Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
giovedì 22 agosto 2024
Yakhchal o "Pozzo di ghiaccio" nel deserto. - Iran
mercoledì 31 luglio 2024
Acquedotto, Iran
Nel 2015, un progetto di costruzione come tanti ha cambiato la storia di Borujerd, Iran. Mentre stavano lavorando sui resti di un castello antico, gli operai sono incappati in un incredibile scoperta: un antico sistema di acquedotti nascosto nel profondo della terra.
Quest'incredibile labirinto di tubi di argilla e recipienti di ceramica è un esempio strabiliante di come gli antichi avevano una conoscenza avanzata della gestione dell'acqua. Molti ritengono che il sistema risalga al periodo Sassanide (224-651 d.C.), ma alcuni esperti suggeriscono che potrebbe essere ancora più antico.
Questo ritrovamento importante, con il suo design avanzato per la purificazione e distribuzione dell'acqua, suggerisce una civiltà con abilità tecniche straordinarie.
La ricerca continua, con lo scopo di scoprire le origini precise dell'acquedotto, alimentando il mistero e i quesiti su chi l'ha costruito e quali altri segreti potrebbero essere sepolti sotto la superficie.
martedì 30 luglio 2024
17 Curiosità sull'Iran che Probabilmente non Conosci.
martedì 23 luglio 2024
Basalto a Colonne. Meshgin-shahr, Iran
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giovedì 9 maggio 2024
Decifrata antica e misteriosa scrittura di 4.000 anni fa. - Lucia Petrone
Un misterioso antico sistema di scrittura chiamato Linear Elamite, usato tra il 2300 a.C. e il 1800 a.C. circa in quello che oggi è l’Iran meridionale, potrebbe essere stato finalmente decifrato.
Una misteriosa e antica scrittura chiamata Linear Elamite, usata tra il 2300 a.C. e il 1800 a.C. circa in quello che oggi è l’Iran meridionale, potrebbe essere stata finalmente decifrata. Solo circa 40 esempi noti di elamite lineare sopravvivono oggi, rendendo la scrittura difficile da decodificare. I ricercatori hanno scritto in un articolo pubblicato a luglio sulla rivista Zeitschrift für Assyriologie und Vorderasiatische Archäologie (tedesco per il Journal of Assyriology and Near Eastern Archaeology). La chiave della loro decifrazione è stata l’analisi di otto iscrizioni su becher d’argento. Altri gruppi di ricerca avevano precedentemente decodificato diverse iscrizioni elamiti lineari, e gli autori del nuovo studio si sono basati su questo lavoro precedente confrontando il sistema di scrittura nelle otto iscrizioni elamite lineari con testi cuneiformi (una scrittura già decifrata utilizzata in quello che ora è il Medio Oriente) che risalgono all’incirca allo stesso periodo di tempo e probabilmente contengono i nomi degli stessi sovrani e i loro titoli e usano alcune delle stesse frasi per descrivere il Righelli.
Il team ha determinato cosa significassero molti altri segni aggiuntivi. Tuttavia, circa il 3,7% dei segni elamiti lineari rimane indecifrabile. Ci sono più di 300 segni elamiti lineari che rappresentano suoni diversi, come un segno a forma di mezzaluna che suona come “pa”, ha scritto il team nel documento. Il team ha tradotto un breve testo nell’articolo che dice (in traduzione): “Puzur-Sušinak, re di Awan, Insušinak [una divinità] lo ama”. Il testo aggiunge che chiunque si ribelli da Puzur-Sušinak dovrebbe “essere distrutto”. Il team ha scritto che in futuro saranno pubblicate più traduzioni di testi completi. L’autore corrispondente del team, François Desset, archeologo dell’Università di Teheran e del Centro nazionale francese per la ricerca scientifica (CNRS), ha rifiutato di commentare il lavoro del team.
venerdì 16 febbraio 2024
Nushabad, città sotterranea rifugio contro gli invasori.
