Stasera è successa una cosa che, in tempi come questi, fa davvero bene al cuore.
Davanti agli studi Rai di via Teulada, a Roma, si sono radunate più di mille persone.
Senza bandiere di partito, solo con una cosa in comune: la voglia di dire a Sigfrido Ranucci che non è solo, dopo l’attentato che ha distrutto la sua auto e quella di sua figlia.
Quando Ranucci si è affacciato, la folla ha iniziato a urlare in coro: “Siamo noi la tua scorta.”
E lui, davanti a tutto questo affetto, si è commosso.
È stato un momento vero, di quelli che non si dimenticano.
Perché davanti alla violenza, c’è ancora un’Italia che risponde con umanità, con coraggio, con affetto sincero.
Sigfrido, siamo tutte e tutti con te.
Palermo, 17 ottobre 2025, la sera del giorno in cui hanno fatto saltare le auto di Ranucci e della figlia.
https://www.facebook.com/photo?fbid=1249307353905130&set=a.486835863485620
Nessun commento:
Posta un commento