giovedì 4 luglio 2024

Ninhursag "Madre degli dei".

Ninhursag, come divinità di spicco nel pantheon sumero, ha giocato un ruolo cruciale nel consiglio divino degli dei, dove sono state prese decisioni significative che riguardano sia gli dei che l'umanità. Spesso chiamata "la Madre degli Dei", la sua influenza all'interno di questa assemblea celeste era considerevole. Nei testi mitologici, come la narrazione "Enki e Ninhursag", è raffigurata come mediatrice e guaritrice, mostrando le sue abilità diplomatiche e il suo ruolo vitale nel mantenere l'armonia tra gli dei.
La sua partecipazione al consiglio spesso riguardava decisioni legate alla creazione e al benessere dell'umanità. Ad esempio, nel mito di Atrahasis, Ninhursag, insieme a Enlil ed Enki, delibera sul destino dell'umanità. La sua natura compassionevole spesso bilanciava i giudizi più severi di altri dei, evidenziando la sua influenza nutriente. Le decisioni di Ninhursag furono cruciali per plasmare la vita sia degli dei che dei mortali, sottolineando la sua posizione integrale nella gerarchia divina.

Sumeri.

 

Circa 5.000 anni fa, i Sumeri che vivevano nell'antica Mesopotamia (l'attuale Iraq) rivoluzionarono il modo in cui percepiamo e misuriamo il tempo. Hanno sviluppato un sofisticato sistema numerico basato sul numero 60, conosciuto come sistema gender. Questo sistema unico ha portato alla divisione di un'ora in 60 minuti e un minuto in 60 secondi, concetti ancora in uso oggi.
Il bisogno sumero di un tempo preciso era guidato dalla loro società agricola. Calendari accurati erano essenziali per la piantumazione e la raccolta delle colture. Dovevano anche coordinare le loro complesse cerimonie religiose e attività amministrative.
I Sumeri fecero notevoli progressi in astronomia per aiutarli a mantenere il tempo. Hanno osservato i movimenti dei corpi celesti e hanno usato queste informazioni per creare un calendario lunare di 12 mesi strettamente allineato con le stagioni agricole.
Dividere la giornata in 24 ore, ogni ora in 60 minuti, e ogni minuto in 60 secondi è stato un traguardo straordinario. Queste divisioni non erano arbitrarie, ma erano progettate per essere pratiche e facilmente divisibili, riflettendo la comprensione avanzata dei Sumeri della matematica.
Questo approccio innovativo al tempo ebbe una profonda influenza sulle civiltà successive, tra cui Babilonesi, Greci e Romani, che adottarono e svilupparono ulteriormente il sistema sumero. L'eredità del sistema di cronometro dei Sumeri è evidente nei nostri orologi e calendari moderni, dimostrando l'impatto duraturo della loro ingegno sulla nostra vita quotidiana.

martedì 2 luglio 2024

ilknanna e Ishtar che stanno sulle tavolette Anunnaki sono le stesse persone. - Mahmut Yücesoy

 

ilknanna e Ishtar che stanno sulle tavolette Anunnaki sono le stesse persone. La figlia di Enki è Lilit ed è la prima moglie di Adamo. Enki è un ibrido rettiliano umanoide Anunaki, cioè la razza proibita da zucchero che ha aiutato Adamo, Enki è colui che ha mandato lilit ad Adamo, nei testi sacri passa per demone. Negli ebrei, Ava è chiamata Hava in Torah, e gli ebrei dicono che "Hava" è nostra madre. Solo in Torah si chiama Hava. Vengono dalla stirpe di Lilit.

