Una storia dell'altro mondo...due ragazzi camminano di sera, mano nella mano, sono innamorati, non potrebbe essere diversamente. Vanno per i fatti loro, in una sera d'estate, non danno alcun fastidio, si parlano, i soliti discorsi che fanno i ragazzi della loro età.
Una scena che abbiamo visto distrattamente centinaia, migliaia di volte. Ma questa volta non è passata inosservata agli occhi di un gruppo di coetanei, fra loro c'è anche una ragazza. Ad un certo punto il "branco" perché di branco si tratta, non certo di un gruppo, si avvicina ai due innamorati e comincia a picchiare selvaggiamente uno dei due ragazzi, pugni e calci, nessuna pietà. Sono così violenti, da rompergli addirittura una mascella, secondo alcune fonti locali, si apprende che al giovane dovrà essere letteralmente ricostruita con placche metalliche.
Una bruttissima storia dal sapore medievale, che arriva addirittura in consiglio comunale, dove alcuni consiglieri decidono di presentare una mozione che impegna l'amministrazione a costituirsi parte civile per esprimere vicinanza e solidarietà al giovane. Ma lì accade una cosa ancor più triste, la mozione viene bocciata, undici voti contrari e dieci a favore. Il ragazzo viene praticamente abbandonato a sé stesso.
Una storia veramente dell'altro mondo, una storia che non dovrebbe in un paese "civile" come il nostro, purtroppo invece è accaduta e la politica si è girata dall'altra parte.
Ah...dimenticavo di dirvi che i due ragazzi che andavano mano nella mano erano gay, che i consiglieri che hanno bocciato la mozione sono di Lega, FdI e FI e la città in cui sono accaduti i fatti è Pescara.
E questo sarebbe un paese civile? Ci sono volte in cui mi vergogno di essere italiano e di appartenere a quel genere umano, che di umano non ha proprio niente...e questa è una di quelle.