Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
sabato 13 aprile 2013
SUD NEWS / ERUZIONE ODIERNA: ANELLI DI FUMO DALL'ETNA.
Anelli quasi perfetti. Li ha 'disegnati' il vulcano siciliano Etna durante l'eruzione odierna dell'11 aprile 2013. A 'fumare' è il nuovo Cratere di Sud-Est. Un fenomeno raro e di grande suggestione prodotto da una Natura che non smette mai di sorprenderci. Siamo alla decima eruzione dall'inizio dell'anno ed ecco riproporsi un fenomeno già avvistato anche nei primi anni 2000. L’Etna vanta un’attività eruttiva più o meno costante negli ultimi 2.000 anni anche se la sua “storia” risale a circa circa 300.000 anni fa (la maggior parte delle eruzioni più spettacolari dell’Etna è avvenuta nella preistoria). In tanti secoli di anelli di fumo l'Etna ne avrà prodotti tantissimi. In alcune occasioni a memoria d'uomo ne ha creati diversi anche nell'ambito di una stessa eruzione, della durata all’incirca di 15 minuti e con un diametro che può raggiungere i 600 metri!
Ph.: di Marco Fulle
www.swisseduc.ch
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Come Realizzare Una Trappola Anti Zanzare.
L’acchiappa zanzare naturale visto l’arriva della bella stagione diventerà indispensabile per poter pranzare o cenare in santa pace sul balcone di casa, il metodo che andremo ad illustrarvi è del tutto naturale e in poche e semplicissime mosse avrete stanato un’intero sciame.
L’acchiappa zanzare naturale è semplicissimo da realizzare, il costo per realizzarlo è davvero molto basso è il risultato sarà ottimo ve lo assicuro perchè questo rimedio ho provato ad utilizzarlo la scorsa estate e la sera stavo benissimo in balcone.
Ora vediamo cosa serve per fare l’acchiappa zanzare naturale:– 50 grammi di zucchero di canna
– 1 grammo di lievito di birra
– 200 millilitri d’acqua
– 1 bottiglia di plastica da 2 litri
Ora realizzeremo l’acchiappa zanzare senza utilizzare sostanze chimiche, vediamo come fare:
- Tagliate la bottiglia di plastica a metà e mettetela da parte
– Riscaldate i 200 millilitri d’acqua all’interno di un pentolino mescolando anche lo zucchero
– Lasciate il tutto sul fornello fino a quando lo zucchero non si sarà completamente sciolto
– A questo punto lasciate raffreddare il tutto
– Una volta freddo versatelo all’interno della metà inferiore della bottiglia di plastica tagliata in precedenza
– Aggiungete ora anche il grammo di lievito di birra
– Ora prendere la metà superiore della bottiglia di plastica e inseritela capovolta all’interno della metà inferiore
- Fissate ora i due pezzi di bottiglia con del nastro isolate
– Lasciate il vostro acchiappa zanzare naturale in un angolo della casa ed il gioco è fatto
In circa 15 giorni vedrete la bottiglia piena di zanzare in quanto il composto creato le attira e poi restano intrappolate nell’acqua, con dei semplici prodotti naturale e non nocivi per l’ambiente avrete creato un’acchiappa zanzare naturale perfetto.
A meno che non possediate un castello basta semplicemente una bottiglia in quanto le zanzare una volta entrate in casa saranno subito attirate dal composto e andranno ad incastrarsi da sole.
http://www.comefare.info/acchiappa-mosche-fatto-in-casa/
venerdì 12 aprile 2013
M5S: Mozione per il ritiro dei soldati dall'Afghanistan.
"La guerra in Afghanistan è particolarmente vergognosa in quanto non c'è mai stato un reale motivo per entrare in guerra. Finora ha provocato la morte di 52 militari e di 70.000 morti afghani, civili soprattutto. E' costata 4,5 miliardi di euro allo Stato italiano che avrebbe potuto investirli in ricerca, sviluppo, pmi, istruzione, sanità.
