Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
sabato 27 maggio 2023
Il potere del popolo. - Massimo Erbetti
giovedì 20 aprile 2023
Masimo Erbetti - by FB
"Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano…
Lasciatemi cantare…
Sono un italiano vero…"
Prima gli italiani
Liceo del made in Italy
Ministero del made in italy
"No alla sostituzione etnica"
"Non dobbiamo cancellare la nostra cultura a vantaggio di altre"
Non cancellare la nostra cultura? A vantaggio di altre?
Ma la nostra cultura da dove viene? E poi siamo così sicuri di essere italiani veri?
Che vuol dire essere italiani?
Siamo italiani nel DNA?
Siamo italiani per la nostra cultura?
Siccome non lo so, ho cercato di informarmi…di capire…perché sta cosa della sostituzione etnica un po' mi ha incuriosito…e anche un po' spaventato…e ho scoperto che secondo uno studio (ma ce ne sono tanti altri) di Alberto Piazza Professore emerito di genetica umana presso l’Università di Torino…per cui mica l'ultimo arrivato…
Beh insomma…ho scorto che:
Sei un "vero italiano" dell'Italia centrale…della Toscana…del Lazio?
Beh…sei frutto della mescolanza di popolazioni caucasiche e mediorientali (anatoliche) avvenuta tra 3200 e 2100 anni fa
Sei un "vero italiano" delle regioni settentrionali? Beh…sei frutto della fusione delle popolazioni autoctone cisalpine con popolazioni nordeuropee avvenuta tra 2000 e 1650 anni fa dopo la fine del dominio romano
Sei un "vero italiano" meridionale e della Sicilia? Beh…tu invece hai un influsso di popolazioni nordafricane e greche avvenuto intorno a 1000 anni fa
Sei un "vero italiano sardo"? Beh per te la situazione è un po' differente…perché la popolazione della Sardegna si caratterizza invece per un genoma proprio nettamente distinto da quello degli altri italiani, arcaico e pressoché omogeneo.
Per cui se siete siciliani avrete sicuramente radici africane e/o greche… ma anche nel caso in cui non siate Siciliani…ma qualche vostro antenato avesse avuto un compagno o una compagna siciliana, quei geni potrebbero essere stati trasmessi a voi…e vi ritrovereste ad avere geni africani…
Ma anche se siete Sardi e non avete nulla a che fare con i geni di tutti gli altri italiani…potrebbe esservi accaduta la stessa cosa dei siciliani...se qualche vostro antenato…avesse avuto un compagno/a non sardo…in questo caso potreste essere voi ad avere una parte di geni italiani...che poi italiani non sono...perché i geni italiani provengono da altri geni...a seconda se si è del nord, del centro, o del sud...insomma un gran bel casotto...che nulla ha a che fare con l'italianità…
E non pensate che voi del nord siate esenti da tutto questo...perché potreste avere geni nord europei…ma anche siciliani o magari sardi…nel caso in qualche vostro antenato si fosse unito con un "italiano" di quelle zone.
Per cui lasciate ogni speranza o voi che pensate di essere "veri Italiani" e di che cavolo di sostituzione etnica va parlando il ministro Lollobrigida?
Noi siamo il frutto del nostro passato e il nostro passato è fatto di africani, caucasici nord europei greci…e chissà quale altro gene potremmo avere…insomma non fatevi illusioni…nessuno di noi è un italiano "vero"...siamo frutto di una mescolanza…e secondo me è questa la nostra vera forza.
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mercoledì 1 febbraio 2023
L'avete votata perché… - Massimo Erbetti
L'avete votata perché vi toglieva le accise sulla benzina?
Bene…le accise non ve le leva.
L'avete votata perché vi levava l'obbligo del Pos?
Bene…vi tenete il Pos.
L'avete votata perché bloccava i migranti?
Bene…gli sbarchi sono aumentati.
E adesso la cosa più bella, quella che vi farà impazzire di gioia…quella per cui tutti voi l'avete votata veramente…quella per cui l'avete amata, idolatrata, adorata…
Abolire l'odiato Reddito di Cittadinanza…eh si quello che crea fannulloni che preferiscono stare sul divano…invece di andare a lavorare…quello che crea disoccupazione…insomma quello…quello che giudicate il male assoluto di questo paese…perché sia chiaro, in questo paese vanno combattuti quelli che percepiscono 500 euro al mese…mica quelli che percepiscono 500 euro al giorno…
che poi ripensandoci bene, voi non li combattete i percettori del reddito…voi li odiate…ed è proprio per questo che avete votato Giorgia…perché essere poveri è una colpa e i colpevoli vanno puniti…e Giorgia li punisce…infatti a luglio glielo leva il reddito…e voi felici le battete le mani…
Però….forse voi non sapete che mentre in Italia il Signor Presidente del Consiglio toglie il reddito…la sua Ministra...ma si può dire Ministra? Non è che si offende? Vabbè rimedio...la/il sua/suo Ministra/o in Europa fa il contrario…
Che sta succedendo in Europa?...Succede che l'Italia ha recepito una raccomandazione del Consiglio Ue affinché tutti gli Stati adottino un reddito minimo anti povertà.
La norma è stata approvata "anche" con l’ok della Ministra del Lavoro Marina Calderone.
Ma come? In Italia gli occupabili si devono alzare dal divano ed andarsi a cercare il lavoro e in Europa ci schieriamo a favore di misure per arrivare a un “reddito minimo adeguato“?
Vabbè dai…ma sarà una cosa diversa…e come no…avoya…diversissima…leggete un po':
Paragrafo 17:
“il reddito minimo è un elemento fondamentale delle strategie per uscire dalla povertà e dall’esclusione e può fungere da stabilizzatore automatico”.
Paragrafo 21:
“non ci sono dati che indichino un impatto negativo significativo sulla probabilità di trovare un lavoro per chi percepisce un sostegno al reddito minimo”.
Paragrafo 23:
“che il diritto a ricevere il reddito minimo debba essere illimitato“.
Ma come? Ma è l'esatto contrario di quello che dicono in Italia i Fratellini e le sorelline…ma allora chi stanno prendendo in giro…i nostri poveri? l'Europa? O stanno prendendo in giro tutti quanti? Compresi voi che l'avete votata, logicamente.
