Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
mercoledì 14 maggio 2025
Toprakkale Space Shuttle - Istambul
Dichiarazione di Putin dopo le minacce e i ricatti dei leader Europei su altre sanzioni alla Russia. - Giuseppe Salamone
martedì 13 maggio 2025
Qanat, Iran. - Nicolas Kess Jighu
Oltre 3.000 anni fa, nel cuore del deserto, i persiani compirono un miracolo.
In uno dei luoghi più aspri e aridi della Terra, gli antichi ingegneri persiani escogitarono una soluzione ingegnosa a un problema di vita o di morte: come portare l'acqua nel deserto. La risposta furono i qanat, uno straordinario sistema di gallerie sotterranee che sfruttava la sola gravità per trasportare l'acqua dalle lontane sorgenti montane alle città, alle fattorie e ai villaggi attraverso l'arido paesaggio. Nessuna pompa, nessun macchinario: solo ingegneria ingegnosa, strumenti semplici e determinazione.
Queste gallerie in leggera pendenza, alcune delle quali si estendevano per oltre 50 chilometri, incanalavano silenziosamente acqua dolce sotto la terra bruciata. Il risultato? Oasi verdi sbocciarono dove un tempo c'era solo sabbia sterile.
Città come Yazd, Nishapur e Gonabad crebbero attorno a queste importanti arterie sotterranee, diventando vivaci centri di commercio, cultura e vita quotidiana nell'Impero Persiano. I qanat alimentavano i giardini, irrigavano le colture, rifornivano i bagni pubblici e contribuivano persino a plasmare alcuni dei primi esempi di progettazione urbana.
Uno dei qanat più antichi ancora in funzione esiste ancora a Gonabad, in Iran. Con oltre 2.700 anni di storia, attinge acqua da un pozzo profondo 300 metri e scorre ancora oggi. Questo lo rende più antico di Roma e continua a svolgere la sua funzione.
L'UNESCO ha dichiarato i qanat iraniani Patrimonio dell'Umanità, non solo per la loro incredibile storia, ma anche come esempio senza tempo di gestione sostenibile delle risorse idriche. In un mondo che si trova ad affrontare una crescente scarsità d'acqua, questi antichi sistemi possono offrire preziosi insegnamenti per il nostro futuro.
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IL TAVOLO OCCULTO DEI TRE PAPEROGA DI GUERRA. - Pino Cabras
Ecco il nuovo accordo che gli USA hanno firmato con l'UCRAINA. - Alena Smolinkovà
L'anima è immortale? Dio esiste?
Secondo la religione cristiana, dopo la morte l'anima si separa dal corpo e vive un periodo di attesa in una dimensione spirituale. Successivamente, si verifica la risurrezione, dove l'anima si ricongiungerà al corpo in un corpo spirituale, e seguirà la vita eterna con Dio, in paradiso per i giusti, o in inferno per i peccatori.
La « risurrezione della carne » significa che, dopo la morte, non ci sarà soltanto la vita dell'anima immortale, ma che anche i nostri « corpi mortali » (Rm 8,11) riprenderanno vita. 991 Credere nella risurrezione dei morti è stato un elemento essenziale della fede cristiana fin dalle sue origini.
Io sono una patita della scienza pura, quindi, mi domando: se l'anima risiede nel cervello, in quanto effetto del pensiero, come fa a sopravvivere dopo la morte se non è più sostentata ed alimentata dall'energia vitale?
E quante anime circolano in cielo da quando è nato l'uomo sulla terra?
E, soprattutto, per quale motivo continua a vivere senza un corpo,... perchè?
Ciò che professa la religione sa di illusorio, propagandistico, e basta porsi una sola domanda per ottenere una risposta che abbia una logica: "cui prodest"?
A chi giova far credere che esista un paradiso che nessuno ha mai visto?
La logica, il ragionamento, spingono a farci capire che è il potere lo scopo da raggiungere: il potere della manipolazione del pensiero e, con esso, l'intenzione di ricavarne un profitto economico, edulcorato dalla volontà di fare del bene a chi ha bisogno.
In realtà, chi gode dei benefici economici ottenuti non sono i bisognosi, ma chi vive nel lusso, nello Stato tra i più piccoli, ma più ricco del mondo e i bambini del terzo mondo, (Paesi in cui mancano le risorse più basilari: cibo, acqua potabile, cure mediche, istruzione e lavoro) continuano a morire di fame e malattie...
L'anima non è immortale, semmai è immorale farlo credere per scopi reconditi.
Dio esiste, Dio è l'energia che regola la vita dell'Universo, senza di essa non potremmo esistere.
Foto Pixabay
cetta



