Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
lunedì 23 ottobre 2023
Il giorno di Diwali. - MAURO BERTAME'
sabato 30 gennaio 2021
Gratteri: “Palamara? Noi facciamo pulizia, altre categorie no”. - Lucio Musolino
“Certa politica dice che la mia è giustizia a orologeria? No, io cerco la verità. Non accuso i colleghi”.
Lo hanno accusato di essere il “depositario della verità” e di minare l’autonomia e l’indipendenza dei giudici. Ogni volta che in una sua indagine viene arrestato un politico, c’è chi parla di “inchieste a orologeria” (vicepresidente di FI, Antonio Tajani docet). Nicola Gratteri è abituato alle polemiche. Da procuratore capo fa scudo ai suoi pm, ma vuole fare chiarezza dopo gli ultimi attacchi.
Procuratore, dopo le sue dichiarazioni a seguito dell’operazione “Basso profilo” c’è stata una serie di comunicati interni ed esterni alla magistratura. Alcuni molto duri nei suoi confronti. Che ne pensa?
Ne sono a conoscenza. Quello che volevo dire a me sembrava chiaro, evidentemente non lo sono stato. Ribadisco nuovamente, a scanso di ulteriori equivoci, che il riferimento nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera alle scarcerazioni avvenute e a quello che accadrà, sta a significare che sia io sia i magistrati che lavorano nel mio ufficio, siamo pienamente convinti della bontà delle nostre richieste e che, nel pieno rispetto delle norme processuali, esiste il diritto alle impugnazioni dei provvedimenti riconosciuto a tutte le parti, compreso ovviamente il pm. Al riguardo, peraltro, voglio ringraziare il presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia che non solo ha capito, ma ha anche reso pubblico il mio pensiero, escludendo qualsivoglia mio possibile riferimento a motivazioni estranee alle dinamiche processuali.
Cosa intende?
Solo nell’ultimo mese la Procura di Catanzaro ha presentato 10 ricorsi in Cassazione contro provvedimenti in materia de libertate (che hanno a che fare con la restrizione della libertà individuale, ndr). È uno dei tanti dati oggettivi esplicativi di quanto ho detto, il resto sono pensieri che mi sono stati attribuiti, che non ho espresso e non penso. Non sono il depositario di alcuna verità.
C’è chi ha detto che non doveva rispondere alla provocazione sulla ‘giustizia a orologeria’. Tornerebbe sui suoi passi?
No. In questo caso mi sembrava doveroso un chiarimento a difesa dell’onore dell’intera magistratura. Sento ripetere questa affermazione ogni volta che in una inchiesta giudiziaria viene coinvolto un politico. Ebbene non è così. Non è interesse dei magistrati colpire il politico “x” o “y” o lo schieramento “x” o “y”. La magistratura tende all’accertamento della verità. E questo vale per me e per tutta la magistratura.
La magistratura agisce sempre correttamente? Palamara ha svelato quello che definisce un “sistema”.
La quasi totalità dei magistrati con quanto raccontato da Palamara non c’entra nulla. La magistratura è composta prevalentemente da magistrati onesti il cui fine è solo quello di fare giustizia. Certo, c’è chi lo fa meglio, chi peggio, chi è più bravo chi meno, ma questo avviene nella nostra come in tutte le categorie. Quindi c’è anche una percentuale di disonesti, ma non superiore a quella delle altre categorie. Però molto più di altri facciamo pulizia, e lo facciamo in autonomia.
Lei lamenta che spesso le richieste cautelari vengono evase con mesi di ritardo, cosa che ha creato malumore in alcuni.
Su questo mi assumo la responsabilità della poco chiara affermazione che ho fatto, perché ovviamente non mi riferivo all’impegno dei singoli magistrati ma alla impossibilità oggettiva per alcuni uffici di definire richieste e processi in tempi fisiologici, e questo vale soprattutto per le sezioni Gip-Gup degli uffici distrettuali che sono il ‘collo stretto dell’imbuto’. Il Csm dovrebbe fare in modo di coprire gli organici. Quindi, con questa precisazione, confermo quanto detto. Ovviamente è compito dei capi degli uffici controllare e verificare l’impegno dei singoli per poi darne conto, in senso positivo o negativo, nelle valutazioni di professionalità. Ma da procuratore della Repubblica dico meglio un pm in meno che un giudice in meno.
C’è chi l’accusa di essere lontano dalla cultura della giurisdizione.