Ma no tranquilli…non vi stanno prendendo in giro…da fratelli d'Italia spiegano che: “Reddito minimo e reddito di cittadinanza rispondono a due presupposti differenti: il primo è correlato a un’attività lavorativa; il secondo costituisce un sussidio. Considerarli come sinonimi, non fa che aumentare la confusione nelle persone e distogliere l’attenzione da quello che di concreto si sta facendo per chi è in condizioni di fragilità”...oh lo dice l’eurodeputato Nicola Procaccini…mica io.
E mentre lo dice il rumore di unghie sugli specchi è così forte da diventare insopportabile…perché in Italia il reddito di cittadinanza, svolge anche la funzione di reddito minimo, perché integra già i salari bassi….
Dite la verità…L'avete votata...perché…e la votereste ancora…perché...a voi anche se non lo ammetterete mai…piace essere presi in giro…
martedì 5 luglio 2022
Muti e rassegnati. - Massimo Erbetti
Ormai è sotto gli occhi di tutti…l'attacco continuo e senza sosta a Conte, al Movimento e ad ogni manovra messa in campo, devono necessariamente avere uno scopo ben preciso e sono frutto di un piano studiato nei minimi dettagli.
È superficiale dire che è solo l'odio verso i grillini…è superficiale pensare che sia solo la voglia di vendetta di chi è stato spodestato…ed è altrettanto superficiale credere che non ci sia una regia ben precisa dietro tutto questo.
I grillini sono pericolosi e non lo sono certo per l'inesperienza come molti vogliono farci credere…anche perché il Paese nelle condizioni in cui versa ora, non ce lo hanno di certo portato quelli del movimento 5 stelle. I grillini sono pericolosi per altro…i soldi del Reddito di Cittadinanza non vanno dati ai poveri…vanno dati alle imprese…perché devono "ingrassare" ancor di più…l'Italia ripudia la guerra…ma questo vale solo per la carta costituzionale…non certo nella politica reale…i signori delle armi sponsorizzano, ma poi presentano il conto...i superbonus non vanno dati per efficentare le case, renderle più sicure, vivibili, confortevoli e meno onerose…anche questi fondi vanno gestiti dai potenti…la giustizia deve necessariamente continuare a fare acqua da tutte le parti…è intollerabile una giustizia che funzioni…la lotta all'evasione deve essere all'acqua di rose…si deve continuare a rubare…perché chi ruba è poi ricattabile…la lotta per la salvaguardia dell'ambiente deve essere finta e non certo reale…bisogna continuare a dare ossigeno a chi vuole continuare sullo sfruttamento del fossile…salario minimo? Assolutamente no…il lavoratore deve essere necessariamente sottopagato…e mantenuto in condizioni di precarietà salariale perpetua…
Pensateci bene…perché Di Maio dice che è più responsabile Fratelli d'Italia che il M5s? Perché Salvini non è stato trattato da irresponsabile quando ha fatto cadere il Conte 1? E perché Renzi è stato fatto passare da statista quando ha fatto Cadere il Conte 2?
E perché invece se Conte chiede maggiore dignità per il Movimento si alza un impressionante coro di critiche? Irresponsabile, incapace, inesperto…miracolato…
Perché nessun partito è una minaccia per il "sistema"...al "sistema" piace che i cittadini litighino su immigrati si e immigrati no…al "sistema" fa comodo che lo scontro sia di basso livello, che guardi solo all'oggi e non al domani…il domani…il lungo termine non deve assolutamente essere appannaggio della "plebe".
Per cui…da quel lontano 2018 è partita la guerra al M5s…prima per mano di Salvini…poi Renzi…poi Draghi…ma questi sono solo gli esecutori materiali, dietro di loro c'è un potere occulto che ha lavorato per far entrare nella mente di ognuno di noi il pensiero che il vero cambiamento fosse impossibile…impossibile perché portato avanti da miracolati, incapaci…Toninelli massacrato…Azzolina massacrata…Di Maio bibitaro…Conte fantoccio…Grillo in folle…
E sono stati così bravi nella distruzione che anche alcuni di quelli che erano il vero cambiamento hanno fatto il salto della barricata…sono passati al nemico…il sistema ha utilizzato la bassezza dell'animo umano…che è parte di ognuno di noi…per screditarci…"cavolo se anche Di Maio, passa dall'altra parte, non è poi così infondato il fatto che questi grillini siano degli inetti"...se poi a farlo, insieme a lui sono altri sessanta, questa tesi ha ancor più valore…
E continueranno ancora…domani e poi dopodomani e poi il giorno dopo e quello dopo ancora…fin quando non vi rassegnerete…fin quando crederete che cambiare non è possibile…che tutto deve rimanere così com'è sempre stato…"governo ladro"... "sono tutti uguali"...molti torneranno a votare i soliti partiti…in base ad ideologie che non esistono più, ma che fanno ancora breccia nell'anima…e altri, la maggior parte, non voteranno proprio.
E noi? Vogliamo rimanere muti e rassegnati? Vogliamo farli vincere? O vogliamo urlare ai quattro venti che cambiare è possibile? Perché parliamoci chiaro, darsi per vinti ora significa passare dall'altra parte della barricata come un Di Maio qualsiasi…beh io non ci sto…è ora, in questo preciso istante che dobbiamo darci da fare, domani sarà troppo tardi.
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mercoledì 31 marzo 2021
Spalmiamo. - Massimo Erbetti
E la pozione magica è fatta…non si va in rosso e tutti sono felici e contenti…perché questo è… un'alchimia…un gioco di prestigio…sembrerebbe addirittura una favola per bambini…e invece no è la triste e vergognosa verità…una verità con più di centomila morti.
Siamo tutti scandalizzati e inorriditi da quanto accaduto in Sicilia, sarebbe assurdo non esserlo, ci sono addirittura le intercettazioni. Perché lo hanno fatto? Perché la domanda è questa…soldi? Pressioni? Non dover rendere conto ad esercenti e industriali? Per non affossare ancor di più un'economia ormai allo stremo?
Ma ve lo ricordate quanto accaduto ad inizio pandemia lo scorso anno? Quando in Lombardia confindustria faceva pressioni per ritardare la zona rossa?
Non starò qui a puntare il dito, lo hanno già fatto in tanti, tantissimi…io voglio chiedermi invece il perché?
