martedì 30 giugno 2020

Due minuti. - Massimo Erbetti



Dura 2 minuti il comizio di Salvini a Mondragone: contestazioni, scontri e lancio di bottiglie d'acqua.
Sembrerebbe questo il resoconto della giornata di ieri del leader della Lega, almeno a leggere le notizie sui giornali. Con lui che accusa i contestatori di appartenere alla sinistra dei centri sociali e addirittura asserviti alla camorra. Ma la vera notizia secondo me, non è affatto questa, la notizia è un'altra. La notizia è nel contenuto di quanto detto da Salvini in quei due minuti, perché oltre la sua battuta: "grazie perché fa caldo, mi dai una mano" rivolta ad un contestatore che gli lanciava dell'acqua, c'è altro molto altro. C'è la scarsa o nulla, conoscenza della istituzione e dei diritti dei cittadini italiani, cosa secondo me inaccettabile da parte di chi vorrebbe guidare un paese. "Le case a chi la merita...un lavoro a chi lo merita..." eh no caro Salvini, non ci siamo proprio, non funziona così...a chi merita? Ma merita cosa? Ma cosa vai dicendo? Ma la costituzione la conosci? Il trattato di Lisbona, lo conosci? E tu vorresti guidare una nazione?
Articolo 1 della Costituzione:
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro...
Articolo 4 della Costituzione:
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Per cui caro Salvini, non a chi lo merita, ma il lavoro è un diritto di tutti, non esiste un giudice, un essere superiore che decide chi merita cosa, tutti hanno il diritto ad un lavoro...ma logicamente la tua azione politica, volta continuamente a cercare contrapposizioni, a creare nemici, non si smentisce, neanche quando si parla di lavoro.
Stessa identica cosa per il diritto alla casa:
Articolo 25 della dichiarazione dei diritti umani: Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo... all'abitazione.
Il diritto all'abitazione è il diritto economico, sociale e culturale ad un adeguato alloggio e riparo. È presente in molte costituzioni nazionali, nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e nella Convenzione internazionale sui diritti economici, sociali e culturali art. 31, uno dei primi documenti a farne menzione esplicita, nel Trattato di Lisbona art. 34.3.
Due minuti, in soli due minuti, Salvini è riuscito, nonostante le proteste, a dimostrare quello che è...

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