
Ogni giorno Napolitano regala nuove pagine di leggenda.
Ieri, con ormai navigato sprezzo delle regole, ha ricevuto Quagliariello, Franceschini, Finocchiaro, Zanda, Schifani e Susta.
Due ministri, la Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato e i tre capigruppo della maggioranza.
Un bel gruppetto di fenomeni.
Oggetto dell'adunanza: fare la nuova legge elettorale, ovviamente come vuole Napolitano, e altrettanto ovviamente senza nemmeno interpellare i rappresentanti di M5S, Sel, Lega e Fratelli d'Italia.
Tra un monito e una intercettazione, l'infaticabile comunista di destra Napolitano ha un'idea di democrazia molto sbarazzina: decide solo lui.
Comanda solo lui.
E chi si lamenta - sempre pochi, sempre gli stessi - è un eversivo.
Per dirla alla toscana, e noi toscani siamo imperdonabilmente grevi, ormai manca solo che Re Giorgio ci chieda una fettina di culo.
Prospettiva, va da sé, che esalterebbe quasi tutta la stampa italiana.
Con viva e vibrante soddisfazione.
https://www.facebook.com/pages/Andrea-Scanzi/226105204072482?hc_location=stream
Nessun commento:
Posta un commento