Ieri abbiamo depositato la mozione per il ritiro delle truppe italiane dall'Afghanistan. Riuscire, grazie ad essa, a ritirare le nostre truppe anche un mese prima del ritiro che è stato deciso, sarebbe un successo clamoroso in termini di vite risparmiate e di quattrini risparmiati. La mozione impegna il Governo a elaborare e comunicare con chiarezza al popolo italiano un piano di rientro immediato del nostro contingente militare dall'Afghanistan; alla costruzione della pace e dello sviluppo economico e sociale, a promuovere la tutela dei diritti umani e a migliorare la condizione delle donne e della società civile; a un controllo diretto e mirato del sostegno economico italiano sia per i finanziamenti bilaterali che tramite accordi con la UE e con la NATO.
Noi dobbiamo uscire dall'Afghanistan lasciando un Paese in grado di ripartire e di lasciare ai cittadini afghani la libertà di scelta per il loro futuro.
" Commissione Esteri M5S Camera
Leggi la mozione originale.
http://www.beppegrillo.it/2013/04/m5s_mozione_per.html
M5S presenta 2 ddl: abolire ordine giornalisti e fondi all’editoria.
12 apr. – “Abrogazione della legge 3 febbraio 1963, n.69, e successive modificazioni, sull’ordinamento della professione di giornalista” e “disposizioni volte alla abolizione del finanziamento pubblico all’editoria”: sono due dei disegni di legge presentati dal Movimento Cinque Stelle al Senato.
Si tratta degli atti 453 e 454, che hanno come primo firmatario il capogruppo Vito Claudio Crimi, ma che sono stati cofirmati da tutti i senatori Cinque Stelle. (AGI) .
Piero Grasso nomina all’Apem il senatore D’Alì, imputato per concorso esterno in associazione mafiosa.
E' una di quelle notizie che ti fanno storcere il naso e corrugare la fronte.
E non certo perché un parlamentare sia imputato con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa (che, a dirla tutta, non fa più notizia), ma perché a confermare Antonio D'Alì – su indicazione del Pdl – come rappresentante del nostro parlamento, all' Assemblea parlamentare euro mediterranea, è stato l'ex procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, neoeletto presidente del Senato. D'Alì, ricoprirà l'incarico di Vicepresidente della Commissione Economica e di componente della Commissione Energia ed Ambiente.
Posto che vige il principio di non colpevolezza fino a sentenza di condanna irrevocabile e che il processo è ancora in corso con il rito abbreviato dinanzi al gup di Palermo, la questione è, come sempre, tutta su un piano diviso tra morale e opportunità.
Incarichi inutili al Comune: De Rubeis rimborserà 380 mila euro.
L’ex sindaco di Lampedusa, Bernardino De Rubeis, è stato condannato dalla Corte dei conti a rimborsare oltre 380mila euro al Comune. Secondo l’accusa De Rubeis e, in misura minore, il vicesindaco Giovanni Sparma (condannato a rimborsare 8mila euro), avrebbero causato un danno erariale all’amministrazione con il conferimento di incarichi nel Comune di Lampedusa-Linosa.
Il procedimento nasce da un esposto del gruppo consiliare del Partito democratico su presunte irregolarità nella nomina dei componenti dell’ufficio di gabinetto del sindaco. Come ha evidenziato il procuratore, De Rubeis con una determinazione ha costituito nel 2007 l’ufficio “per supportare le funzioni di indirizzo e controllo” che era composto da una sola persona; poi lo ha potenziato nel 2008 con due persone e poi con altre dodici fino ad arrivare a 27 dipendenti di categorie comprese tra la A e la D.
Secondo la tesi dell’accusa, accolta dalla corte, le nomine e le proroghe dei soggetti esterni operate dal sindaco e, in un caso, dal vicesindaco, sarebbero state illegittime e inutili. Il collegio osserva che “la violazione dei criteri di economicità e buona amministrazione, nonchè dei limiti legislativi imposti in materia di assunzione di personale presso gli enti locali, sia sufficiente a configurare quanto meno la colpa grave”.
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