Voglio continuare a chiedermi perché…perché questo cinismo? Perché?
Perché siamo un popolo che vive tutto come una costrizione, non riusciamo a capire che il di stanziamento, le chiusure, le Mascherine…sono protezioni…protezioni capito? Non sono privazioni…ma noi siamo fatti così…l'obbligo della cintura di sicurezza in auto? Una restrizione…infatti si parla di "obbligo"...obbligo del casco in moto? Una restrizione…anche in questo caso si parla di obbligo…viviamo tutto quello che dovrebbe essere solo buon senso come un obbligo…non ci domandiamo quante vite hanno salvato e salvano caschi e cinture… i più attempati ricorderanno che quando scattò l'obbligo delle cinture i più "creativi" si inventarono delle magliette con su stampate cinture di sicurezza finte…noi siamo questo…
E anche ora, con la pandemia, ci comportiamo come se fossimo vittime di restrizioni e obblighi…
Ma se cambiassimo la prospettiva? Se non vivessimo tutto questo come un obbligo, ma come una protezione?... Essere in zona rossa non è una colpa…rischiare di ammalarsi di covid non è una colpa…le malattie non sono una colpa…avete mai vissuto come una colpa essere malati? Perché ora si? La zona rossa è un'onta?
Essere in zona rossa non è un obbligo…essere in zona rossa è protezione…è proteggersi…
Un obbligo…una protezione….vedete come tutto cambia? Vi obblighiamo alla zona rossa…vi proteggiamo con la zona rossa…non vi suona in un altro modo?
Ecco cominciamo ad usare i termini giusti, cominciamo a valutare correttamente parole e azioni e forse…nessuno si permetterà più di "spalmare" i dati.
Fb.Massimo.Erbetti
giovedì 8 ottobre 2020
Basta frignare. - Massimo Erbetti
Si basta frignare, basta piagnucolare, basta piangere…Basta!
Se solo ascoltaste le vostre parole, se solo vi rendeste conto di quello che dite…
"Abbiamo tutti contro, giornali, TV, media…tutti contro di noi…" ma no dai? Davvero? E ditemi: in undici anni, è cambiato qualcosa? In undici anni, qualcuno è venuto a dirvi: "ma che bravi questi grillini…veramente bravi"...ditemi una sola volta che vi è capitato, una sola. Ma ve li ricordate i primi VDay? Mentre radunavamo in piazza centinaia di migliaia di persone, le TV facevano finta che non esistevamo, non una parola, non un commento, niente di niente…solo silenzio e indifferenza…non esistevamo, non eravamo degni di nota…noi eravamo il nulla assoluto. Per cui smettete di piagnucolare perché è stato sempre così, è sempre così e sarà sempre così…anzi vi dico una cosa: il giorno in cui ci daranno una pacca sulla spalla, il giorno in cui ci diranno "bravi, complimenti" dovremmo preoccuparci e anche molto, perché quel giorno saremo diventati "sistema"... Il giorno in cui qualcuno ci appoggerà, sarà il giorno della fine di un sogno.
"Eh…ma le cose vanno male…alle regionali abbiamo preso pochi voti…" Ah si? E quando sono andate bene? Quante regioni abbiamo perso? Ve lo dico io: Zero…nessuna, perché noi alle amministrative, non prendiamo voti, noi non promettiamo, noi non lottizziamo, noi non diamo posti di lavoro, noi non distribuiamo incarichi, noi non regaliamo buoni benzina, non paghiamo cene, non facciamo pacchi alimentari, noi non facciamo saltare file, noi non le facciamo queste cose….volete voti sul territorio? Adeguatevi agli altri, promettete, distribuite, spargete…e allora si che ci voteranno…volete questo? Perché se volete questo, tutto diventa facile...tutto è possibile…ma sarà la fine del movimento, sostituiremo, un potere politico, con un altro potere politico.
Voglio raccontarvi una storia…a inizio anno 2018…un grillino pieno di speranze, si candida a sindaco…fa la sua bella lista..raccoglie le firme…stampa con il suo gruppo i volantini, i manifesti, i santini e un giorno di primavera, insieme agli altri candidati sindaci di tutta Italia, viene chiamato a Roma da Di Maio, per un corso di preparazione…immaginate la felicità del grillino…il movimento ha appena vinto le elezioni nazionali con quasi il 33%,va tutto a gonfie vele…siamo i padroni del mondo, nessuno può sconfiggerci, siamo imbattibili, la gente è con noi.
Il felice grillino, è sicuro che diventerà sindaco…ha il vento in poppa…indossa l'abito migliore e va a Roma…sicuramente (pensa il grillino) Di Maio, farà a lui e agli altri, un discorso motivazionale, dirà loro che sono i migliori, i più bravi, i più amati…quelli da battere…
Arriva all'incontro, il cuore gli batte forte nel petto, non ricorda neanche più quando aveva sentito il suo cuore battere così forte…forse all'esame di maturità? Forse al primo appuntamento?...No, niente, forse non gli aveva mai battuto così in tutta la sua vita…
Si siede emozionato e aspetta, passano i minuti che a lui sembrano ore…le mani sudate…e arriva…eccolo Di Maio…ci siamo…inizia a parlare…i saluti di rito, i ringraziamenti per essere andati…e poi le sue prime parole:
"le elezioni comunali, non sono le nazionali, non pensate di ottenere gli stessi voti che il movimento ha preso alle politiche perché questo non avverrà"..."voi dovete prendere i voti che nella vostra città il movimento ha preso alle nazionali, li dovete dividere per quattro e il risultato, saranno i voti che prenderete nel vostro comune"... Doccia gelata…il grillino speranzoso, comincia a farsi un film in testa, ma dai vabbe, ma cosa ci sta raccontando, cosa va dicendo..ce lo dice solo per non farci montare la testa, per non far calare la tensione, per tenerci sulle spine…è tutto un discorso psicologico.. Sapete come è andata a finire? Che aveva ragione lui, aveva ragione da vendere…i voti sono stati proprio quelli che aveva pronosticato Di Maio ed è stato così per il 99% degli speranzosi candidati sindaci grillini...i voti del nazionale diviso quattro… capito? Capito come funzionano le cose? Funziona così…e non da oggi, da sempre, anche quando il movimento prendeva il 33% a livello nazionale. Per cui smettete di frignare, smettete di piagnucolare, smettete di lamentarvi, perché la realtà è questa.
