Sostegni bis, dai ristori automatici agli aiuti alle famiglie, tutte le novità.
Aiuti a tutte le categorie in difficoltà, dal wedding al turismo, dallo sport alla cultura. Altri 17 miliardi per le imprese, cui se ne aggiungono 9 per garantire l'accesso al credito. E più di 4 miliardi per rilanciare l'occupazione ed evitare una emorragia di posti quando finirà il blocco dei licenziamenti. È un'altra manovra omnibus il decreto Sostegni bis che rinnova molte delle misure già utilizzate fin dall'inizio della pandemia per arginare i danni del Covid all'economia e che guarda anche a famiglie e giovani, con lo stop delle cartelle prolungato fino alle fine di giugno, gli aiuti per l'acquisto per la prima casa e i nuovi fondi per i centri estivi.
Decreto sostegni bis / Altri 15,4 miliardi per gli aiuti a fondo perduto.
Il nuovo giro di aiuti a fondo perduto messo in moto dal decreto sostegni-bis approvato in consiglio dei ministri vale 15,4 miliardi. Come con gli altri decreti per tamponare l'emergenza la fetta più grossa delle risorse va a imprese e partite Iva. Nel dettaglio: per i ristori automatici identici a quelli del primo decreto sostegni sono stanziati 8 miliardi di euro, per quelli (alternativi) che emergono dal confronto del fatturato tra il periodo dal 1° aprile 2020 al 31 marzo 2021 e il periodo dal 1° aprile 2019 al 31 marzo 2020 sono stanziati 3,4 miliardi, mentre per i cosiddetti ristori “a conguaglio” calcolati sul risultato d'esercizio i fondi ammontano a 4 miliardi di euro. Arrivano 100 milioni, distribuiti dal Mise nei prossimi 30 giorni, per attività rimaste chiusi nei primi 4 mesi del 2021 (piscine, sale giochi, da ballo ecc.). Arrivano altri 100 milioni per la montagna e bonus fiscale per la moda e per gli alberghi. Stanziati 50 milioni per le città d'arte e ad alta vocazione turistica.
Decreto sostegni bis / Stop alle cartelle fino al 39 giugno.
Nuovo rinvio fino al 30 giugno della ripresa della riscossione coattiva. Come già annunciato con un comunicato stampa nelle scorse settimane lo stop alla notifica di oltre 40 milioni di cartelle estattoriali slitta dal 30 aprile 2021 al prossimo 30 giugno. Slitta allo stesso termine la sospensione del pignoramento delle quote di stipendi e pensioni.
Decreto sostegni bis / Blocco dei licenziamenti esteso a fine agosto per chi usa la cassa Covid.
Nel Decreto sostegni bis è spuntata una nuova proroga del blocco dei licenziamenti di ulteriori 60 giorni (fino al 28 agosto) per le imprese che richiedono di poter utilizzare la cassa Covid fino al 30 giugno. Inoltre dal primo luglio le aziende che utilizzano la cassa ordinaria non dovranno pagare le addizionali a condizioni che non licenzino. Il corposo pacchetto di misure previste più in generale per il rilancio del mercato del lavoro va dal nuovo contratto di rioccupazione all'estensione del contratto di espansione, ad altri sei mesi di Cig per cessazione fino ai contratti di solidarietà al 70% per 26 settimane. Tra le novità anche l'istituzione di “Scuole dei mestieri” per garantire le necessarie figure specializzate nei vari distretti industriali sul territorio.
Decreto sostegni bis / Fondi per esenzione ticket e cure "Long Covid".
Molto sostanzioso il capitolo relativo alla sanità, con interventi nell'immediato per l'emergenza Covid ma anche per la fase post-Covid. Per i vaccini scatta un credito d'imposta del 20% sulla ricerca e un fondo di 200 milioni da destinare nello specifico alla ricerca e alla produzione, con la regia della nuova Fondazione Enea Biomedical Tech. Ma si guarda anche al dopo: stanziati 50 milioni per esentare dal ticket su visite ed esami chi è stato ricoverato per Covid e soffre di postumi per il cosiddetto «Long Covid». Viene prorogato al 2021 il piano per il recupero delle liste d'attesa che stanzia 500 milioni e poi 8 milioni per potenziare i servizi di neuropsichiatria e altri 20 milioni per assumere psicologi per aiutare soprattutto i più giovani. Infine previsti 69 milioni per riorganizzare la rete dei laboratori del Ssn.
Decreto sostegni bis / Sanatoria per 20mila prof e concorsi sprint per 3mila docenti Stem.
Alla voce scuola il decreto Sostegni-bis dà il la a un maxi-piano di assunzioni per 70mila docenti. Di questi 49mila arrivano dal concorso straordinario in via di conclusione e dalle graduatorie esistenti, altri 18.500 sono invece precari con 3 anni di servizio che ottengono un contratto di un anno e la promessa di assunzione, nel 2022/23, previo superamento del periodo di prova e di un test finale. Contemporaneamente parte un concorso ordinario sprint per 3mila insegnanti nelle materie Stem: test a risposta multipla, orale e valutazione dei titoli da concludere entro il 31 agosto per averli in cattedra a settembre.
Decreto sostegni bis / Tremiliardi al turismo, dalle guide alle città d'arte.
Il sostegno al mondo del turismo e della cultura è peraltro una delle voci più consistenti del decreto, con fondi (in tutto 3,3 miliardi) che vanno a tour operator, agenzie di viaggi, strutture ricettive, guide turistiche. Ma ci sono nuovi aiuti per le città d'arte e una nuova indennità una tantum da 1.600 euro per stagionali e lavoratori dello spettacolo, cui si aggiunge uno sgravio contributivo per operatori di terme e turismo (esteso anche al commercio).
Decreto sostegni bis / Dal reddito di emergenza ai buoni spesa: gli aiuti alle famiglie.
Il decreto non dimentica le famiglie, soprattutto quelle più in difficoltà e rinnova il Reddito di emergenza per altri 4 mesi, da giugno a settembre, oltre a stanziare altri 500 milioni per i Comuni per distribuire buoni spesa e aiuti per affitti e bollette. Altri 135 milioni andranno invece ai centri estivi e altre iniziative educative tra il primo giugno e la fine dell'anno.