È scientificamente provato che la stirpe passa attraverso la madre non il padre. Poiché gli ebrei lo sanno, se la madre è ebrea, è considerata ebreo. La persona non passa attraverso le informazioni di base del DNA mitocontriale che provengono dal padre, solo il fatto che passa attraverso la madre e il terzo tipo di gruppo sanguigno viene con la tribù nata da questa relazione proibita.
Il nome della moglie di Adamo, che è un essere umano, non va da nessuna parte, da lui nasce Habil, e dopo nasce Merda. "Seth" ha ucciso suo fratello Osiride come Kabil. Capire perché hanno fatto entrare Adamo nella storia per 7mila anni, con un grande reset in ogni era di risveglio, cancellano generazioni dalla storia e le piantano sulla Terra dall'inizio.
Non c'erano avatar umani al mondo come quello attuale, ma c'erano creature come gli umani ma più grandi. Le forme di queste creature non erano fatte di carne come la nostra ma avevano una struttura eterica a base di silicone. Si sono nutriti dell'energia creata dalla natura, non di carne e verdura. Si sono nutriti di energia come se avessimo ossigeno, questa energia veniva dal nucleo del cristallo madre situato al centro della Terra. Se erano con energia vitale, non c'era conversazione vocale, comunicavano tra di loro attraverso la telepatia.
Gli animali parlavano con teleoathy. Il film di avatar ha cercato di spiegare un po' questo soggetto. Dopo l'invasione, la piramide principale di cristallo Terra è stata isolata e l'ha ricoperta di terra e catrame in modo tale da non bloccare il flusso di energia proveniente dalla cima. Per questo motivo, le creature le cui energie vitali sono state tagliate sono crollate e sono diventate pietra dopo un po' di tempo nel passaggio alla vita a base di carbonio.
Dopo l'invasione mondiale, furono creati i primi prototipi di Adam che progettò qui i corpi della materia con l'ingegneria genetica e integrando le anime in questi corpi. Il corpo non è nulla senza lo spirito, non può muoversi o reagire, non può percepire o parlare al corpo. È la tua scintilla oltre il suo spirito che fa fare al corpo questo. I cosiddetti esseri senza anima sono negativi e oscurano le loro anime. sono esseri.
Questi sono i molteplici Dei di questo mondo materiale che giocano a fare Dio, le loro teste sono Demiurge aka Yaldabaoth aka King Anu aka Dio Padre di EL Yahweh aka Baal aka Moloch aka Dio aka Zeus aka Deus aka Savaoph e altri "dei.
Le società che hanno diviso il mondo in regni, le leggi che hanno fatto il mondo sopra le loro teste, le tradizioni pagane, il sacrificio, il culto, i riti rituali che hanno richiesto per i loro dei, si sono evolute e governate dalle leggi che hanno imposto come obbligo per ogni essere umano.
Con la lotta di chi governerà il mondo tra di loro, Enki Enlil, polizia buona, polizia cattiva, dualità, si fanno i ruoli da soli, raddrizza la storia, trasferiscono informazioni e gestiscono le società come i racconti del passato e la realtà di oggi.
Il regno si dice dopo essere disceso dal cielo alla terra,
Nella Terra che ha raggiunto il livello desiderato dopo il raccolto dall'ordine stabilito nell'ammasso stellare è dominare le persone e giocare divino con la storia e le informazioni che si resettano alla terra e si resettano, come hanno fatto alla prossima generazione di perire.
Guardando la lista dei re che governano la Terra che passano sulle tavolette, vedrai che hanno governato la Terra per un periodo molto lungo, espresso in migliaia e decine di migliaia di anni. Gli esseri umani non hanno mai governato la Terra. Furono fatti pensare di governare la Terra solo secondo i loro collaboratori e le linee di sangue ibride.
Questa razza invasiva che ha messo il mondo a se stesso ha tolto la potenziale spiritualità e divinità degli esseri umani attraverso le religioni attraverso coloro che portano il proprio DNA e si sono presentati come molteplici Dei e in seguito accompagnati da el Yahweh (yaldaboth) hanno elevato i loro leader al nome del divino e uno "Dio e religioni sfruttate e umani e questo sfruttamento continua nei circoli viziosi.
Nel mondo, nessuno sa quante generazioni di Adamo sono entrate e entrate dentro il raccolto e i cicli sterili. I nomi dei cosiddetti profeti e messaggeri, le loro diverse azioni e figure sono gli stessi, in quanto in gran numero sono nascosti negli intervalli della storia nel periodo che li separa l'uno dall'altro. Questi scenari si ripetono sempre in cicli aridi con i racconti di ninna nanna dei vecchi.
Il ruolo di un angelo con il rango di diavolo si trova nei libri sacri, la prostrazione verso Adamo è la creatura (Enki) in questo sistema che loro stessi hanno creato.
Il significato della parola Anunaki significa "sangue del sovrano" o "discendenti del sovrano". Quindi la gente di Yaldabaoth, ovvero re Anu, è la destra di questo mondo materiale e di questi corpi in cui ci troviamo. Quando gli spiriti entrano in questi corpi progettati, hanno aperto gli occhi sulla lotta per la sopravvivenza, il rifugio e i bisogni.
Possono realizzare le nanoparticelle d'oro di cui hanno bisogno commestibili e avvolgerle in questo corpo materiale per molto tempo con la loro tecnologia, e possono proteggersi e preservarsi prima della generazione umana, i cosiddetti Igigi (I jinn sono esseri energetici) e sfruttati sono stati la prima specie di Rettiliani umanoidi che abbiamo mischiato con "Jinn (I ginn sono entità energetiche) e sfruttato. Sono antichi e l'informazione un tempo era di razza rettiliana. Dicono che viviamo insieme. La saga di Mahabarat è una guerra contro i rettili. I sopravvissuti sono fuggiti sottoterra. Strutture complesse come grotte adatte alla complessa vita sotterranea non sono state sprecate a causa dei pericoli provenienti dal cielo.
Nota. Migliaia della generazione di Adamo e dei profeti scelti si sono verificati a causa del raccolto e del resettamento. È molto difficile trovarli entro intervalli storici nelle religioni native.
Secondo le ricerche scientifiche, è stato distorto il fatto che le lingue separate dall'antenato comune 150mila anni fa e diverse lingue abbiano avuto origine.