Non è vero. Non ho mai messo in discussione l’impegno dei giudici che, in contesti difficili come il nostro, svolgono la loro funzione con impegno e dedizione o il valore fondamentale di una giurisdizione terza e imparziale. Anzi, più volte ho esaltato il nostro sistema giudiziario criticando, invece, altri sistemi molto meno garantisti del nostro, quale ad esempio, a mio parere, quello statunitense. Ciononostante, sebbene questo sia un concetto che ribadisco ogni volta che ne ho l’occasione, spesso mi viene attribuita una visione della giurisdizione che non mi appartiene. La cosa mi rammarica. Però, se anche in certi casi sarebbe giusto spiegare, è meglio non entrare in un circolo vizioso che può provocare ulteriori danni, oltre a una sovraesposizione per me e la mia famiglia.
domenica 30 dicembre 2018
Il più grande sistema di pulizia degli oceani ha finalmente preso il largo: dimezzerà l’inquinamento marino in soli 5 anni.
venerdì 8 giugno 2018
La plastica che galleggia in mare può diventare energia pulita. - Dario Cirrincione
Un'organizzazione non profit tedesca mira a realizzare una piattaforma da 400 metri per pulire il mare e allo stesso tempo dare valore ai rifiuti. Promotrice dell'iniziativa è l'architetto Marcella Hansch. LO SPECIALE: SKY UN MARE DA SALVARE.
Cinque milioni di euro da raccogliere nei prossimi 5 anni. Poi il sogno diventerà realtà: creare una piattaforma che trasformi, sott'acqua, la plastica presente negli oceani in energia pulita. Il progetto di chiama Pacific Garbage Screening ed è stato creato da Marcella Hansch, architetto tedesco e fondatrice di una non profit dalle grandi ambizioni.
La piattaforma che sembra un'astronave.
Pacific Garbage Screening sarà grande 400 metri. L'idea era alla base, qualche anno fa, della tesi di laurea dell'architetto Marcella Hansch, amante del mare e appassionata di diving. "La plastica in mare oggi non è solo spazzatura - ha spiegato a Sky TG24 - ma è anche una risorsa. Perché contiene anche tracce di petrolio e sfruttarla in mare è la migliore soluzione possibile. Una delle nostre opzioni è quella di trasformare le microplastiche raccolte sott'acqua in un gas sintetico costituito da idrogeno e Co2 direttamente sulla piattaforma. L'idrogeno sarà fonte di energia, la Co2 alimenterà colture di alghe che serviranno a produrre bioplastiche. Il nostro obiettivo è creare una fonte che sia economicamente efficiente e utilizzabile".
Un gruppo di lavoro fatto da volontari.
Con Marcella lavorano altre 28 persone tra ingegneri, architetti, biologi, fotografi, economisti ed esperti di marketing. "Siamo un entusiasmante gruppo che lavora volontariamente per realizzare quest'obiettivo - spiegano - Cerchiamo gente e sponsor che possano darci nuovi suggerimenti su come pulire l'ecosistema e su come raggiungere il nostro obiettivo. per farlo abbiamo anche lanciato una campagna di crowfunding".
"Pulire il mare è possibile, ma dobbiamo agire subito".
"Sono convinta che sia possibile ripulire gli oceani dalla plastica, ma abbiamo bisogno di farlo subito e non possiamo rimandare ai prossimi anni - continua Marcella Hansch - Oggi troviamo in mare plastica che è stata prodotta anche dieci anni fa e non siamo in grado di sapere cosa potrebbe succedere fra 10 anni alla plastica prodotta oggi. Se non ci muoviamo subito potrebbe essere troppo tardi. Dobbiamo farlo tutti insieme e dobbiamo farlo adesso".
https://tg24.sky.it/ambiente/2018/06/07/pacific-garbage-plastica-energia-marcella-hansch.html
mercoledì 13 aprile 2016
Come pulire il colon in modo naturale.
Alimenti ricchi di fibra
- Frutta fresca e disidratata
- Verdure e ortaggi
- Legumi
- Frutta secca
- Cereali integrali come riso, miglio, quinoa o granoturco, anche contenuti nel pane e nella pasta.
Acqua
Calcio
- Sesamo (semi, tahin, olio, gomasio…)
- Ortaggi a foglia verde (spinaci, bietole, broccoli…)
- Salmone
- Sardine
- Mandorle (anche nelle bibite)
Vitamina D
- Salmone
- Sgombro
- Sardine
- Uovo
Se vivete in una zona poco soleggiata durante tutto l’anno, potete prendere in considerazione l’idea di assumerla attraverso degli integratori per alcuni periodi.
Acido folico
- Ortaggi a foglia verde (bietole, broccoli, spinaci)
- Asparagi
- Piselli
- Lenticchie
- Ceci
- Fragole
- Arance
- Papaya
Magnesio
- Cacao
- Semi di zucca
- Semi di lino
- Semi di girasole
- Mandorle
- Anacardi
- Noci del Brasile
- Fagioli bianchi di Spagna
- Piselli
- Ortaggi a foglia verde
È possibile anche assumere un integratore di cloruro di magnesio o citrato di magnesio per due o tre mesi.