Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
lunedì 19 ottobre 2015
Cittadini con l'elmetto.
Fine serata e non c'è un filo di spazzatura per terra. #Italia5stelle
https://www.facebook.com/CittadiniConElmetto/photos/a.701713223257685.1073741828.701588983270109/868409809921358/?type=3&theater
IL MISTERO DELLE MIGLIAIA DI CAMIONETTE TOYOTA DELL'ISIS. - VALENTIN VASILESCU
Le squadre di combattimento dell'ISIS sono difficili da colpire a causa della loro mobilità, assicurata da migliaia di camionette (pick-up) Toyota, sui pianali delle quali sono montate delle mitragliatrici.
Tra il momento in cui i bombardieri russi decollano dalla base di Lattaki e quello in cui arrivano sopra gli obbiettivi nel centro e nell'Est della Siria, passano da 10 a 15 minuti. Durante questo lasso di tempo i guerriglieri del ISIS possono essersi spostati con i loro pick-up Toyota di 3 o di 5 km rispetto alle coordinate GPS che sono state comunicate ai piloti russi ed ai meccanismi di guida delle bombe trasportate dagli aerei.
E' questo il motivo per cui la maggior parte degli attacchi aerei dell'aviazione russa si dirigevano su bersagli fissi come i depositi di munizioni, i centri di comando e di comunicazione, i centri di fabbricazione di esplosivi.
La Russia ha modificato la sua strategia in Siria.
Sulla base delle informazioni raccolte dai suoi droni di ricognizione, la Russia ha stimato che l'ISIS dovrebbe essere dotato di un parco di circa diecimila Toyota Hilux e Toyota Tacoma. Comunque i giapponesi di Toyota hanno la chiara prova che è stata vietata la vendita a gruppi di terroristi, delle vetture nuove fabbricate in Giappone e nella Corea del Sud. Toyota ha fatto sapere che nella sua banca dati sono registrate diverse centinaia di Toyota Hilux vendute in Irak e delle quali potrebbe essersi impadronito l'ISIS.
Altri 43 Pick-up Toyota Tacoma fabbricati nel 2014, sono stati affidati ai ribelli “moderati” della Siria dal Ministero degli Esteri statunitense. Toyota ha dei sospetti circa un lotto di 800 mezzi venduti in Australia negli anni 2014 e 2015, che da lì sono stati inviati in Medio Oriente. Nondimeno l'Australia partecipa ai bombardamenti contro l'ISIS in Irak ed in Siria con i suoi aerei F18 , nel quadro della coalizione diretta dagli Stati Uniti.
Il più grosso contingente di camionette Toyota Hilux e Toyota Tacoma (circa 20.000 pezzi) è posseduto dall'Esercito degli Stati Uniti. I Pick-Up Toyota sono stati modificati secondo le norme dell' U.S. Army per essere utilizzate in missioni di pattugliamento. Gli elementi più significativi che sono stati aggiunti sono una piastra metallica saldata sul pianale e una seconda applicata alla porta destra, pensate in special modo per montare delle mitragliatrici.
Migliaia di Toyota Tacoma sono state vendute durante l'occupazione militare dell'Irak alle forze americane che hanno ricevuto quei veicoli per fornirli ai gruppi paramilitari sciti creati dagli stati Uniti in Irak per il mantenimento dell'ordine. Successivamente le squadre per le operazioni speciali in Afganistan sono state equipaggiate con questo tipo di camonetta perché è più silenziosa e più pronta delle Humvee.
In forza della collaborazione tra General Motors e Toyota, circa un milione di veicoli Toyota Hilux, Toyota Tacoma , e Toyota fuoristrrada Land Cruiser sono stati costruiti nelle officine degli stati del Mississippi e del Texas. Nel 2010 tutta la produzione di Toyota Tacoma é stata affidata al nuovo stabilimento di San Antonio in Texas. Con il ritiro dei soldati americani dall'Irak e dall'Afganistan, i pick-up Toyota in dotazione all'esercito americano sono stati riportati negli USA, riverniciati di bianco e mandati a deposito.
Valentin Vasilescu, pilota di Aviazione, ex comandante in seconda delle forze militari dell'aeroporto di OTOPENI, diplomato in scienze militari presso l'Accademia di studi militari a Bucarest nel 1992.
Fonte: http://reseauinternational.net/
Link http://reseauinternational.net/le-mystere-des-milliers-de-camionnettes-toyota-de-lei/
9.10.2015
Traduzione per www.comedonchisciuoitte.org a cura di GIAKKI49
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=15723
Gli Incredibili Benefici delle Noci.
La noce è un frutto secco delizioso e molto popolare.
E’ probabile, però, che tu non conosca tutti gli incredibili benefici delle noci, anche se ne sei un assiduo consumatore.
