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lunedì 1 luglio 2024

SCOPERTE STRUTTURE VISIBILI DAL CIELO.

 

In Arabia Saudita, nella regione tra la Mecca e Medina, vicino alla città di Turbah, è stato rinvenuto un complesso funerario unico nel suo genere. Come nel caso dei geoglifici di Nazca, le forme delle costruzioni hanno un senso solo se viste da un aereo, o dallo spazio.
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Queste necropoli erano concepite come immagini che, viste dal cielo, ricordavano forme aggraziate di costellazioni. Ogni singola tomba a ruota era delimitata da recinzioni che ricordano una cometa con una lunga coda. Secondo i ricercatori, viste dall’alto, la forma di alcune queste strutture ricorda degli antichi strumenti musicali.
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Nel luogo in cui oggi c’è il deserto, alcune migliaia di anni fa c’era una pianura verdeggiante, piena di acqua. Quindi, secondo i ricercatori, quelle strutture corrispondevano a luoghi in cui i nomadi si fermavano sia per seppellire i loro morti, sia per avere ‘un dialogo con i cieli’. Che forma poteva avere questo ‘dialogo’ è tutto ancora da stabilire.
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Ma mano che le moderne tecnologie esplorano la Terra, ci danno testimonianza come il nostro passato è piuttosto diverso da come lo pensavamo. Sono esistite civiltà i cui resti si trovano probabilmente sotto la sabbia dei deserti, o addirittura sotto il mare, lungo le coste.
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HOMO RELOADED – 75.000 ANNI DI STORIA NASCOSTA

domenica 18 febbraio 2024

Foto inspiegabili fatte ieri sera dal mio terrazzo.

 


Ieri sera la mia attenzione è stata attratta da un bagliore minuscolo molto in alto in cielo; aveva una strana forma piramidale formata da tante lucine giallo intenso. Ho cercato di capire se fosse qualche rifesso di fari, ma era troppo alto e minuscolo perchè si trattasse di un raggio riflesso, ma poi ho pensato: riflesso dove in cielo?
Mi sono incuriosita ed ho preso il telefono per fotografarlo, ma quanto tentavo di fotografarlo, al telefono mi spuntava una sagoma a forma di verme bianco che si dimenava, gli scatti sono quelli che ho postato. Sono curiosissima di capire di cosa si trattasse. 
La stranezza sta nel fatto che ciò che vedevo in cielo era diverso da ciò che vedevo al telefono quando lo inquadravo e diverso da ciò che mi spuntava nelle foto.
Un'oretta più tardo era sparito tutto, stamani non trovo nulla nei notiziari.
Che mi sia immaginato il tutto non è possibile, perchè le foto me lo dimostrano; ma mi piacerebbe sapere se qualcuno, oltre a me, ne ha notato la presenza.

cetta

domenica 9 luglio 2023

Awe-Inspiring Sky Sight: Enigmatic Circle appare nel cielo della sera sopra Pechino, Cina. - Hassan Jasim

 

In una tranquilla serata a Pechino, in Cina, i residenti sono stati attratti da uno spettacolo ipnotizzante che li ha lasciati in soggezione: un cerchio misterioso che è apparso nel cielo, catturando l'immaginazione di tutti coloro che vi hanno assistito. Questo straordinario fenomeno celeste sembrava sfidare ogni spiegazione, suscitando speculazioni e meraviglia tra gli spettatori.

Mentre il sole iniziava a tramontare, proiettando i suoi caldi riflessi sulla città, una perfetta formazione circolare si materializzò nel cielo, attirando l'attenzione da ogni parte del mondo. L'enigmatico cerchio sembrava sospeso nell'aria, i suoi bordi distinti sullo sfondo del cielo crepuscolare. La sua presenza era allo stesso tempo affascinante e intrigante, lasciando gli osservatori affascinati dalla sua bellezza eterea.