Ahh…dimenticavo…quel grillino speranzoso ero io…e sono ancora qui…vado avanti, tra mille difficoltà, senza soldi, senza aiuto, con decine di attivisti persi per strada, con la stampa che mi attacca, con quelli che ogni giorno mi dicono che siamo finiti, con gli amici che mi dicono "chi cazzo te lo fa fare…tanto le cose non cambieranno mai…" tralasciando affetti e lavoro…lo volete capire che per noi funziona così? Per i grillini funziona così… e cosa facciamo? Molliamo, lasciamo perdere? Gliela diamo vinta? Eh no…io vado avanti…noi tutti dobbiamo andare avanti…per noi, ma soprattutto per i nostri figli…cambieremo le cose? Non lo so, forse non le cambieremo, forse tutto rimarrà come è ora, o anche peggio di ora…ma forse anche no…comunque vada, noi ci avremo provato ed è questo quello che conta…per cui…basta frignare…alziamo il culo e diamoci da fare.
Un'ultima cosa, i problemi ci sono, ci sono sempre stati e sempre ci saranno, attiviamoci per risolverli…ma non perdiamo mai di vista il motivo per cui ci siamo messi in gioco: cambiare questo cazzo di paese.
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martedì 6 ottobre 2020
L'ora di matematica. - Massimo Erbetti
L'ora di matematica, oggi farò un piccolo esperimento di matematica, niente di complicato, state tranquilli e a dire il vero, non si tratta proprio di matematica, ma la matematica ci serve per capire tantissime cose. Con la matematica ci facciamo i conti ogni istante della nostra vita…e poi a me i numeri piacciono veramente tanto…i numeri, come ho già detto in altre occasioni, mi danno sicurezza…due più due, fa sempre quattro…e poi la matematica porta alla luce tante verità nascoste…
Allora...c'è contadino di nome Giuseppe, ha 300 galline, ogni gallina, gli depone 300 uova al mese…come dite? Una gallina al massimo fa un uovo al giorno per cui in un mese, non ne può fare più di 30? Si lo so, avete ragione, ma Giuseppe il contadino, ha delle galline straordinarie, galline eccezionali…che non fanno uova d'oro (?), ma ne depongono una quantità enorme: 10 al giorno…per cui, ricapitolando: 300 galline fanno ciascuna 300 uova al mese, per un totale di 90.000 uova ogni trenta giorni, che sommate per 12 mesi, fanno 1.080.000 ogni anno…un bel numero, non c'è che dire. Succede però che in base alle nuove norme che prevedono una riorganizzazione e un efficientamento dei pollai, emanate tramite una consultazione fra tutti i contadini della zona, Giuseppe sarà costretto a diminuire dal 2023 il numero delle galline del 36,5%. A Giuseppe questa nuova norma non è che piaccia molto, che c'entra, la capisce, la condivide anche e suo malgrado la accetta, ma gli affari sono affari…come farà a pagare gli stipendi dei suoi collaboratori? E gli addetti alla sicurezza del pollaio? Aveva investito tanto per evitare le intrusioni delle volpi…allarmi sonori, visivi, rete elettrificata…e poi c'è anche un altro fatto, sembrerebbe che le sue galline non siano più le più brave della zona, o meglio sono sempre le migliori, ma un suo concorrente molto scaltro, con un'ottima campagna pubblicitaria e con molte bugie, gli sta rubando molti clienti…morale della favola, Giuseppe ha paura che dal 2023, oltre a dover rinunciare al 36,5% di galline e di conseguenza il numero delle uova deposte, per le nuove normative, dovrà rinunciare ad una quota ancora maggiore…forse...il taglio della produzione arriverà al 50%. Giuseppe che oltre che ad essere un bravo contadino, ha anche un altro pregio sa fare bene i suoi conti, e allora cosa fa? Comincia a pensare e fare un po di calcoli:…metà galline…metà uova…metà incasso…
Quanto incasserà Giuseppe dal 2023?
Gli converrà tenersi il pollaio, o gli converrà disfarsene per avviare una nuova attività?
Oppure, altra soluzione: si metterà in affari con il contadino Giovanni che è bravissimo ad attirare nuovi clienti?
A volte le cose non sono come sembrano, a volte si dicono cose per farne arrivare altre, si parla a nuora, affinché suocera intenda…e forse a molti di voi la matematica non piace, forse vi sarete anche annoiati…ma non fermatevi alla prima impressione…valutate...meditate.. esaminate…ponderate…riflettete intensamente e non pensate alle galline…ma alle uova d'oro
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giovedì 1 ottobre 2020
Dalla D'Urso? - Massimo Erbetti
E l'altro? Quello che per rispondere a The Economist che lo aveva ritratto in un fotomontaggio con un gelato, fece arrivare un carrettino dei gelati direttamente nel cortile di Palazzo Chigi? Che poi è lo stesso che per spiegare a un milione di insegnanti, a 600 mila precari e a venti milioni di famiglie, la riforma della scuola come un maestrino dalla penna rossa, pubblicò sul sito del Governo un video che lo ritraeva davanti ad una lavagna con i gessetti in mano? E ancora lui...quando per presentare la sua "svoltabuona" fece le famose slide..ma ve le ricordate? Quelle che realizzò per far vedere, tra le altre cose, che metteva in vendita su EBay 100 auto blu...poi ne vendette una sola...Vabbe...fa niente, mica le doveva vendere davvero, doveva solo farlo credere..
Ecco il nostro passato recente è pieno di Leader che per farsi notare, fanno cose che al momento sembrano ridicole, assurde, incomprensibili...fanno cose per cui vengono derisi per giorni e giorni...ma credete veramente lo facciano perché sono degli idioti? Eh no cari miei, è una scelta ben precisa: far parlare di loro e tutti ci sono riusciti, hanno fatto centro...se noi per due giorni parliamo della memoria difensiva del "soggetto", è solo perché lui lo ha dato alla D'Urso e visto che lo avremmo potuto dimenticare, ce lo ha anche ricordato su Twitter, con tanto di link per scaricarlo...sarei veramente curioso di sapere in quanti lo hanno scaricato e quanti italiani ha raggiunto questa notizia...sicuramente 100 volte in più di quelli che hanno seguito la puntata di Report di lunedì scorso...Capito come funziona la propaganda? Report lancia la bomba e non succede nulla..."l'essere" porta la memoria difensiva dalla D'Urso e tutto il paese ne parla...
