lunedì 28 giugno 2021

Ho ascoltato Conte.

 

Conte, sobrio, elegante, spontaneo.
Un apprezzabile comunicatore, profondo conoscitore delle materie trattate, esaustivo nelle risposte.
Infonde serenità, lealtà. Ha un linguaggio comprensibile, fuori dagli schemi della politica stantia e, a volte, addirittura becera.
Finalmente avevamo un amministratore preparato, attento a comprendere i nostri bisogni per assecondarli.
E' ciò che aspettavamo da tempo, ma non andava bene e a chi fa della politica un circolo privato e vizioso dal quale attingere potere, denaro e impunità, garantendosi un posto nell'Olimpo degli dei.
Senza di lui torneremo a rivivere la politica di sempre, quella delle disuguaglianze sociali, del precariato nel lavoro, del razzismo, della sudditanza, e di tutto ciò che si tentava di cancellare.
AMEN.

Cetta.

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