Perché poche settimane prima del decreto salvabanche molti conti correnti di Banca Etruria sono stati svuotati? Il sospetto dei magistrati, riporta il Corriere della Sera, è che qualcuno possa aver messo in allarme alcuni clienti vip che altrimenti avrebbero perso i propri risparmi e stanno quindi cercando di risalire all'identità dei titolari per verificare se siano stati in qualche modo favoriti.
Il sospetto è emerso dopo la relazione del commissario liquidatore Giuseppe Santoni che lunedì parlerà al tribunale di Arezzo. Si tratta del passo preliminare per ipotizzare il reato di bancarotta fraudolenta contro il presidente Lorenzo Rosi e i suoi vice Alfredo Berni e Pierluigi Boschi, padre del ministro delle Riforme Maria Elena, oltre ai componenti del Consiglio di amministrazione. Si legge: "La situazione di liquidità si presenta assai critica, atteso che secondo quanto emerge dalle informazioni dei commissari straordinari, le riserve liquide sono inadeguate, per effetto dei deflussi dei fondi che hanno interessato la banca. In particolare il saldo netto di liquidità alla data del 18 novembre scorso pari a 335 milioni, il 4,6 per cento del totale attivo, è diminuito di euro 288 milioni da inizio ottobre. La situazione è fortemente aggravata dall'elevato grado di concentrazione della raccolta, che espone la banca al rischio del ritiro dei depositi anche di singoli depositanti (i primi 16 clienti detengono circa il 16 per cento)".