Vi fa ancora sorridere sta cosa?...
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martedì 22 settembre 2020
L'invasione delle cavallette. - Massimo Erbetti
Questa mattina, dopo la vincita del Sì al referendum, mi aspettavo di aprire la finestra e vedere l'invasione delle cavallette e invece nulla, tutto tranquillo, tutto scorre come ogni giorno. La dittatura non è arrivata e la democrazia non è stata tagliata, né tanto meno è in pericolo.
Il Sì ha vinto e il No ha perso, non era così scontato, o meglio non lo era dopo mesi di campagna elettorale senza esclusione di colpi, da parte di chi, questa riforma non la voleva...ma chi era che effettivamente non voleva il taglio? Nessun partito ci ha messo la faccia nella campagna per il No, nella mia città non c'era neanche un manifesto nelle plance elettorali, con su scritto vota No...nessun politico schierato, tranne rarissimi casi, niente di niente...eppure c'era un fronte invisibile immenso. Ma chi era allora per il No? La Lega era per il Sì, così come il PD e FdI e se sommiamo i voti dei quattro pariti (M5s, Lega FdI e PD) superiamo abbondantemente il 75%. I cittadini si sono organizzati da soli in una campagna senza confini per il No? Erano in disaccordo con chi avrebbe dovuto rappresentarli? Qualcosa non torna, qualcuno ha giocato sporco, ma chi? Chi in pubblico tifava Si è in privato No? E perché lo ha fatto? Non sarebbe stato più facile metterci la faccia?
Ma non è che per caso, qualcuno voleva far fare il lavoro sporco ai cittadini, lavandosene le mani come Ponzio Pilato?
Pensandoci bene, il taglio non è un attentato alla democrazia...chi decide oggettivamente che 945 parlamentari sono la giusta rappresentanza democratica e 600 non lo sono? Nessuno, nessuno lo ha dimostrato con dati oggettivi e smontata questa tesi, ai sostenitori del No, non rimaneva nulla in mano, solo un pugno di mosche. Che fare allora? La politica, anzi una "certa" politica, ha bisogno di più parlamentari..piu parlamentari, più soggetti da controllare...piu parlamentari, più soldi che entrano al partito...piu parlamentari, più voti...piu parlamentari più possibilità di spartizione...ma questa cosa non la puoi dire all'elettore, l'elettore si sentirebbe usato e allora? Allora la buttiamo sul fatto che se il No vince, si possono mandare a casa gli odiati grillini...gli incapaci grillini...i bibitari...i nullafacenti... Diamo una spallata al governo, ritorniamo a votare..."io Sono per il Sì" "Figurati se non sono per il Sì" "Come potrei essere contro?"...."Pero se vince il No, li mandiamo a casa"...questo è stato il mantra dei sostenitori occulti del No. Hanno creato odio verso il, M5s, per ottenere un tornaconto personale, se ne sono strafottuti delle reali ragioni, a loro interessava buttare giù il governo e non avendo i mezzi, vi hanno usato, il problema reale è che chi ha votato no (non tutti, ma la stragrande maggioranza dei casi) accecato dall'odio e dalla voglia di governare, non si è reso conto del favore che faceva a chi senza metterci la faccia, nell'oscurità, tramava...in primis prorpio contro di voi...
Il Sì ha vinto e il No perso, qualcuno si dimetterà? Qualcuno pagherà le scelte sbagliate? I cittadini con un secco 70%, hanno mandato un segnale inequivocabile. Lo scorso referendum, ha decretato la fine politica di Renzi, a chi toccherà questa volta? Perché statene certi, nonostante le chiacchere in un politichese comprensibile solo a loro, dove tutti vincono e nessuno perde... qualcuno ci lascerà le penne.
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lunedì 21 settembre 2020
Tutto dipende. - Massimo Erbetti
Tutto dipende da che punto guardi il mondo... nessuno ha ragione e nessuno torto, non è mai tutto bianco o tutto nero. Tutto dipende dalla prospettiva con cui si guardano le cose...se entrambi siamo nello stesso luogo, ma ad altezze diverse, vedremo il mondo in maniera diversa...se io mi trovo ai piedi di un grattacielo e mi guardo intorno, cosa vedo? Negozi, auto parcheggiate, gente che cammina e sentirò il rumore del traffico, gente che parla...se subito dopo salgo sul tetto dello stesso grattacielo, pur essendo nello stesso identico posto, il mondo che mi circonda, sarà totalmente diverso..vedrò i tetti delle case, l'orizzonte, che prima era invisibile perché coperto dai palazzi e i rumori che sentivo dal basso spariranno...eppure sono nello stesso identico punto del mondo...questo è quello che sta capitando a chi si sente deluso dal movimento...alcuni sono rimasti in strada altri sono saliti sul tetto. C'è chi è convinto che se il movimento fosse rimasto "puro" (cosa di cui poi parlerò in un'altra occasione) avremmo avuto più consensi, ma era possibile ciò? Sarebbe servito a qualcosa? Avremmo raggiunto quel fatidico 41%? E se non fosse successo? Cosa sarebbe accaduto? Ha senso avere un alto consenso, se poi quel consenso non ti permette di fare nulla? Perché poi alla fine di questo si tratta...la politica, o meglio il consenso politico, oggi purtroppo è volatile, lo dimostra il fatto che noi avevamo due anni fa il 33% ed oggi forse la metà, ma anche la lega appena un anno fa aveva almeno il 13% in più..cosa accadrà fra un anno? O magari nel 2023? Nessuno di noi può prevederlo, magari il movimento non esisterà più, o magari si...ma poco conta questo, quello che voglio dire è che ad un certo punto della vita bisogna fare delle scelte e noi abbiamo scelto di allearci, prima con la lega e poi con il PD... Giusto, sbagliato? Puntare il dito non serve a nulla, così "abbiamo" deciso...e badate bene ho detto abbiamo, nonostante io abbia votato in maniera contraria alla prima alleanza, essere del movimento significa anche accettare le scelte della maggioranza e farle comunque proprie, anche se si è in disaccordo (lo dico per quelli che la democrazia è sacra solo se gli altri la pensano come noi). Poi però c'è da dire che in seguito, mi sono ricreduto, l'alleanza (non importa quale) ci ha permesso di fare cose, magari piccole, ma di farle e questo secondo me è positivo...una su tutte il RdC...quante persone abbiamo tolto dalla disperazione con il reddito? Valeva la pena provare e sperare di prendere un ipotetico 40% che magari non sarebbe arrivato mai? E nel frattempo quanti disperati non avrebbero avuto di che mangiare? Ad un certo punto, nella vita, si diventa grandi e si debbono fare delle scelte, a volte sofferte, che non ci piacciono, ma bisogna farle e io seppur contrario per principio, oggi benedico quelle alleanze, perché qualcuno ne ha beneficiato. Abbiamo sbagliato? Non siamo stati capiti? Non mi interessa, non è una gara, non c'è chi vince e chi perde, la politica per come la vedo io, è fare qualcosa di buono e secondo me, di buono ne abbiamo fatto e anche tanto. Abbiamo perso consensi? Si vero, ma io non sono qui per il consenso, ma per fare cose... Ricordate? Uno dei grillini per eccellenza diceva: "non vogliamo il vostro voto"...oggi invece vogliamo solo voti...solo consenso. Certo è che il consenso ti dà la possibilità di fare cose e senza non fai nulla...ma qui però, ritorniamo al discorso iniziale...devi avere il 40% per farle da solo e se non ci arrivi, non fai nulla...vivrai per sempre con la speranza di arrivarci...e nel frattempo? La gente muore di fame..
