giovedì 1 maggio 2025

Chernobyl - fungo nero

 

Scienza allucinante: un tipo di fungo nero trovato a Chernobyl non è solo sopravvissuto, ma si nutre di radiazioni gamma. Questi funghi ricchi di melanina assorbono le radiazioni e possono convertirle in energia, un po' come le piante usano la luce solare. La capacità di adattarsi della natura è di livello superiore.
Potrebbe essere questo il futuro della schermatura contro le radiazioni nello spazio o una soluzione per ripulire le zone nucleari?
Ti piacerà leggere l'articolo completo con foto: https://hja.li/tjgo

Piogge eccezionali nel deserto del Sahara

mercoledì 30 aprile 2025

Michael Bolton 2024 MIX Favorite Songs - Said I Loved You... But I Lied,...

Alla scoperta di ALULA la perla dell’ARABIA SAUDITA

Universo: gravitazione, galassie, buchi neri, rotazione, ...

 

La Terra non sta solo orbitando intorno al Sole, ma si sta anche muovendo attraverso la Via Lattea. Il nostro sistema solare viaggia ad una velocità sorprendente di circa 514.000 miglia all'ora (828.000 chilometri all'ora). È circa 1/1300° la velocità della luce. Nonostante questa incredibile velocità, non sentiamo il movimento perché costante e ci muoviamo con tutto ciò che ci circonda. Questo movimento è dovuto all'attrazione gravitazionale del enorme buco nero al centro della nostra galassia, noto come Sagittario A*. La Via Lattea stessa sta ruotando e il nostro sistema solare impiega circa 225-250 milioni di anni per completare una singola orbita, un viaggio cosmico chiamato anno galattico. Questo movimento si aggiunge agli altri movimenti della Terra, tra cui la rotazione sul suo asse e l'orbita intorno al Sole. Insieme, questi movimenti formano un percorso complesso attraverso lo spazio. Anche la galassia si sta muovendo verso la galassia di Andromeda a circa 250.000 km/h. Quindi, la Terra fa parte di molteplici movimenti sovrapposti contemporaneamente. Queste massicce velocità evidenziano quanto sia dinamico e interconnesso il nostro universo. Anche se sembriamo ancora sulla superficie terrestre, siamo tutti in una selvaggia cavalcata attraverso il cosmo. Questa prospettiva mostra quanto l'universo opera oltre la percezione umana.

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martedì 29 aprile 2025

Tenochtitlán - Messico - pier luigi pinna

Quando gli spagnoli arrivarono a Tenochtitlán nel 1519, rimasero sbalorditi: una metropoli di 200.000 abitanti sorgeva in mezzo a un lago, connessa alla terraferma da giganteschi ponti. Ma come avevano fatto gli Aztechi a creare questa meraviglia ingegneristica cinque secoli fa?
Il segreto si nasconde in un'antica tecnica agricola: le chinampa, vere e proprie isole artificiali che rappresentano uno dei sistemi agricoli più sofisticati mai sviluppati dalle civiltà precolombiane.
La costruzione di una chinampa iniziava con il tracciamento di un perimetro rettangolare nell'acqua bassa usando pali di legno intrecciati con rami. All'interno di questa "gabbia" venivano depositati strati alternati di vegetazione acquatica, fango dal fondo del lago e terra fertile. Il tutto veniva ancorato piantando salici lungo i bordi, i cui apparati radicali finivano per consolidare l'intera struttura.
La genialità del sistema era multiforme:
- Ogni chinampa misurava circa 30 metri per 2.5, elevata 1 metro sopra la superficie dell'acqua
- La capillarità permetteva all'acqua del lago di risalire attraverso il terreno, garantendo irrigazione costante
- Il fango del lago era eccezionalmente ricco di nutrienti organici
- I canali tra le chinampa fungevano da vie di trasporto per canoe
- Gli agricoltori usavano il limo del fondo dei canali come fertilizzante naturale.
Le chinampa potevano produrre fino a 7 raccolti l'anno, rendendo Tenochtitlán autosufficiente nonostante la sua posizione lacustre. Questo sistema era così efficiente che un ettaro di chinampa poteva nutrire fino a 20 persone, con una produttività superiore a molti sistemi agricoli moderni.
La tecnica era così avanzata che ancora oggi, nelle poche chinampa sopravvissute a Xochimilco (Patrimonio UNESCO), si studiano questi antichi metodi per sviluppare soluzioni sostenibili all'agricoltura urbana contemporanea.
Gli Aztechi non avevano creato solo un sistema agricolo, ma un complesso ecosistema artificiale in equilibrio perfetto con l'ambiente circostante, dimostrando una comprensione ecologica che abbiamo riscoperto solo di recente. 

pier luigi pinna - fb

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Aeroporto Internazionale di Shenzhen-Bao’an - Cina

 

Sembra una scena di fantascienza, ma è completamente reale! Così appare l’Aeroporto Internazionale di Shenzhen-Bao’an, un capolavoro di design e funzionalità nel sud della Cina. Con un terminale che si estende come un enorme carapace futuristico, questo aeroporto abbaglia per la sua architettura fluida, i suoi soffitti perforati e le sue interminabili passerelle che collegano decine di aerei.

Ogni dettaglio è stato pensato per il movimento efficiente di milioni di passeggeri all’anno, integrando tecnologia di ultima generazione con un design spettacolare. Dall’alto, sembra un’astronave aliena pronta al decollo, ma in realtà è una porta d’ingresso al mondo, degna della potenza tecnologica della Cina.

pier luigi pinna