Ci sono molti misteri sulla nostra antichità che ancora non conosciamo. Uno dei principali enigmi è legato a una città sotterranea scoperta in Iran.
Un team di archeologi ha scoperto un’antica città sotterranea nel distretto di Salahebad, Hemadan, in Iran.
Secondo il portale di notizie Payvand, questa scoperta svela ancora una volta la controversia sulle città sotterranee che potrebbero portare a un mondo sconosciuto sotto i nostri piedi.
Città sotterranea in Iran.
Secondo i risultati ottenuti dagli esperti, questo luogo ha circa 800 anni ed è stato costruito nel XIII secolo. Anche se è stato scoperto solo circa 3 anni fa.
Il funzionario provinciale del turismo, Ahmad Torabi, ha spiegato che la scoperta è stata fatta tre anni fa nel distretto di Salehabad, nella provincia occidentale di Hamadan. Sebbene lo stesso non sia stato reso pubblico all’epoca per evitare servizi prima che gli studi potessero iniziare.
“Nel momento in cui i soldati russi hanno attraversato l’area (durante la seconda guerra mondiale), gli uomini della regione hanno nascosto le loro famiglie in questa città sotterranea in modo che nessuno si accorgesse della loro presenza“.
Questa è già la terza città sotterranea scoperta nella provincia di Hamedan, dopo Samen e Arzanfud. Queste misteriose città sono attribuite ai tempi dei Medi, dal 678 al 549 circa a.C., secondo gli archeologi.
Molti misteri poche risposte.
Gli esperti hanno anche sottolineato che l’esistenza di questa città sotterranea è nota fin dalla seconda guerra mondiale. Quando gli uomini della regione lo usavano per nascondere le loro famiglie in modo che i soldati stranieri non potessero trovarle.
Va notato che Hamadan è una delle regioni più antiche di tutto l’Iran e fa parte dell’antica Ecbatana. Nell’ottobre 2018 è stata organizzata la terza Conferenza Internazionale sull’Architettura Trogloditica.
Decine di esperti, ricercatori e accademici hanno discusso di architettura, cultura e tecnologia del territorio.
Questa città sotterranea si unisce alle centinaia che sono state trovate nel corso della storia. Qualcosa che supporta la teoria secondo cui esiste una vasta rete di tunnel che si collegano in tutto il mondo.
Questa regione è la posizione di numerosi teschi e scheletri umani che gli esperti hanno trovato. In questo modo, misteri e segreti continuano ad accumularsi nella regione: cosa può nascondersi sotto le terre dell’Iran che non conosciamo?
domenica 30 luglio 2023
martedì 9 maggio 2023
In Iran c’è un villaggio lillipuziano che sembra essere uscito dal libro di Gulliver. - Noemi Penna
Lilliput esiste. O almeno, esisteva. Fino a un secolo fa, i residenti di Makhunik difficilmente superavano il metro d'altezza. Siamo alle estremità orientali dell'Iran, in un villaggio vecchio di 1.500 anni abitato esclusivamente da persone piccole, alte 50 centimetri in meno rispetto dell'altezza media del tempo.
Qui è stato ritrovato un corpo mummificato lungo appena 25 centimetri. Una scoperta che ha alimentato la convinzione che Makhunik fosse un'antica città dei nani. E anche se gli esperti hanno stabilito che in realtà si trattava di un feto di quattrocento anni, effettivamente le generazioni residenti in questo angolo remoto dell'Iran erano più basse del normale. A testimoniare questa caratteristica lillipuziana anche l'altezza delle abitazioni: di circa 200 case, una settantina sono alte fra l'1,5 e i 2 metri, con tetti che iniziano anche a 140 centimetri da terra.
venerdì 14 giugno 2019
Gli attacchi odierni alle petroliere nel Golfo di Oman sono contro gli interessi dell’Iran – O no? - moonofalabama.org
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Il consigliere anziano per gli affari internazionali del capo supremo dell’Iran, Ali Akbar Velayati, ha dichiarato che il suo paese si vendicherà.