mercoledì 9 settembre 2020
Figlio di una società malata. - Massimo Erbetti
Si chiamava Willy, poteva essere mio figlio, poteva essere nostro figlio. Sicuramente era figlio di una società malata, una società che continua girarsi dall'altra parte e se non lo fa, fa finta di non vedere e non sentire. Willy invece non si è girato dall'altra parte, lui ha guardato ed è intervenuto e questo gli è costato la vita.
Poteva essere mio figlio, poteva essere nostro figlio...alcuni giornali scrivono che purtroppo si "trovava nel posto sbagliato, al momento sbagliato"...nel posto sbagliato? Nel momento sbagliato? Ecco di tutte le cose scritte, dei commenti razzisti, delle ingiurie verso questo ragazzo, questa frase è quella che mi ha impressionato di più..."nel posto sbagliato, al momento sbagliato"...noi non vogliamo vedere...non vogliamo esserci...noi preferiamo esser altrove, girarci dall'altra parte, far finta che certe cose non accadano. Lo facciamo di continuo: lo facciamo quando permettiamo ai nostri politici di spargere odio...quando tolleriamo frasi discriminatorie sui social, quando non isoliamo i razzisti, i violenti, gli odiatori seriali. Non so voi, mai io mi sento responsabile di quanto accaduto...si chiamava Willy, ma poteva chiamarsi Andrea, Marco, Giovanni, Federico, essere mio figlio...un ragazzo che non si è girato dall'altra parte, un ragazzo che ha visto un atto violento e invece di farsi i "fatti suoi", ha agito per salvare chi era in difficoltà e ci ha rimesso la vita, ucciso da un branco di bestie inferocite. Quelle bestie che noi facciamo finta di non vedere, che tolleriamo...come tolleriamo le altre bestie che hanno commentato l'accaduto:
“Willy Monteiro Duarte era solo un immigrato“.
"Come godo che avete tolto di mezzo quello scimpanzé".
"Ah piccolo Willy, che ci facevi alle 2 di notte in giro? Tu non sei piccolo, sei piccolo di età, ma già sei uno scafato".
"È morto per sua scelta" .
"Piccolo Willy, come questi str***etti che a mezzanotte stanno ancora la Mcdonald’s in giro, bambini di 15 anni, se fate sta fine, è normale. Bambino, a casa a giocare. Non bambino a mezzanotte in giro, se no muore"
"Per me sempre immigrato sei, perché in Italia non esistono persone nere. Rimarrai sempre un immigrato, anche se hai una cittadinanza. Per me sei italiano quando sei bianco".
Ecco, questi sono i commenti di gente malata, malata di odio, rancore, razzismo, che con queste frasi, ha ucciso Willy una seconda volta.
È arrivato il momento di dire basta, di agire, di non girarsi dall'altra parte, il momento di denunciare...sempre e comunque...il momento di non sottovalutare...qualcuno ha anche detto: "gente esaltata, ma hanno dei valori"...hanno dei valori? Quali valori? Ma quali valori mi domando io, che valori può aver chi uccide qualcuno a calci e pugni? Un pestaggio di venti minuti e qualcuno parla di valori?
Siamo una società malata e Willy un eroe...un eroe morto per non essersi girato dall'altra parte. Impariamo da Willy, non giriamoci dall'altra parte e così forse, non avremo altri eroi da piangere.
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mercoledì 19 agosto 2020
La politica del terrore. Massimo Erbetti
Ma siamo certi che sia il Governo ad adottare la politica del terrore?
Adesso cerchiamo di capire chi realmente adotta la politica del terrore, analizzando alcuni post e dichiarazioni che circolano in internet:
1)“Il 14 settembre io non autorizzo nessun personale della scuola ad isolare i miei figli se dovessero presentare improvvisamente qualche linea di febbre. Nessun personale sanitario può prelevare i miei figli da scuola in mia assenza traumatizzandoli. Non firmerò nessun foglio di autorizzazione che prevede questo tipo di trattamento.
Fino alla maggiore età io genitore sono l’unico tutore dei miei figli. Modificate queste direttive o i figli ce li teniamo a casa!!!!!copiate e incollate tutti!!i nostri figli non sono animali“.
