lunedì 17 maggio 2010

Una settimanella buona (ma neanche tanto) - D. Vergassola e M. Melloni


Sabato 8 maggio

- Secondo la Cassazione, se dai del “pazzo” al tuo capo non sei perseguibile. Ma non bastava l’immunità come Presidente della Camera? - Ciclismo. Quest’anno il Giro è partito da Amsterdam. Molti i corridori che al sellino hanno preferito la canna. - Per colpa della Guzzanti, il Ministro Bondi non andrà a Cannes. Peccato. Gli avrebbe fatto bene vedere un po’ di passerella.

Domenica 9 maggio

- Trovato accordo di separazione tra
Silvio e Veronica. Il 50% lo pagheràAnemone. - Il principino Harry in lacrime per la morte del suo cavallo. Era come uno di famiglia. Di più: era tutto suo padre! - A settembre Bertolaso potrebbe lasciare la Protezione Civile. Tanto ormai ha sistemato tutti.

Lunedì 10 maggio

- Sentenza del Consiglio di Stato: frequentare l’ora di religione fa alzare la media. E la promozione è assicurata, se sei carino col parroco. -
Letizia Moratti: “I clandestini che non hanno un lavoro regolare, normalmente delinquono”. Sbaglio o anche chi lavora regolarmente come assessore a Milano? - Secondo Palazzo Chigi, l’accordo salva-euro è tutto merito di Berlusconi. Di conseguenza, però, ritarderà di qualche giorno la cura per il cancro.

Martedì 12 maggio

- Per il Papa, la pedofilia nella Chiesa era uno dei segreti di Fatima. A me sembrava più uno dei segreti di Pulcinella. -
Ciancimino rivela che Berlusconi è stato vittima della Mafia. Infatti, si dice che sia stata Cosa Nostra, anni fa, a metterlo nel cemento. - Carla Bruni ha rivelato di aver fatto sesso con Sarkozy mentre all’Eliseo li stava aspettando un Capo di Stato. Il presidente francese voleva riceverlo in gran pompa.

Mercoledì 13 maggio

-
Scajola si rifiuta di deporre a Perugia e vuole essere sentito a Roma. Lui, o c’è la vista sul Colosseo o niente. - Pannella si confessa: “Ho amato tre o quattro uomini”. Giusto quelli che l’han votato. - Indiscrezioni sul libro mastro diAnemone. Cicchitto parla di lista di proscrizione . A leggere i nomi, però, sembrerebbe più una lista P2.

Giovedì 14 maggio

- Scarcerato il giovane fermato dalla polizia dopo Roma-Inter. Incredulo, le sue prime parole sono state: “Sogno o son pesto?” -
Fini tranquillizza gli alleati: “Non voglio fare nessuna imboscata”. Sto solo cagando dietro un cespuglio. - Per Emilio Fede non è proprio il caso di beatificare Saviano. E’ ancora troppo vivo.

Venerdì 15 maggio

- Festival di Cannes. Per “Draquila” della Guzzanti tre minuti di applausi. Un altro grande successo internazionale di questo Governo. -
Berlusconi non fa sconti: “Chi si è arricchito alle mie spalle dovrà pagare!” E’ giusto. Almeno il 15% per l’intermediazione. - Ciancimino accusa Dell’Utri: “Tiene Berlusconi per le palle”. In fondo, è un grande collezionista di vecchie pergamene incartapecorite.

Da
il Misfatto del 16 maggio

http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2488188&yy=2010&mm=05&dd=16&title=una_settimanella_buonabrma_nea


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