Esistono vari tipi di frutta secca, ciascuno con quantità diverse di vitamine e minerali, ma la maggior parte di essi producono lo stesso effetto sul tuo corpo.
Le noci posseggono grassi monoinsaturi e polinsaturi, molto benefici per il corpo.
Inoltre, non contenendo grassi saturi, le noci evitano di arrecare danni al nostro organismo, come il restringimento delle arterie.
Cosa succede al nostro corpo 4 ore dopo aver mangiato noci?
Se hai mangiato noci quattro ore fa, succederanno le seguenti cose:
- Migliora la flessibilità dei vasi sanguigni, supportando il flusso del sangue.
- I livelli di colesterolo migliorano considerevolmente.
- I grassi “buoni” delle noci innescano un effetto termogenico nel tuo organismo che aiuta ad eliminare il grasso accumulato.
Questi cambiamenti attivati dalle noci si traducono in una maggior protezione contro le malattie cardiovascolari. Consumando un pugno di noci con regolarità si danno al corpo delle grandi protezioni contro tali malattie.
I grassi monoinsaturi e polinsaturi contenuti nelle noci, se consumati in quantità normali e senza eccessi, aiutano ad eliminare i grassi accumulati nel corpo.
http://www.rimedio-naturale.it/gli-incredibili-benefici-delle-noci.html
E’ probabile, però, che tu non conosca tutti gli incredibili benefici delle noci, anche se ne sei un assiduo consumatore.
Esistono vari tipi di frutta secca, ciascuno con quantità diverse di vitamine e minerali, ma la maggior parte di essi producono lo stesso effetto sul tuo corpo.
Le noci posseggono grassi monoinsaturi e polinsaturi, molto benefici per il corpo.
Inoltre, non contenendo grassi saturi, le noci evitano di arrecare danni al nostro organismo, come il restringimento delle arterie.
Cosa succede al nostro corpo 4 ore dopo aver mangiato noci?
Se hai mangiato noci quattro ore fa, succederanno le seguenti cose:
- Migliora la flessibilità dei vasi sanguigni, supportando il flusso del sangue.
- I livelli di colesterolo migliorano considerevolmente.
- I grassi “buoni” delle noci innescano un effetto termogenico nel tuo organismo che aiuta ad eliminare il grasso accumulato.
Questi cambiamenti attivati dalle noci si traducono in una maggior protezione contro le malattie cardiovascolari. Consumando un pugno di noci con regolarità si danno al corpo delle grandi protezioni contro tali malattie.
I grassi monoinsaturi e polinsaturi contenuti nelle noci, se consumati in quantità normali e senza eccessi, aiutano ad eliminare i grassi accumulati nel corpo.
http://www.rimedio-naturale.it/gli-incredibili-benefici-delle-noci.html
sabato 17 ottobre 2015
In Sicilia nasce il Parco astronomico più innovativo d’Europa: sarà una stazione planetaria. - Peppe Caridi
Sara’ inaugurato ad Isnello, nel palermitano, in primavera il Parco astronomico delle Madonie (Pam), che vanta il primato di essere la piu’ innovativa stazione astronomica d’Europa. A presentarlo a Palermo e’ stato il premio Nobel per la Fisica George Fitzgerald Smoot, l’astrofisico e cosmologo statunitense che e’ stato il primo a fornire una prova della correttezza della teoria del Big Bang. Il Pam e’ stato realizzato con un finanziamento di 15 milioni di euro (di cui 7,5 a carico del Cipe); e’ dotato di una stazione osservativa per la ricerca, un grande planetario digitale con 75 posti, una terrazza osservativa con 12 strumenti di osservazione, un radiotelescopio con parabola di 2,3 metri, un laboratorio astronomico all’aperto con orologi solari di vario tipo, un mappamondo monumentale con supporto ed asse di rotazione, un planisfero, laboratori didattici e un museo multimediale.
La stazione di ricerca ospitera’ un telescopio dotato di uno spettro visivo pari a dieci volte il diametro della luna quando e’ piena. Il riflettore sara’ robotico e fruibile “in remoto”, in pratica studenti, ricercatori e scienziati da qualsiasi luogo del pianeta potranno collegarsi on line e accedere al centro operativo di controllo per effettuare ricerche astronomiche, osservazioni di pianeti extrasolari. La scelta di Isnello come punto di osservazione ideale risale agli inizi degli anni ’70, quando gli astronomi italiani indicarono Piano Battaglia come il luogo migliore per osservare il cielo e ospitare il telescopio nazionale.
