Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
lunedì 1 luglio 2024
SCOPERTE STRUTTURE VISIBILI DAL CIELO.
domenica 18 febbraio 2024
Foto inspiegabili fatte ieri sera dal mio terrazzo.
domenica 9 luglio 2023
Awe-Inspiring Sky Sight: Enigmatic Circle appare nel cielo della sera sopra Pechino, Cina. - Hassan Jasim
In una tranquilla serata a Pechino, in Cina, i residenti sono stati attratti da uno spettacolo ipnotizzante che li ha lasciati in soggezione: un cerchio misterioso che è apparso nel cielo, catturando l'immaginazione di tutti coloro che vi hanno assistito. Questo straordinario fenomeno celeste sembrava sfidare ogni spiegazione, suscitando speculazioni e meraviglia tra gli spettatori.
Mentre il sole iniziava a tramontare, proiettando i suoi caldi riflessi sulla città, una perfetta formazione circolare si materializzò nel cielo, attirando l'attenzione da ogni parte del mondo. L'enigmatico cerchio sembrava sospeso nell'aria, i suoi bordi distinti sullo sfondo del cielo crepuscolare. La sua presenza era allo stesso tempo affascinante e intrigante, lasciando gli osservatori affascinati dalla sua bellezza eterea.
Il cerchio, come un portale per un altro regno, ha ispirato varie interpretazioni e teorie tra coloro che hanno avuto la fortuna di assistere a questo affascinante evento. Alcuni lo vedevano come un segno celeste, un simbolo di speranza o un messaggio mistico dal cielo sopra. Altri hanno riflettuto sulla possibilità di un'anomalia atmosferica o sull'influenza delle forze naturali in gioco.
Man mano che si diffondeva la notizia di questo straordinario avvistamento, scienziati ed esperti furono chiamati a far luce sulla natura del misterioso cerchio. I meteorologi hanno esaminato i modelli meteorologici e le condizioni atmosferiche, cercando di svelare i segreti nascosti all'interno del fenomeno. Gli astronomi hanno rivolto i loro sguardi al cielo, esplorando eventi celesti e corpi celesti che potrebbero fornire informazioni sull'evento.
Dopo un'analisi meticolosa e un'attenta considerazione, gli esperti hanno finalmente svelato il mistero dietro l'affascinante cerchio. È stato rivelato che il display celeste era un raro fenomeno ottico noto come "alone". Gli aloni si verificano quando la luce interagisce con i cristalli di ghiaccio presenti nell'atmosfera, determinando la formazione di bellissimi e intricati motivi nel cielo. In questo caso, l'aureola ha assunto la forma di un cerchio, affascinando gli osservatori con il suo fascino etereo.
L'apparizione di questo alone nel cielo serale sopra Pechino è servito a ricordare il meraviglioso e intricato funzionamento del nostro mondo naturale. Ha mostrato l'interazione tra la luce, le condizioni atmosferiche e gli elementi della Terra, creando uno spettacolo visivo che ha deliziato tutti coloro che hanno avuto il privilegio di assistervi.
Il cerchio che abbelliva il cielo serale sopra Pechino rimarrà impresso nella memoria di chi ne ha vissuto l'incanto. Serve come testimonianza della bellezza e dei misteri che ci circondano, incoraggiandoci a rimanere curiosi e meravigliati delle meraviglie che si dispiegano sia sopra che sul nostro amato pianeta.
Mentre continuiamo a esplorare e comprendere i fenomeni che abbelliscono i nostri cieli, non perdiamo mai il nostro senso di meraviglia e apprezzamento per gli accattivanti spettacoli che la natura ci regala. Il cerchio enigmatico sopra Pechino ricorda gli sconfinati misteri che ancora attendono la nostra scoperta, incoraggiandoci a guardare in alto e ad abbracciare la magia che si trova oltre la nostra portata.
venerdì 2 ottobre 2020
La Luna Blu e Marte protagonisti del cielo di ottobre.
