Milano - (Adnkronos) - Al giro di boa Milano segnava un -2,54%, poi le perdite si fanno più pesanti. Spread tra Btp decennali e Bund tedeschi a 519 punti. Bancari fiaccati dalle sospensioni e quasi a fare gara a chi perde di più. Male anche i titoli del comparto assicurativi.
Milano, 23 lug. - (Adnkronos) - Dopo aver superato la soglia negativa del 5%, Piazza Affari sembrava aver ripreso fiato dimezzando quasi la perdita con -2,54% al giro di boa complice la decisione della Consob di reintrodurre il divieto temporaneo delle vendite allo scoperto. Ma a pochi minuti dall'apertura di Wall Street, tuttavia, l'indice Ftse Mib scivola ancora in basso con -4,09% a 12.534 punti.
Intanto torna - seppur di poco - sotto quota 520 punti lo spread fra Btp e Bund a 10 anni: dopo aver toccato in mattinata i 529 punti, il differenziale si attesta al momento a 519 punti, un valore che riporta il rendimento dei nostri titoli a 10 anni al 6,34%. Il divieto delle vendite allo scoperto, deciso dalle autorità di controllo di Italia e Spagna, non ha comunque allentato la pressione sui Bonos spagnoli, con un differenziale sui titoli tedeschi sempre ai massimi storici a 634 punti, con tassi sui titoli a 10 anni di Madrid che restano al 7,50%, ben oltre il livello di allarme del 7%. Sul fronte opposto, crollo ai minimi dall'adozione dell'euro per i rendimenti dei titoli tedeschi, con i Bund a 10 anni che scendono all'1,15% dopo aver toccato anche l'1,12%.
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