martedì 4 novembre 2014

Differenze principali tra DNA e RNA. - Lorella Battilocchio

Le differenze principali tra DNA e RNA vengono elencate qui di seguito:

1) differiscono innanzitutto per lo zucchero

DNA
RNA
Deossiribosio (o desossiribosio)
Ribosio

2) Differiscono per le  basi azotate

DNA
RNA
C G A T
C G A U

Quindi la differenza riguarda essenzialmente la Timina, sostituita con l'Uracile nell'RNA (1) (2)

Uracile
Come risulta evidente dalle formule di struttura l'unica differenza tra le due basi è un gruppo metilico --CH3 

 3) Differiscono per la struttura

DNA
RNA
Ha la struttura a doppia elica
Formata da 2 catene antiparallele, cioè una che inizia con l'estremità 5' e l'altra con l'estremità 3' avvolte l'una sull'altra
Le basi in questa doppia elica sono complementari e cioè la citosina è legata con legami a idrogeno (tre legami) con la guanina mentre l'adenina è legata con la timina (con due legami). Le basi sono disposte all'interno  e sono perpendicolari all'asse dell'elica (3)

Spesso è a singolo filamento.  Se presenta l'avvolgimenti, almeno nell'RNA messaggero possono essere momentanei e comunque non si riscontra la perfezione tipica della doppia elica del DNA. Questo non significa che non può avere avvolgimenti complessi ma si tratta di strutture diverse. Vedasi ad esempio la figura dell'RNA transfer cioè di trasporto (4)

 
                                                               Fig. 4 RNA Transfer

4) Differiscono per la funzione
 
DNA
RNA
Detiene l'informazione genetica
Rappresenta una copia del DNA di immediata utilizzazione
L'RNA partecipa con funzioni diverse a seconda del tipo (RNA messaggero, RNA Transfer o di trasporto, RNA ribosomiale) alla sintesi delle proteine

Per avere un'idea della funzione dei diversi tipi di RNA si consiglia un semplice video  al seguente link:

http://www.youtube.com/watch?v=8hRSe1w-ZB8

Tale video, dopo aver esemplificato la trascrizione di un gene dal DNA, pone in evidenza come l'mRNA viene tradotto in proteina.

Un nucleotide particolareL'ATP (Adenosintrifosfato)

Ogni volta che alla cellula occorre energia nell'immediato interviene una molecola specializzata ad immagazzinare energia a breve termine: L'ATP.

L'utilizzazione di questa molecola è molto più rapida rispetto a quella richiesta per degradare i trigliceridi o l'amido che sono le molecole che finora avevamo indicato come "immagazzinatori" di energia. Quindi è questa la differenza fondamentale

Vediamo come è fatta questa molecola: (6)

 

In realtà i tre legami che uniscono il fosforo all'ossigeno sono legami altamente energetici e cioè legami che, se idrolizzati, liberano una notevole quantità di energia ed andrebbero indicati non con un segmento come gli qualsiasi legame covalente ma con il segno ondulato.

Quando alla cellula serve energia l'ATP si idrolizza e si trasforma in ADP che poi può essere ricaricato attraverso l'energia fornita dalla degradazione di molecole organiche ed in particolare del glucosio, fonte primaria di energia per gli organismi viventi. La reazione libera 7 kcal/mol

ATP + H2O ---˃  ADP + Pi + energia

come esemplificato nella figura seguente

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