La Terra, l'uomo, Dio.

 

Che cosa sia la terra, quali siano le sue origini e la sua storia sono descritte in modo semplice in Wikipedia:

Nella narrazione della storia della terra leggiamo quanto segue:

"Gli scienziati da secoli effettuano ricerche volte a ricostruire la storia della Terra. Secondo le ipotesi più aggiornate la Terra e gli altri pianeti del Sistema Solare si formarono 4,54 miliardi di anni fa.[13] Inizialmente liquefatto, il pianeta gradualmente si raffreddò formando una crosta terrestre sempre più di tipo granitico, simile all'odierna. La Luna si formò subito dopo, probabilmente a causa dell'impatto tra la Terra e un protopianeta conosciuto come Theia, grande quanto Marte e avente circa il 10% della massa della Terra.[14][15] Nell'urto tra i due corpi un po' della massa di questo piccolo corpo celeste si unì alla Terra e una porzione fu espulsa nello spazio e abbastanza materiale sopravvisse per formare un satellite orbitante.

L'attività vulcanica, decisamente maggiore di quella odierna, produsse l'atmosfera primordiale, molto ricca di anidride carbonica. Il vapore acqueo condensandosi produsse gli oceani.[16] Circa 3,5 miliardi di anni fa nacque la prima forma di vita.[17]

Lo sviluppo della fotosintesi permise ad alcune forme di vita di assorbire l'energia solare; l'ossigeno, prodotto di scarto della fotosintesi, si accumulò nell'atmosfera e creò uno strato di ozono (una forma di ossigeno molecolare [O3]) nell'atmosfera superiore. L'incorporazione di cellule più piccole in altre di dimensioni maggiori fece sì che si sviluppassero cellule più complesse delle cellule procarioti, chiamate eucarioti.[18] Protette dallo strato di ozono che impediva ai raggi ultravioletti, dannosi per la vita, di attraversare l'atmosfera le varie forme di vita colonizzarono la superficie della Terra.[19]

La primordiale struttura geologica di microplacche continentali andò verso una primaria aggregazione, formando dei continenti che occasionalmente si univano per formare un supercontinente. Circa 750 milioni di anni fa la Rodinia, il primo supercontinente conosciuto, cominciò a dividersi in continenti più piccoli; i continenti in seguito si riunirono per formare la Pannotia (600–540 milioni di anni fa) e finalmente la Pangea che si divise in continenti più piccoli circa 180 milioni di anni fa[20] ponendo le basi per la situazione geografica moderna.

Dal 1960 si è ipotizzato che diverse ere glaciali tra i 750 e i 580 milioni di anni fa, durante il Neoproterozoico, abbiano coperto di ghiaccio la maggior parte del pianeta. Questa ipotesi, non ancora accettata dall'intera comunità scientifica, è conosciuta con il nome di Terra a palla di neve e deve il particolare interesse al fatto che precedette l'esplosione del Cambriano, quando le forme di vita multicellulari cominciarono a proliferare.[21]

Successivamente al Cambriano, circa 530 milioni di anni fa, si sono succedute cinque estinzioni di massa.[22] L'ultima di esse, avvenuta 65 milioni di anni fa e probabilmente causata da una collisione meteoritica, provocò l'estinzione dei dinosauri e di altri animali, tra cui le ammonoidee, ma risparmiò alcuni piccoli animali come i mammiferi che presero il sopravvento nel periodo successivo. In seguito i mammiferi si diversificarono, finché un animale africano, rassomigliante a una scimmia, guadagnò l'abilità di mantenere una posizione eretta.[23] Questa evoluzione liberò le braccia e le mani dal compito della deambulazione, permise l'utilizzo di utensili, incoraggiò la comunicazione al fine di provvedere a una migliore nutrizione e creò i presupposti per lo sviluppo di una maggiore area cerebrale. Lo sviluppo della agricoltura, e della civiltà, permise agli esseri umani di plasmare la Terra in un tempo così breve come nessun'altra forma di vita era riuscita a fare,[24] influenzando sia la natura, sia la quantità delle altre forme di vita.

