAVE, SERVE SVILUPPO EQUO  - "La principale emergenza che ci troviamo oggi ad affrontare" è "quella del lavoro e della conseguente crescita della povertà" e "la via maestra" per combatterlo è lo "sviluppo economico equo e sostenibile".
'VOLA' RISCHIO POVERTA', SALE 4 PUNTI IN UN ANNO - La percentuale delle persone a rischio di povertà o esclusione in Italia è salita di 4 punti in un solo anno: è rimasta stabile intorno al 25% tra il 2005 e il 2010 ed è salita, tra il 2010 e il 2011, al 28,2% "con un aumento di ben 4 anni in un solo anno".
SAGGI, ENTRO GIUGNO SERVE 1 MLD PER CIG IN DEROGA - "Non può non essere sottolineata l'urgenza di rifinanziare entro il mese di giugno il meccanismo degli ammortizzatori sociali in deroga per il secondo semestre dell'anno 2013 (circa un miliardo di euro)". Lo chiedono i saggi economici nella relazione consegnata a Napolitano.

Il silenzio delle Innocenti....



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I miei glicini.


Riuscite a percepirne il profumo?

Inconfutabile!



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giovedì 11 aprile 2013

Chi non ha peccato....



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Maxisequestro di alimenti biologici contraffatti.



Operazione della Gdf in diverse regioni italiane. Scoperte 1.500 tonnellate di soia, mais e grano tenero ucraino spacciate per biologiche, ma con alto contenuto di Ogm. Ventitre gli indagati.

Maxisequestro della Guardia di Finanza in diverse regioni d'Italia di prodotti alimentari contraffatti o contaminati con pesticidi: si tratta di 1.500 tonnellate di soia, mais e grano tenero ucraino falsamente certificati come biologici ma in realtà ad alto contenuto di Ogm e di 30 tonnellate di soia provenienti dall'India e contaminate con pesticidi. Ventitre persone sono state iscritte nel registro degli indagati.
L'indagine, condotta dalla Gdf di Pesaro e dagli uomini dell'Ispettorato repressioni frodi del ministero delle Politiche Agricole, ha portato a sequestri e decine di perquisizioni in Marche, Emilia Romagna, Sardegna, Molise e Abruzzo. Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, i prodotti, destinati al mercato zootecnico e alimentare, venivano sdoganati a Malta da una società gestita da italiani e poi introdotti nel nostro Paese. 

Coinvolte anche una decina di società, tra cui quelle moldave ed ucraine che curavano l'approvvigionamento delle granaglie, e gli enti di certificazione ed analisi dei prodotti con sede a Fano e Sassari, di cui dovranno essere accertati ruolo e responsabilità.

Truffa allo Stato, sequestrati 12 milioni a Denis Verdini


Denis Verdini (Ansa)

Il provvedimento legato ad un'inchiesta per truffa per una presunta indebita percezione di fondi per l'editoria.

Per ordine della Procura di Firenze, la Guardia di Finanza ha eseguito un sequestro preventivo di beni per 12 milioni a carico della società Settemari, dei deputati del Pdl Denis Verdini e Massimo Parisi e di altre persone. Il provvedimento è legato ad un'inchiesta per truffa, per presunta indebita percezione di fondi per l'editoria.