Il cerchio, come un portale per un altro regno, ha ispirato varie interpretazioni e teorie tra coloro che hanno avuto la fortuna di assistere a questo affascinante evento. Alcuni lo vedevano come un segno celeste, un simbolo di speranza o un messaggio mistico dal cielo sopra. Altri hanno riflettuto sulla possibilità di un'anomalia atmosferica o sull'influenza delle forze naturali in gioco.

Man mano che si diffondeva la notizia di questo straordinario avvistamento, scienziati ed esperti furono chiamati a far luce sulla natura del misterioso cerchio. I meteorologi hanno esaminato i modelli meteorologici e le condizioni atmosferiche, cercando di svelare i segreti nascosti all'interno del fenomeno. Gli astronomi hanno rivolto i loro sguardi al cielo, esplorando eventi celesti e corpi celesti che potrebbero fornire informazioni sull'evento.

Dopo un'analisi meticolosa e un'attenta considerazione, gli esperti hanno finalmente svelato il mistero dietro l'affascinante cerchio. È stato rivelato che il display celeste era un raro fenomeno ottico noto come "alone". Gli aloni si verificano quando la luce interagisce con i cristalli di ghiaccio presenti nell'atmosfera, determinando la formazione di bellissimi e intricati motivi nel cielo. In questo caso, l'aureola ha assunto la forma di un cerchio, affascinando gli osservatori con il suo fascino etereo.

L'apparizione di questo alone nel cielo serale sopra Pechino è servito a ricordare il meraviglioso e intricato funzionamento del nostro mondo naturale. Ha mostrato l'interazione tra la luce, le condizioni atmosferiche e gli elementi della Terra, creando uno spettacolo visivo che ha deliziato tutti coloro che hanno avuto il privilegio di assistervi.

Il cerchio che abbelliva il cielo serale sopra Pechino rimarrà impresso nella memoria di chi ne ha vissuto l'incanto. Serve come testimonianza della bellezza e dei misteri che ci circondano, incoraggiandoci a rimanere curiosi e meravigliati delle meraviglie che si dispiegano sia sopra che sul nostro amato pianeta.

Mentre continuiamo a esplorare e comprendere i fenomeni che abbelliscono i nostri cieli, non perdiamo mai il nostro senso di meraviglia e apprezzamento per gli accattivanti spettacoli che la natura ci regala. Il cerchio enigmatico sopra Pechino ricorda gli sconfinati misteri che ancora attendono la nostra scoperta, incoraggiandoci a guardare in alto e ad abbracciare la magia che si trova oltre la nostra portata.

https://hasanjasim.online/awe-inspiring-sky-sight-enigmatic-circle-appears-in-the-evening-sky-over-beijing-china/?fbclid=IwAR0alyVCruuIl8QWut9AS5UapRsT92zkMYllh-7F1kPygpd-Ee-2BJWcxS8

venerdì 2 ottobre 2020

La Luna Blu e Marte protagonisti del cielo di ottobre.

 














La Luna Blu e Marte, il pianeta più luminoso della prima parte della notte, sono i protagonisti del cielo di ottobre. Entrambi sono pronti a dare spettacolo e la Luna piena, osserva l'Unione Astrofili Italiani (Uai), si affaccerà nel cielo due volte, a salutare l'inizio del mese, e il 31 ottobre a rischiarare la notte di Halloween. La seconda Luna piena in un mese è note per essere la Luna Blu, ma non è prevista nessuna variazione nei colori del nostro satellite naturale: il nome deriva dall'espressione popolare anglosassone "once in a blu moon" ("una volta ogni luna blu"), usata per indicare un evento raro.

L'altro protagonista del cielo di ottobre, Marte, raggiungerà la minima distanza dalla Terra, pari a 62 milioni di chilometri, il 6 ottobre, mentre il 13 il pianeta sarà in opposizione, cioè nella posizione opposta al Sole, rispetto alla Terra, e sarà quindi nelle condizioni migliori di osservazione: visibile per tutta la notte e per alcune settimane sarà il pianeta più luminoso della prima parte della notte. L'opposizione significa infatti che Sole, Terra e Marte sono allineati: al tramonto del Sole dalla parte opposta della volta celeste sorge Marte, che si potrà osservare ad Est nel corso della sera, culminante a Sud nelle ore centrali della notte, ad occidente prima dell'alba.

