Gentile ministro Palma, noi non ci siamo simpatici e la convivenza non sarà facile. Ma stiamo ai fatti. Lei pensa davvero che un Guardasigilli di freschissima nomina possa andarsene in vacanza come se niente fosse? Travaglio, sul Fatto, oltre a ribattezzarla Guitto Palma dallo Zitto Calma della prim’ora, le consiglia di rimanere laggiù per 16 anni. Noi siamo più cauti. E le elenchiamo le dieci questioni di cui si deve occupare subito, senza neppure perdere un giorno.
1. Le carceri innanzitutto, come le scrive giusto in queste ore il Pd. Potrebbe andare a trovare il suo compagno di partito Alfonso Papa, detenuto ormai da quasi 20 giorni a Poggioreale, e farsi dare qualche consiglio. Contro il sovraffollamento e la voglia di uccidersi.
2. La mancanza di magistrati nelle zone di frontiera. Questione su cui ha sbattuto la faccia anche Alfano.
3. Il personale amministrativo che non c’è, con i suoi ex colleghi costretti anche a fare i dattilografi, e gli addetti alle fotocopie.
4. La rete informatica della giustizia italiana che fa in continuazione cilecca.
5. Le auto scassate e senza benzina. Le offriamo un’idea: suggerisca che ai suoi colleghi vadano tutte quelle di palazzo Chigi e dei ministeri che sfrecciano nuovissime per Roma.
6. Lavori a un’idea decente, o quantomeno a un’idea, per sveltire i tempi dei processi. E rifletta se non sia il caso di avere il coraggio di chiedere a Berlusconi e Ghedini di bloccare il cammino parlamentare del processo lungo (ma sono certa che questo lei non lo farà mai).
7. Vada a trovare il Cavaliere in Sardegna (sempre mare no? Anche se non è la Polinesia) e gli dica che lei, da ex pubblico ministero, non ha il coraggio di far approvare alla Camera, a fine settembre, il disegno di legge sulle intercettazioni. Perché sarebbe la morte delle indagini.
8. Poi vada da Ghedini, che tanto veleggia lì vicino, faccia la voce grossa, e imponga di buttare nel cestino (per usare un’espressione garbata) la riforma della giustizia. Se non altro perché in ore di grave crisi economica è un assassinio sprecare il tempo sulle cose inutili. E quella riforma lo è.
9. Liberato il campo dalle leggi-imbroglio, calcoli cosa può fare di necessario in questo scorcio di legislatura. Che non sia una norma per Berlusconi, ovviamente.
10. Organizzi un paio di appuntamenti utili per settembre. Un incontro con i capi degli uffici, per sentire la loro voce e i loro bisogni. E veda pure Palamara, il presidente dell’Anm. Lo so, è stato il suo testimone di nozze. Ma è successo tanto tempo fa.