Le multe stradali sono un vero e proprio dramma per il proprio portafoglio. Considerato che il Codice della strada è piuttosto rigido in materia sanzionatoria, e che le disattenzioni vengono pagate a carissimo prezzo, cerchiamo di comprendere quando sia possibile non pagare le multe e vincere il ricorso (pur augurandovi di assumere un atteggiamento pienamente rispettoso del Codice e, pertanto, non aver bisogno di leggere queste 5 regole per non pagare le multe):
- Notifica: la notifica della multa deve arrivare entro 90 giorni dalla data di accertamento dell’infrazione al Codice
- La contestazione per eccesso di velocità deve essere immediata se gli autovelox sono gestiti dalla polizia. In caso contrario, sul verbale devono essere spiegati i motivi della mancata contestazione immediata.
- Gli autovelox devono sempre essere segnalati: se così non fosse, la multa potrebbe non esser valida.
- La multa può essere attribuita anche dall’ausiliario del traffico, ma lo stesso deve agire solamente nell’area di sua competenza.
- Il verbale deve essere privo di errori. Ad esempio, deve contenere in modo chiaro quale sia la violazione segnalata, quale sia il numero civico che indichi la posizione dell’auto, la data, il numero di targa e l’esatta denominazione del veicolo.
Ricordiamo che si può impugnare il verbale dinanzi al Giudice di Pace entro 30 giorni dalla notifica o dalla contestazione, e dinanzi al Prefetto entro 60 giorni.