Nella prima parte della notte saranno visibili anche Giove e Saturno, nella costellazione del Sagittario. Venere resta ancora protagonista del cielo del mattino, luminoso ad Est nelle ore che precedono il sorgere del Sole. Anche il pianeta Urano, sarà in opposizione, il 31 ottobre, e anch'esso sarà nella migliore condizione di osservazione per l'anno in corso, ma è comunque necessario un telescopio, perché non è visibile ad occhio nudo. Il corteo di pianeti luminosi visibile in orario serale genere una sequenza di suggestive congiunzioni con la Luna: Marte e Luna per esempio si incontrano due volte, il 2 e il 29 ottobre, mentre Giove e Saturno formeranno uno spettacolare terzetto con la Luna, il 22 e il 23 ottobre. Durante il mese, infine, saranno visibili numerosi transiti in orario serale della Stazione Spaziale Internazionale.

(foto: Rappresentazione artistica della Luna Blu (fonte: pixy.org ANSA)

https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2020/10/01/la-luna-blu-e-marte-protagonisti-del-cielo-di-ottobre-_21db7675-8821-4ba2-8f4f-7b1a7406f133.html

domenica 12 giugno 2016

La Via Lattea quasi 'cancellata' dal cielo dell'Italia.

La Via Lattea è diventata quasi 'invisibile' da gran parte dell'Italia a causa dell'inquinamento luminoso (fonte: ESO/S. Guisard)


Per l'inquinamento luminoso.


E' l'Italia il Paese del G20 con il piu' alto livello di inquinamento luminoso: il problema e' tanto diffuso da impedire al 77% degli italiani di ammirare lo straordinario spettacolo notturno della Via Lattea. Addirittura un quarto della popolazione vive sotto cieli 'abbaglianti', talmente inondati da luce artificiale da non permettere agli occhi di attivare la modalita' di visione notturna. 

E' quanto emerge dall'ultimo Atlante mondiale dell'inquinamento luminoso, pubblicato sulla rivista Science Advances da un gruppo internazionale di ricerca coordinato dall'Italia, con l'Istituto di Scienza e Tecnologia dell'inquinamento luminoso (Istil), un'organizzazione no-profit fatta da volontari.

''Essere al primo posto nella classifica dei Paesi piu' inquinati dovrebbe far riflettere coloro che, specialmente a livello politico, continuano ad opporsi ad una limitazione dell'abuso dell'illuminazione artificiale notturna'', commenta il fisico Fabio Falchi dell'Istil, che ha portato avanti lo studio in collaborazione con l'Agenzia statunitense per l'atmosfera e gli oceani (Noaa), l'ente americano dei parchi nazionali, il centro tedesco di ricerca geologica (Gfz) e l'universita' israeliana di Haifa.

La situazione dei cieli e' stata fotografata grazie ai dati raccolti dal satellite Suomi Npp di Nasa e Noaa: rielaborati da una quarantina di computer (con un software che ha calcolato la propagazione della luce in atmosfera), sono stati poi calibrati con una serie di osservazioni da terra, raccolte per il 20% da cittadini volontari.

I dati dimostrano che, in termini di superficie, Italia e Sud Corea sono i Paesi piu' 'abbagliati' del G20, mentre Canada e Australia sono quelli piu' bui. Nell'Europa occidentale, i cieli meno inquinati sono quelli di Scozia, Svezia, Norvegia, e a tratti anche quelli di Austria e Spagna. Su scala globale, lo smog luminoso nasconde la Via Lattea ad un terzo dell'umanita'.

Le informazioni contenute nell'atlante sono molto preziose, aggiunge Falchi, ''soprattutto ora che ci troviamo sulla soglia di una transizione mondiale verso la tecnologia led che, a parita' di luce prodotta, potra' aumentare l'inquinamento luminoso nella parte blu dello spettro di un fattore tre''.