La fase recente delle ere glaciali incominciò circa 40 milioni di anni fa intensificandosi durante il Pleistocene, circa 3 milioni di anni fa. Le regioni polari sono state sottoposte a svariati cicli di glaciazioni e disgeli, succedutisi ogni 40-100000 anni. L'ultima di queste fasi terminò 10000 anni fa, lasciando il pianeta in una situazione morfo-climatica abbastanza stabile fino ai giorni nostri.[25]"

https://it.wikipedia.org/wiki/Terra#Storia_della_Terra


Se ne deduce, pertanto, che la vita sulla terra si sia estinta, ma anche che si sia rigenerata sulle basi di ciò che rimaneva di essa dopo le estinzioni.

E’ anche possibile credere che le civiltà anteriori alla nostra potessero essere anche più avanzate tecnicamente della nostra e che gli esseri umani preesistenti fossero leggermente diversi da noi.

Quando leggo dinieghi o dileggiamenti riferiti alla possibilità di tali ipotesi, mi assale un senso di rabbia e di sconforto.

Io ho un desiderio smodato di scoprire e nostre origini, non oserei mai  negare a priori nuove ipotesi, vorrei, se fosse possibile, cercare di comprenderle, studiarle per arrivare a scoprire il nostro passato.

Non credo minimamente che esseri vissuti prima di noi abbiano voluto tramandarci idee e figure strane per burlarsi di noi, eppure, scolpivano in vari luoghi della terra, esseri misteriosi con teste di rettili, provvisti di borse contenenti non si sa cosa, che ci hanno lasciato monumenti che noi non saremmo in grado di riprodurre.

Io credo che chi ci ha preceduto fosse in possesso di tecnologie di gran lunga superiori alle nostre attuali e che, studiando senza preconcetti, ciò che ci hanno tramandato, potremmo sapere qualcosa in più di ciò che sappiamo e ne potremmo trarre vantaggi.

Ma tutto ciò, probabilmente, sconvolgerebbe lo status quo di tutto ciò che viene divulgato come assioma e che, di assiomatico ha poco o nulla, ma serve a mantenere le menti obluminate e, pertanto, più facilmente dominabili.

Dio esiste? Francamente non lo so, ma so che non è quello descritto dalla religione cattolica, sarebbe riduttivo credere in un essere soprannaturale che, dopo aver creato l’Universo abbia dotato solo la terra della vita umana con tutte le sfaccettature discutibili…

Io credo in Dio, soprattutto per bisogno, per rifugio personale e non in quel Dio difettoso, bensi’ in un qualcosa di superiore come l’Universo stesso e la Natura. Loro, con le loro immense possibilità, hanno forgiato tutto ciò che ci circonda, compresi noi.

cetta

A PROPOSITO DI COMMENTI SUL VECCHIO TESTAMENTO. - Gioacchino Musumeci - L'opinione Contro

 