2)- Migranti, l’accusa di Salvini al governo: “Importa infetti per prorogare stato di emergenza”
«Altro che migranti, il problema sono i vacanzieri»... «il 25-40% dei casi sono stati importati da concittadini tornati da viaggi o da stranieri residenti in Italia». E i migranti, tema caro alla destra italiana? «Il contributo dei migranti, intesi come disperati che fuggono, è minimale, non oltre il 3-5% è positivo e una parte si infetta nei centri di accoglienza dove è più difficile mantenere le misure sanitarie adeguate». Insomma, non costituiscono un pericolo non solo perché sono una piccola parte ma anche perché vengono tutti controllati, sottoposti a tampone e difficilmente hanno contatti con la popolazione locale...e a dirlo non sono io, ma Locatelli Presidente del SSN.
3) dichiarazione di Matteo Salvini, subito dopo il dcpm del 17 agosto:
"Il governo cambia un’altra volta idea e torna a chiudere negozi e locali, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro, mentre il virus viene importato dall’estero. Un governo duro con gli italiani e morbido con i clandestini".
QUESTA NOTIZIA È FALSA, non è prevista nessuna chiusura per nessun tipo di negozio... vediamo se qualcuno riesce a dimostrare il contrario.
E potrei continuare per ore ad elencare notizie false, volte solo a creare terrore e panico tra la gente... potrei parlare delle mascherine che fanno male alla salute...o i tamponi che danneggiano il cervello...e magari parlare di quelli che asseriscono che si stanno bruciando chiese per toglierci la nostra religione...vogliamo dare un piccolo accenno a chi va a protestare in piazza con i cartelli con su scritto "basta scienza"?...
Questa è la vera politica del terrore...dovete avere necessariamente un nemico e poco importa se sia il migrante, il governo, la scienza, Bill Gates, i vaccini...dovete aver paura paura e ancora paura...e per trasmettervela usano notizie false....sapete di cosa dovete avere realmente paura? Di voi stessi, di quando non indossate la mascherina, di quando la indossate male, di quando non rispettate le distanza, di quando non vi lavate le mani...ma sopratutto quando per paura, cercate un falso nemico per giustificarla.
lunedì 17 agosto 2020
Un motivo c'è. - Massimo Erbetti
"L'attività in una discoteca aumenta la respirazione profonda, le persone vanno in anaerobiosi, si muovono, hanno bisogno di respirare molto di più. Questo facilita le infezioni.....Discoteca al chiuso o all' aperto, cambia poco" e a dirlo non sono certo io ma Crisanti.
Certo è che gli imprenditori e tutti i lavoratori del settore subiranno gravi danni da questa decisione, questo è un serio problema, ma chi più o meno è rimasto indenne dai danni portati dal covid?
Una ricerca ci dice che di questo passo, a breve arriveremo di nuovo a oltre 1000 contagi al giorno e non possiamo permettercelo.
Chi nega questa evidenza, chi dice che "non ce ne è più di covid", chi si ostina ad essere "negazionista", rispetto al virus, dovrebbe per un attimo smettere di indossare i panni del tifoso e cercare di guardare la realtà...i giovani sono pieni di risorse, i giovani se la caveranno comunque, con o senza discoteche...e magari grazie a questo potranno continuare ad abbracciare in futuro i propri genitori e i propri nonni.
"Un motivo c'è"...smettete di esser contro a prescindere, smettete di guardare tutto in un'ottica di fazioni contrapposte, smettete di giudicare "politiche" scelte che di politico non hanno niente...smettete di ascoltare le "sirene" che sfruttano la situazione per un pugno di voti...pensate a voi, ai vostri cari, pensate alla salute perché nella sventurata ipotesi di perderla, sarete costretti a dire che se foste stati meno tifosi, forse le cose sarebbero andate meglio.
Un motivo c'è...non mettetevi la benda sugli occhi...perché non vi salverà dal virus.
P. S. Se qualcuno ha intenzione di tirare fuori la storia dei migranti che ci infettano, è pregato di farlo con dati verificabili e certi, le chiacchere da bar non servono a nulla.
domenica 16 agosto 2020
Generazione Mediaset. - Massimo Erbetti
Tutti a scandalizzarci per il servizio sulla movida estiva al tempo del covid, realizzato dal TG1 in una discoteca di Pag, in Croazia, dove i nostri ragazzi, per la precisione una ragazza affermava:
“Non ce n’è Coviddi”, “Ho vent’anni, non mi ammazzerà certo il Coronavirus"
“Anche se mi fanno il tampone e poi sono positivo, ho vent’anni, non mi ammazzerà di certo il Coronavirus”.
Generazione di falliti? Gioventù bruciata? Ragazzi senza valori? È no, non potete prendervela con loro, loro sono solo il frutto di una società creata da noi. La colpa è solo nostra, troppo comodo dare la responsabilità ai giovani. Quello del TG1, poi è solo la punta di un iceberg, l'ultima goccia...abbiamo dimostrazione della superficialità e dell'impreparazione di alcuni giovani (ma non solo) anche da altri servizi e interviste di strada, fatte ad esempio dal "Milanese imbruttito".
La colpa di tutto ciò secondo voi è dei giovani? No cari miei, tropo comodo lavarsi la coscienza addebitando loro colpe che non hanno. Siamo stati noi a formare questa generazione figlia di Mediaset...siamo stati noi ad accettare che una TV privata li crescesse al posto nostro...siamo stati noi a permettere loro di pensare che nella vita per avere soldi e successo, bastasse farsi notare, non per le proprie capacità, per i propri studi, per le proprie competenze, ma perché in grado di urlare più degli altri e di scandalizzare più di altri. Siamo stati noi ad accettare programmi come ad esempio il "Grande Fratello" "Uomini e donne" e "La pupa e il secchione"...dove per vincere basta dare il peggio di se. Siamo stati noi a permettere il successo di talk show dove personaggi creati appositamente...gli opinionisti..ma opinionisti de che? Urlano, sbraitano, si accapigliano, si spogliano...il tutto per fare "odience"...
“Non ce n’è Coviddi” non è la frase di una ragazza, non è l'esternazione di una emerita idiota, è invece lo specchio di una generazione creata da noi....la generazione Mediaset..voi mi direte che la colpa non è solo di Mediaset, ma anche di una certa politica che si comporta in un determinato modo...beh...sappiate che quella politica, non ha creato questa società, quella certa politica sta solo sfruttando, quello che noi abbiamo creato...quella certa politica è fatta di sondaggi, studia le sensazioni della pancia delle persone e poi fa credere loro di rappresentarle...e anche questa è una nostra responsabilità purtroppo.
