Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
domenica 2 agosto 2020
Grandi autori
Ungaretti: "M'illumino d'immenso"
Quasimodo: "Ed è subito sera"
Poche parole, molto pathos.
Bologna, a 40 anni dalla strage “la luce in fondo al tunnel della verità. Dopo i mandanti ed esecutori bisognerà individuare gli ispiratori politici”. L’inchiesta sui mandanti massoni della P2 apre nuovi scenari. - Giovanna Trinchella
Paolo Bolognesi, il presidente dell'Associazione 2 agosto, non fa nomi ma è facile verificare che dal 30 luglio 1976 e fino a un anno prima dell'eccidio il premier fosse Giulio Andreotti (al suo quinto mandato) e fino al 18 ottobre 1980 a guidare il governo fosse Francesco Cossiga. Agli atti dell'indagine che vede il defunto Licio Gelli tra coloro che pagarano i Nar perché facessero esplodere l'ordigno documenti inediti e fino a poco fa "insabbiatI" che hanno introdotto gli inquirenti verso nuovi percorsi investigativi.
Uri Galler. - Marco Travaglio
"Mentre l'Italia affonda, loro suonano i tamburi". - Massimo Erbetti
Questo bel messaggino è apparso sulla pagina del Lega-Salvini Premier, accompagnato da un video dove si vedono il presidente del Consiglio Conte, il presidente della Camera Fico, il ministro dell’Economia Gualtieri e il ministro dell’Agricoltura Bellanova che improvvisano un piccolo concerto suonando dei tamburi, il tutto è alternato con le immagini del film Titanic logicamente per dare più forza al messaggio...mentre il titanic affonda, l'orchestra continua a suonare...al primo impatto, verrebbe da dire: da che pulpito arriva la critica, visto quello che fa in giro Salvini...ma non è questa la cosa grave, o meglio non è la più grave, c'è di peggio, di molto peggio, perché l'iniziativa era volta a sostenere in piazza Montecitorio i ragazzi delle associazioni PizzAut, Il Tortellante e Banda Rulli Frulli, tre realtà che si occupano di integrazione sociale e lavorativa di giovani con disabilità e con autismo. Il presidente Conte durante l'iniziativa ha dichiarato: "Ho gustato i loro buonissimi tortellini, la loro speciale pizza “Dpcm” e suonato insieme a loro con strumenti musicali realizzati con il riciclo di materiali usati. Dal governo sempre massima attenzione alle persone con disabilità e alle loro famiglie, con piccoli e grandi gesti".
A tutto questo va aggiunto che i tamburi usati per la piccola esibizione, appartenevano alla Banda Rulli Frulli che è un “Progetto di musica, integrazione e riutilizzo creativo dei materiali di recupero presso la Fondazione Scuola di Musica C. & G. Andreoli (MO) in convenzione con il servizio di Neuropsichiatria infantile dell’azienda USL di Mirandola”.
Questo sarebbe già stato sufficiente a togliere il post dalla pagina leghista e chiedere umilmente scusa e invece niente, il post sta lì in bella mostra di sé e ci sono migliaia e migliaia di like, commenti e condivisioni...ma non è ancora tutto...eh no perché al peggio non c'è mai fine...ho perso un po di tempo a leggere i commenti:
"Si sono adeguati alle danze africane per accoglierli meglio"
"Danno il benvenuto alle loro risorse"
"Stanno comunicando con l'Africa e stanno dicendo: venite c'è posto"
"Vergogna mentre l'Italia va in rovina, loro si adeguano alleanze africane"
"Ma questa è una band the deficient"
"Sembrano tutti deficenti fate pena"
"Cuesta è la nuova droga ke gira fra di loro" (la C al posto della Q non è un mio errore e proprio scritto così)
"ditemi che siamo su scherzi a parte"
"Pagliacci!!! Pagati a nostro discapito"
"È magari dopo si fanno anche due canne"
"Pagliacci pagliacci. Ridono alle nostre spalle perché sanno che siamo un popolo Di pecoe e loro se ne stano approfittando svegliatevi"
"andate ad annegarvi"
"Ma che coglioni e pensare che c'è gente che non può mangiare"
"MALANIMA delimortacci vostra"
"Uno più imbecille dell" altro, che schifo"
"per far sentire a casa i clandestini questo è altro da questo governo di buffoni, fannulloni e cialtroni"
"Decisamente siamo in Africa, che schifo"
"È Vabbe in Africa I tamburi li usano al posto dei cellulari.. (succederà presto anche in Itala) loro si stanno solo adeguando"
"Gli zulú hanno fatto un concerto e"
....e questi sono solo alcuni, ce ne sono a migliaia dello stesso genere...ma non è ancora finita...assolutamnte no...tutti questi commenti continuavano ad essere scritti, nonostante moltissimi altri utenti commentavano, dicendo quale fosse il reale scopo dell'iniziativa...
e come al solito traete voi le conclusioni..
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10218038033848041&set=a.2888902147289&type=3&theater
sabato 1 agosto 2020
Borsa italiana sul mercato, ipotesi di cordate 'nazionali'. - Vittoria Vimercati
Pedopornografia, nelle chat di Telegram 15 euro per vedere video di bimbi: «La più piccola ha 5 anni».
L'indagine è scattata in seguito all'analisi eseguita sul telefono cellulare di un soggetto perquisito per fatti analoghi su cui sono stati rinvenute chat, immagini e video a carattere pedopornografico, con il coinvolgimento anche di bambini in tenerissima età. Al termine dell'indagine, condotta sui principali social network, la Polizia Postale di Firenze ha identificato i soggetti che a vario titolo detenevano o scambiavano immagini e video pedopornografici per i quali il procuratore aggiunto Luca Tescaroli ha emesso i decreti di perquisizione a carico degli indagati, permettendo di bloccare la diffusione progressiva dei partecipanti al gruppo.
Le perquisizioni, coordinate dal Centro protezione dei minori del Servizio Polizia Postale di Roma, sono state eseguite in Toscana, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Sicilia. Il più «anziano» del gruppo ha compiuto da poco 55 anni, il più giovane ne ha 19. Sono stati sequestrati decine di telefonini e computer, dalla cui perquisizione informatica sono emersi importanti riscontri, sia in ordine al possesso ed allo scambio di materiale pedopornografico, sia in ordine all'appartenenza ai vari gruppi sui social utilizzati per la cessione del predetto materiale. Sono in corso, da parte degli esperti della Polizia Postale, approfondite analisi di tutti i supporti sequestrati al fine di acquisire le prove informatiche e verificare il coinvolgimento di altri soggetti, nonché l'ambito di diffusione del fenomeno. E proprio analizzando il telefono di uno dei perquisiti è emerso la presenza di canali Telegram dove, per accedere ai contenuti pedopornografici, è necessario preliminarmente pagare 15 euro a canale per essere ammessi.