Ciò che faccio per il momento è leggere il Vecchio Testamento libero da qualsiasi indicazione della dottrina, altrimenti sarei un megafono di un prete qualsiasi e per la divulgazione e l'esegesi dal punto di vista religioso ci sono tante parrocchie.
Il racconto contiene elementi grotteschi e comici, vale la pena di soffermarsi perché la divulgazione è sempre condizionata dall'idea che i testi siano sacri, ma lo sono veramente?
In che consiste la sacralità: dal mio punto di vista nell'idea che esiste una divinità il cui disegno superiore è volontà di piegare l'universo ai suoi progetti per il bene del genere umano. Per un creatore sarebbe un passatempo quasi noioso. Come si vede facilmente è l'uomo ad aver necessità di controllare l'uomo, non la divinità che teoricamente l'avrebbe creato coi presupposti che potesse peccare per mandarlo all'inferno, questa è banalità decisamente umana. I concetti di subordinazione e punizione sono del tutto umani.
In realtà l'aspetto "comico" della Genesi, per esempio, è contenuto nella descrizione di usi e costumi di epoche remote su cui si può solo sorridere. Inibirsi per questioni religiose è una forma di ipocrisia in epoca moderna: esseri umani di qualsiasi credo, convinti dell'unicità della loro verità, ironizzano o disprezzano continuamente altri esseri umani, quando non li uccidono con facilità sorprendente. Eppure tutti questi fomentati da integralismo religioso sono inibiti come bambini davanti a “Bibbia o Corano”. Ma proprio da questi si estrapolano elementi ad uso e consumo di grandi strateghi e manipolatori occupati a indicare infedeli e propagandare l'idea estremista del NOI contro LORO.
Se i libri sacri perdono i connotati di indiscutibilità cade ogni presupposto di conflitto sociale di matrice religiosa. Guarda caso lo scontro ideologica riguarda conservatori e progressisti. Poi in quest'ambito ci sono i conservatori moderati criticati da quelli intransigenti e i progressisti atei criticati da quelli “ cristiani” in un insieme ambiguo di laici dominati da sensi di colpa ancestrali.
In scala molto più ampia lo scontro ideologico riguarda la cultura occidentale contro cultura islamica. Dunque dovrei farmi coinvolgere e manipolare tanto facilmente?! No grazie, costruisco da me un pensiero indipendente.
In che consiste poi questa sacralità: nell'idea che esista una divinità il cui disegno superiore si traduce in volontà di piegare l'universo, in senso lato, ai suoi progetti per il bene del genere umano? Per un creatore sarebbe un passatempo noioso. La vastità dell'universo è tale da proporre quesiti più consistenti che vigilare sulle “formiche”. E nell'uomo la necessità di controllare l'uomo, la divinità l'avrebbe creato coi presupposti che potesse peccare per mandarlo all'inferno? Ecco un altro aspetto umano necessario: trascendi le regole e sarai punito. E' ovvio che non possa bastare un'indicazione familiare, ne occorre una più ampia, universale, dettata da un Dio.
In realtà l'esistenza di un ente superiore non si può dimostrare come non è possibile affermare che non esista in assoluto un Dio. Ma se esiste non è a nostro uso e consumo come a Lourdes. Sarebbe quella una forma di rispetto per la divinità? Invece è senz'altro possibile affermare che la rappresentazione umana della divinità è un ente dotato dei difetti del genere umano. Se non si stabilisce la differenza tra verità prodotta sul piano speculativo e sperimentale, e il prodotto di una verità assunta a priori, ovvero i testi sacri, evidentemente l'ambiguità dominerà ogni aspetto del Credo e quindi il comportamento umano. Intendo dire che Dio non è vero come la gravità ma dovremmo credere che la gravità discenda da lui. E come? Nessuno sa spiegarlo ma milioni di persone divise dal proprio Dio, si dichiarano odio reciproco e si massacrano in epoca moderna.

lunedì 1 luglio 2024

Cappadocia, Turkey.

 

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ANUNNAKI

 

La maledizione e la guarigione di Enki è un racconto coinvolgente della mitologia mesopotamica, che racconta la sfortuna e la redenzione del dio Enki. Secondo il mito, Enki, venerato per la sua saggezza e conoscenza, ha incorso l'ira degli dei a causa delle sue malefatte e della sua arroganza. Per rappresaglia, le divinità gli inflissero una maledizione debilitante, causandogli dolore e malattia atroci.
Alla disperata ricerca di sollievo, Enki si rivolse alla sua consorte, la dea Ninhursag, nota per le sue capacità di guarigione e la sua connessione con la terra. Ninhursag, inizialmente riluttante ad aiutare Enki a causa delle sue trasgressioni passate, alla fine cedette per compassione e senso del dovere.
Utilizzando i suoi poteri divini, Ninhursag creò vari rimedi medicinali e incantesimi per alleviare le sofferenze di Enki. Attraverso le sue abili ministri e interventi magici, Ninhursag riuscì a spezzare la maledizione e a riportare in salute Enki.
In segno di gratitudine e riconciliazione, Enki ha conferito a Ninhursag il dono della creazione, permettendole di modellare esseri e forme di vita dall'argilla della terra. Tra le sue creazioni c'era la dea Ninti, che simboleggia la guarigione e il ringiovanimento.
La maledizione e la guarigione della narrazione di Enki incarna temi di redenzione, perdono e potere di guarigione nella mitologia mesopotamica. Sottolinea le intricate dinamiche tra gli dei e le dee, evidenziando i ruoli cardine svolti da esseri divini come Enki e Ninhursag nell'ordine cosmico.

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