Dopo 40 anni, la stazione planetaria e’ diventata realta': il Pam sorge, infatti, sulla sommita’ di Monte Mufara, che con i suoi 1.865 metri d’altezza e’ il sito osservativo astronomico piu’ alto d’Italia, nel parco delleMadonie. “Il progetto del Parco astronomico di Isnello e’ un gioiello dell’umanita': il suo telescopio sara’ capace di osservare uno spazio di cielo dieci volte il diametro della luna piena e di esaminare 50 miliardi di galassie” ha detto il premio Nobel George Fitzgerald Smoot, le cui ricerche hanno permesso di comprendere la struttura dell’universo. Per il sindaco di Isnello Giuseppe Mogavero, che ogni anno riunisce sulle Madonie i maggiori astronomi ed astrofisici internazionali, il Pam permettera’ un’immersione a 360 gradi nel mondo dell’astronomia a curiosi, studenti, scienziati ed appassionati che potranno seguire sul campo il lavoro degli studiosi”.
Foto di Francesco Toscano – Associazione Astrofili Isnello “G. Piazzi” – http://www.associazioneastrofiliisnello.it/
ASTRONOMI TROVANO UNA GIGANTE MEGASTRUTTURA ALIENA IN ORBITA INTORNO A UNA STELLA DELLA VIA LATTEA.
Astronomi trovano una gigante megastruttura Aliena in orbita intorno a una stella della Via Lattea.
In un lungo articolo pubblicato su The Atlantic, pare emergere una notizia che se confermata sarebbe rivoluzionaria: gli astronomi avrebbero trovato una “megastruttura” che farebbe pensare a un insediamento di vita aliena.
Tra queste costellazioni, infatti, si trova una stella “bizzarra”, invisibile ad occhio nudo, ma visibile al telescopio spaziale Kepler, che ha fissato le stelle per più di quattro anni, a partire dal 2009. “Non avevamo mai visto nulla di simile”, dice Tabetha Boyajian, ricercatrice presso Yale. “E ‘stato davvero strano. Abbiamo pensato che poteva trattarsi di dati errati o di difetti al telescopio, ma abbiamo controllato ed era tutto in ordine”.
Il telescopio spaziale Kepler ha fissato il cielo in attesa dell’oscuramento delle stelle, alla ricerca di un pianeta extrasolare è passato di fronte ad esse. Il telescopio ha monitorato più di 150.000 stelle: fra questa, una in particolare, ha sembrato mostrare un comportamento “anomalo”. La stella si chiama KIC 8462852 e si trova a 1480 anni luce di distanza.
Tabetha Boyajian, che sovrintende i cacciatori di pianeti, ha recentemente pubblicato un documento che descrive il comportamento bizzarro della luce di questa stella. Quando un pianeta passa davanti a una stella, la stella si affievolisce solo per poche ore o giorni, e su base regolare, ad esempio, ogni 365 giorni. Ma, a intervalli irregolari, la stella KIC 8462852 si oscura di ben l’80 per cento, e resta dovunque scura per un periodo compreso tra i 5 e gli 80 giorni.
La configurazione della luce suggerisce che c’è una grande confusione di materia che la circonda. Se la stella fosse giovane, si potrebbe pensare a una massa di detriti. Quando il nostro sistema solare si è formato, quattro miliardi e mezzo di anni fa, infatti, un disco disordinato di polvere e detriti circondava il sole, prima che la gravità li organizzasse in pianeti, anelli di roccia e ghiaccio.
Ma questa stella non è giovane. Se lo fosse, sarebbe circondata da polveri che emettono luce infrarossa supplementare ma gli strumenti non hanno rilevato questo dato. Eppure, c’è questo gruppo di oggetti che orbitano intorno ad essa. Gli scienziati hanno escluso una serie di ipotesi, tra le altre quella che possano essere causati da una recente collisione. Un’altra ipotesi è che una nube di comete sia stata attratta in orbita da una stella migrante e ciò potrebbe aver prodotto il modello irregolare di oscuramento. Il documento fa notare che questa sia la spiegazione più promettente.
Questa serie di oggetti che si muovono attorno ad essa è una megastrattura abbastanza grande da bloccare un consistente numero di fotoni, altrimenti rilevati dal telescopio spaziale Kepler.
“Quando [Boyajian] mi ha mostrato i dati, sono rimasto affascinato da come sembravano folli. Gli alieni dovrebbero sempre essere l’ultima ipotesi a cui pensare, ma questa sembrava il tipo di cosa che ci si potrebbe aspettare da una civiltà aliena che sta nascendo”, ha detto Jason Wright, un astronomo della Penn State University, che sta lavorando su un’interpretazione alternativa della strana configurazione della luce. Secondo Wright la luce potrebbe essere legata a uno “sciame di megastrutture”, pensate per catturare l’energia della stella.
Intanto Boyajian sta lavorando con Wright e Andrew Siemion, il direttore del centro di ricerca SETI, per capire attraverso il Very Large Array (VLA) nel New Mexico, se ci sono onde radio emesse da una sorgente tecnologica. La prima osservazione avrà luogo a gennaio 2016 . Attendiamo ulteriori news.
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