La Luna Blu e Marte, il pianeta più luminoso della prima parte della notte, sono i protagonisti del cielo di ottobre. Entrambi sono pronti a dare spettacolo e la Luna piena, osserva l'Unione Astrofili Italiani (Uai), si affaccerà nel cielo due volte, a salutare l'inizio del mese, e il 31 ottobre a rischiarare la notte di Halloween. La seconda Luna piena in un mese è note per essere la Luna Blu, ma non è prevista nessuna variazione nei colori del nostro satellite naturale: il nome deriva dall'espressione popolare anglosassone "once in a blu moon" ("una volta ogni luna blu"), usata per indicare un evento raro.
L'altro protagonista del cielo di ottobre, Marte, raggiungerà la minima distanza dalla Terra, pari a 62 milioni di chilometri, il 6 ottobre, mentre il 13 il pianeta sarà in opposizione, cioè nella posizione opposta al Sole, rispetto alla Terra, e sarà quindi nelle condizioni migliori di osservazione: visibile per tutta la notte e per alcune settimane sarà il pianeta più luminoso della prima parte della notte. L'opposizione significa infatti che Sole, Terra e Marte sono allineati: al tramonto del Sole dalla parte opposta della volta celeste sorge Marte, che si potrà osservare ad Est nel corso della sera, culminante a Sud nelle ore centrali della notte, ad occidente prima dell'alba.
Nella prima parte della notte saranno visibili anche Giove e Saturno, nella costellazione del Sagittario. Venere resta ancora protagonista del cielo del mattino, luminoso ad Est nelle ore che precedono il sorgere del Sole. Anche il pianeta Urano, sarà in opposizione, il 31 ottobre, e anch'esso sarà nella migliore condizione di osservazione per l'anno in corso, ma è comunque necessario un telescopio, perché non è visibile ad occhio nudo. Il corteo di pianeti luminosi visibile in orario serale genere una sequenza di suggestive congiunzioni con la Luna: Marte e Luna per esempio si incontrano due volte, il 2 e il 29 ottobre, mentre Giove e Saturno formeranno uno spettacolare terzetto con la Luna, il 22 e il 23 ottobre. Durante il mese, infine, saranno visibili numerosi transiti in orario serale della Stazione Spaziale Internazionale.
(foto: Rappresentazione artistica della Luna Blu (fonte: pixy.org ANSA)
domenica 12 giugno 2016
La Via Lattea quasi 'cancellata' dal cielo dell'Italia.
Per l'inquinamento luminoso.
E' quanto emerge dall'ultimo Atlante mondiale dell'inquinamento luminoso, pubblicato sulla rivista Science Advances da un gruppo internazionale di ricerca coordinato dall'Italia, con l'Istituto di Scienza e Tecnologia dell'inquinamento luminoso (Istil), un'organizzazione no-profit fatta da volontari.
''Essere al primo posto nella classifica dei Paesi piu' inquinati dovrebbe far riflettere coloro che, specialmente a livello politico, continuano ad opporsi ad una limitazione dell'abuso dell'illuminazione artificiale notturna'', commenta il fisico Fabio Falchi dell'Istil, che ha portato avanti lo studio in collaborazione con l'Agenzia statunitense per l'atmosfera e gli oceani (Noaa), l'ente americano dei parchi nazionali, il centro tedesco di ricerca geologica (Gfz) e l'universita' israeliana di Haifa.
La situazione dei cieli e' stata fotografata grazie ai dati raccolti dal satellite Suomi Npp di Nasa e Noaa: rielaborati da una quarantina di computer (con un software che ha calcolato la propagazione della luce in atmosfera), sono stati poi calibrati con una serie di osservazioni da terra, raccolte per il 20% da cittadini volontari.
I dati dimostrano che, in termini di superficie, Italia e Sud Corea sono i Paesi piu' 'abbagliati' del G20, mentre Canada e Australia sono quelli piu' bui. Nell'Europa occidentale, i cieli meno inquinati sono quelli di Scozia, Svezia, Norvegia, e a tratti anche quelli di Austria e Spagna. Su scala globale, lo smog luminoso nasconde la Via Lattea ad un terzo dell'umanita'.
Le informazioni contenute nell'atlante sono molto preziose, aggiunge Falchi, ''soprattutto ora che ci troviamo sulla soglia di una transizione mondiale verso la tecnologia led che, a parita' di luce prodotta, potra' aumentare l'inquinamento luminoso nella parte blu dello spettro di un fattore tre''.