Dal prossimo mese di marzo partirà il conguaglio fiscale sulle pensioni che presentano un Irpef a debito, per l’anno 2014
Sono state avviate le procedure dei conguagli fiscali a consuntivo per Irpef (anno 2014) a debito trasmessi dalla “Piattaforma Fiscale” su pensioni. Il conguaglio, in particolare, sarà applicato dal prossimo mese di marzo e prevede codici differenti in base alla gestione pensionistica a cui si fa riferimento (privata, pubblica, spettacolo e sport).
Tali conguagli, i cui dati vengono rielaborati dalla “Piattaforma Fiscale” che unisce le varie posizioni e ridetermina il conguaglio Irpef, vengono comunicati alle diferse Direzioni di prodotto per la loro applicazione sugli emolumenti in pagamento.
A darne notizie è l’INPS con il Messaggio n. 1424 di ieri.
Conguaglio a debito – Come appena precisato, i conguagli a debito per Irpef anno 2014 sono trattenuti a partire dal mese di marzo e sono identificabili in base alle diverse gestioni pensionistiche.
Per le pensioni delle gestioni private, i conguagli sono individuati:
Entrambi i codici sono decodificati con il literal “conguagli Irpef a debito da rettifica fiscale”.
Mentre per le pensioni delle gestioni pubbliche, i conguagli in argomento sono individuati:
Entrambi i codici sono decodificati con il literal “conguaglio fiscale CUD”.
Infine per le pensioni delle gestioni spettacolo e sport, i conguagli sono individuati:
Entrambi i codici sono decodificati con il literal “conguagli Irpef a debito da rettifica fiscale”.
Comunicazione – Le operazioni di conguaglio effettuate dall’INPS, potranno essere visualizzate nel modello CU2015: in particolare nel foglio riepilogativo in cui sono indicati i dati salienti con l’indicazione, campo “IMPORTO CONGUAGLIO FISCALE PER L’ANNO 2014”, dell’importo che sarà conguagliato dall’Istituto.
Tali conguagli, i cui dati vengono rielaborati dalla “Piattaforma Fiscale” che unisce le varie posizioni e ridetermina il conguaglio Irpef, vengono comunicati alle diferse Direzioni di prodotto per la loro applicazione sugli emolumenti in pagamento.
A darne notizie è l’INPS con il Messaggio n. 1424 di ieri.
Conguaglio a debito – Come appena precisato, i conguagli a debito per Irpef anno 2014 sono trattenuti a partire dal mese di marzo e sono identificabili in base alle diverse gestioni pensionistiche.
Per le pensioni delle gestioni private, i conguagli sono individuati:
• con il “codice 162”, nel caso di conguagli superiori a 100 euro e reddito annuo da pensione fino a 18.000 euro rateizzati fino a novembre;
• con il “codice 769” nel caso di conguagli che non rientrano nella precedente casistica.
Entrambi i codici sono decodificati con il literal “conguagli Irpef a debito da rettifica fiscale”.
Mentre per le pensioni delle gestioni pubbliche, i conguagli in argomento sono individuati:
• con il “codice R1”, nel caso di conguagli superiori a 100 euro e reddito annuo da pensione fino a 18.000 euro rateizzati fino a novembre;
• con il “codice R7” nel caso di conguagli che non rientrano nella precedente casistica.
Entrambi i codici sono decodificati con il literal “conguaglio fiscale CUD”.
Infine per le pensioni delle gestioni spettacolo e sport, i conguagli sono individuati:
• con il “codice DE37”, nel caso di conguagli superiori a 100 euro e reddito annuo da pensione fino a 18.000 euro rateizzati fino a novembre;
• con il “codice DE32” nel caso di conguagli che non rientrano nella precedente casistica.
Entrambi i codici sono decodificati con il literal “conguagli Irpef a debito da rettifica fiscale”.
Comunicazione – Le operazioni di conguaglio effettuate dall’INPS, potranno essere visualizzate nel modello CU2015: in particolare nel foglio riepilogativo in cui sono indicati i dati salienti con l’indicazione, campo “IMPORTO CONGUAGLIO FISCALE PER L’ANNO 2014”, dell’importo che sarà conguagliato dall’Istituto.