P. S. Comunque, non tutti i giovani sono così, anzi quella che vi fanno vedere è una minima parte, c'è un'altra parte, una larga parte di giovani che studia, si informa, si da da fare per creare un mondo migliore e non può essere rappresentata con un: “Non ce n’è Coviddi”..ma quella non fa notizia, non fa "odience", non attira l'attenzione...e allora perche farvela vedere?
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giovedì 6 agosto 2020
Vincenzo Maria Tripodi. - Massimo Erbetti
E chi è? Direte voi, beh Vincenzo è un ragazzo di 27 anni di Reggio Calabria, un ragazzo che ha sempre sognato di fare il poliziotto e fortunatamente ci è riuscito e alla faccia di chi, come Daniele Martinelli giornalista del bergamasco che commentò i fatti della caserma di Piacenza scrivendo:
"Sei meridionali su sei. Ora qui nessuno dice che essere meridionale significa essere deliquente, ci mancherebbe. Va però ribadito che la predisposizione a delinquere e a fare del male è solitamente propria di chi nasce, cresce e si forma al sud"...ecco alla faccia di questo pseudo giornalista, Vincenzo è un eroe, un ragazzo del sud con un sogno, quello di servire i cittadini.
I fatti risalgono a domenica sera, quando è arrivata l’insolita telefonata di una donna dall’accento sudamericano: “Buonasera, vorrei una pizza baby per mio figlio, all’indirizzo…”.a quel punto sul monitor del computer è comparsa l’annotazione dell’operatore del numero unico di emergenza 112, che segnalava la chiamata come “possibile richiesta di aiuto”. A quel punto Vincenzo ha messo in pratica il protocollo per la gestione dei casi di emergenza: “Le ho domandato se fosse consapevole di aver contattato la Polizia e, dopo il primo ‘sì’, le ho chiesto se stesse bene. Ma la risposta è stata negativa”.
Al che l'agente ha capito che non era un errore, c'era una violenza in atto, infatti i poliziotti arrivati in casa, hanno trovato il bambino che piangeva e la donna era in stato di shock. Il marito della donna è stato arrestato e fortunatamente per questa volta sembrerebbe esserci un lieto fine.
Tutto questo per dire che generalizzare, fare di tutta l'erba un fascio, oltre che ad essere un pensiero dannoso e qualunquista, offusca il lavoro di chi ogni giorno, nel silenzio più assoluto, riesce a salvare la vita alle persone.
Cosa sarebbe accaduto se la donna avesse perso la fiducia nelle forze dell'ordine, proprio per le parole di uno pseudo giornalista? Avrebbe fatto lo stesso quella telefonata? E se non la avesse fatta, oggi staremmo qui a piangere l'ennesimo femminicidio?
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giovedì 16 luglio 2020
I Benetton, Benetton Edizone Holding, Atlantia e Aspi (Autostrade per l'Italia). - Massimo Erbetti
Cerchiamo di capire come stanno realmente le cose e come i Benetton controllano le autostrade: i Benetton tramite la loro cassaforte "familiare" la "Benetton Edizone Holding" detengono il 30% di Atlantia, che a sua volta controlla circa l'88% di Aspi (Autostrade per l'Italia), per cui i Benetton non sono i soli proprietari di Aspi, ma ne detengono circa il 25/26%, praticamente un quarto, ma essendo i soci di maggioranza (quelli con più quote), ne tengono le redini e ne decidono le strategie operative. Perché dico queste cose? Lo dico perché alcuni ieri hanno voluto strumentalizzare il salto in avanti del 23% (teorico) in borsa di Atlantia. Il "favore" se di favore si vuol parlare non è stato fatto ai Benetton che ne detengono solo il 30%, ma a tutti gli azionisti, che nulla c'entrano con le decisioni scellerate della gestione di Aspi e che non hanno certo colpe su quanto avvenuto al Ponte Morandi. L'accordo raggiunto ieri, è un incredibile successo e un servizio a tutti i cittadini italiani, mai nessun governo nella storia della Repubblica italiana ha agito nel solo interesse del popolo, tutti quelli precedenti, hanno sempre chinato la testa davanti al potente di turno e proprio sulle concessioni autostradali, tutti, ma proprio tutti...destra, sinistra, centro...dovrebbero avere la decenza di tenere la bocca chiusa...da Prodi che stipuló un contratto capestro, a Berlusconi e tutto il centro destra, Lega compresa, che resero addirittura legge dello Stato i vantaggi per i Benetton. Cosa prevede l'accordo?:
-1) Un risarcimento danni allo Stato di 3,4 miliardi di euro.
-2) L'uscita dal CdA di Aspi da parte dei Benetton e la riduzione delle quote al 10%
-3) La trasformazione di Autostrade per l’Italia in una compagnia pubblica
-4) La riduzione di tutte le tariffe autostradali.
-5) La rinuncia a tutte le cause contro lo Stato.
-6) Il mantenimento di tutti i posti di lavoro.
-7) La rinuncia ad ottenere fino a 23 miliardi in caso di scioglimento del contratto anche per gravissimi inadempimenti contrattuali.
-8) La possibilità di revoca anche per "lievi" inadempimenti.
-9) Maggiori investimenti per la manutenzione e la sicurezza.
E per ultimo, ma non certo ultimo, aver fatto passare il messaggio ai cittadini, che in questo paese, non basta più essere ricchi e potenti per poter essere al di sopra della legge, tutti, (nessuno escluso) , da oggi in poi, pagheranno per gli errori commessi.
Ahh...ancora un paio di cosette...la prima: a tutti quelli che avrebbero voluto veder fallire i Benetton, ricordo, come scritto sopra, che i Benetton posseggono solo il 30% di Atlantia e non sarebbero stati gli unici a pagare, lo avrebbero fatto anche le migliaia di lavoratori Aspi e ben 750 mila piccoli investitori italiani che magari in Autostrade per l'Italia, avevano investito i loro pochi risparmi.
La seconda è per quelli che dicono che dalla revoca siamo passati all'acquisto, vorrei far presente che revocare, non significava, diventare poi proprietari della concessione...ma solo toglierla a chi la aveva...lo so per voi è difficile, anzi incomprensibile, da capire...me ne farò una ragione.
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