martedì 1 maggio 2012

Casta, Cicchitto: ‘Gente incazzata per tagli e tasse’, ma lui va allo stadio con l’auto blu.




“Per quanto riguarda i tagli oggi c’è una incazzatura mortale da parte della gente che si vede tagliare le voci più varie oppure aumentare le tasse”. E’ quanto dichiarato ieri dal capogruppo alla Camera del Pdl, Fabrizio Cicchitto in un incontro a Verona. E la gente ha ragione ad essere indignata, visto che l’onorevole continua ad andare allo stadio con l’auto blu con tanto di lampeggiante, come testimoniano le nostre telecamere la sera della partita Roma – Napoli all’Olimpico

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Nuoto - Shock nel nuoto, è morto Dale Oen.



Il campione norvegese era negli Stati Uniti per allenarsi ed è stato trovato incosciente sotto la doccia. I compagni di squadra prima, il personale paramedico e il pronto soccorso poi hanno provato a rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare.

Alexander Dale Oen - 0

Alexander Dale Oen è morto. Uno dei più forti ranisti di sempre se ne va prematuramente e per cause ancora non note.


A 26 anni, Alexander era a Flagstaff, in Arizona, insieme alla squadra norvegese per degli allenamenti. Si era appena ripreso da un infortunio alla spalla e aveva grandi speranze di risultato ai prossimi Giochi Olimpici di Londra. Poco prima di morire, il ragazzo aveva parlato via Skype con la famiglia in Norvegia e nulla lasciava presagire che non stesse bene.
E' stato ritrovato privo di sensi sotto la doccia e, trasportato in ospedale, dichiarato morto poco dopo. Per recuperare dall'infortunio alla spalla, stava curando l'infiammazione con dei corticosteroidi e si stava riprendendo, con grande voglia di tornare in forma e ai massimi livelli.
Secondo le prime ricostruzioni, durante la giornata aveva effettuato un allenamento leggero, fisioterapia e poi era andato a giocare anche a golf. Dopo aver dialogato a distanza con la famiglia, era andato a farsi la doccia per non uscirne più. I compagni di squadra si sono allarmati perché non lo vedevano tornare; così sono andati a cercarlo e l'hanno trovato privo di sensi. Hanno tentato la rianimazione cardio-polmonare e dopo circa 6 minuti è arrivata l'ambulanza. Anche in ospedale è stato tentato tutto il possibile, ma dopo un'ora i medici hanno dichiarato il decesso. Per capire le ragioni della morte, sarà necessaria l'autopsia.
Alexander Dale Oen era candidato a una medaglia per Londra2012: nel suo palmares figura l'argento olimpico nei 100 rana a Pechino, l'oro sulla stessa distanza ai Mondiali dello scorso anno, due ori e quattro argenti europei totali più numerosi altri titoli in vasca corta. Era un entusiasta, tanto che l'allenatore nei giorni scorsi aveva dovuto placare la sua smania di tornare al massimo. "Alexander è pronto a cambiare marcia - aveva commentato - ma gli chiediamo di essere paziente. Non vogliamo che corra rischi. Dobbiamo tenerlo a freno, sta nuotando forte".


L'oratore senza pubblico.

Palermo, stop alla confisca: le ville di Pizzo Sella tornano ai privati.




La terza sezione della Cassazione ha rigettato i ricorsi presentati dal Comune e dalla Procura generale di Palermo sul caso della collina che sovrasta il golfo di Mondello. Per tredici famiglie, proprietarie degli immobili in contenzioso ormai dal 1997, sembra concludersi un incubo.


PALERMO. Stop alla confisca per le case di Pizzo Sella, quella che gli ambientalisti hanno definito "la collina del disonore", che sovrasta il golfo di Mondello a Palermo. Le ville tornano ai privati. Lo ha deciso la terza sezione della Cassazione, che ha rigettato i ricorsi presentati dal Comune e dalla Procura generale di Palermo. Per tredici famiglie, ufficialmente proprietarie degli immobili in contenzioso ormai dal 1997, sembra concludersi un incubo. La confisca viene definitivamente revocata, come riportano alcuni quotidiani locali. "Si tratta di un grande risultato per noi - spiega il legale dei residenti - l'avvocato Giorgio Ganci - perché finalmente viene legittimata la buonafede di chi aveva acquistato quegli immobili con i risparmi di una vita. Bisognava distinguere sin dall'inizio chi non poteva immaginare che dietro a quel progetto ci fosse un ecomostro e chi, invece, voleva specularci".
La vicenda delle abitazioni di Pizzo Sella, comincia nel 1978, quando la Sicilcalce spa - una ditta vicina all'allora boss di Cosa nostra Michele Greco - ottiene 314 concessioni edilizie. Dopo alterne vicende, che hanno visto l'alternarsi di diversi costruttori, il progetto passò alla "Calcestruzzi" di Gardini e Ferruzzi, che con un mutuo di 36 miliardi di lire, ottenuto dal Monte dei Paschi di Siena, in un paio d'anni riuscì a completare e vendere le prime villette: strutture, 170 in tutto, delle quali cinquantanove sono abitate. "Molte di queste - aggiunge l'avvocato Ganci - non sono neanche state terminate. Quelle che adesso tornano in possesso dei legittimi proprietari sono infatti state vendute a loro dalla società ex Poggio Mondello, mentre vi sono ancora lotti in cui sono presenti strutture in cemento non concluse e appartengono ad altre due ditte, Baia del Paradiso e Residence".

1° maggio - festa del lavoro.



Auguri a chi un lavoro ce l'ha, un augurio particolare a chi non ce l'ha e spera di trovarlo.



Movimento 5 Stelle Palermo - Video integrale

lunedì 30 aprile 2012

Disoccupazione al 9,7% ma tasso reale più alto.



Una manifestazione di disoccupati


Allarmante il livello di chi non studia e non lavora.


ROMA  - La disoccupazione in Italia nel quarto trimestre 2011 ha raggiunto il 9,7%, il tasso più alto dal 2001 ma "il tasso reale potrebbe risultare superiore poiché ai quasi 2,1 milioni di disoccupati si aggiungono 250.000 lavoratori in cig". Lo afferma l'Ilo - l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, agenzia delle Nazioni Unite - nella sua scheda sull'Italia definendo "allarmante" il livello dei Neet.

Nel quarto trimestre 2011 - sottolinea l'Ilo - il tasso di occupazione si è attestato al 56,9%, sempre sotto i livelli pre crisi. Per lo stesso periodo il tasso di disoccupazione è passato al 9,7% segnando un aumento dell'1,9% in rapporto all'anno precedente. "Tuttavia - afferma l'Organizzazione - il tasso reale di disoccupazione potrebbe risultare superiore, poiché ai quasi 2,1 milioni di disoccupati si aggiungono 250.000 lavoratori in cassa integrazione. Le categorie più colpite sono quella dei giovani e quella dei disoccupati di lunga durata. La disoccupazione giovanile, salita al 32,6% durante il quarto trimestre del 2011, è più che raddoppiata dall'inizio del 2008. Allo stesso modo, i disoccupati di lunga durata rappresentano il 51,1% del totale dei disoccupati. Inoltre, molti lavoratori escono completamente dal mercato del lavoro: nello scorso anno, il tasso dei lavoratori che non cercano più lavoro ha raggiunto il 5% del totale della forza lavoro. Il numero dei NEET (giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano corsi di formazione) ha raggiunto il livello allarmante di 1,5 milioni".

MISURE AUSTERITA' RISCHIANO ALIMENTARE RECESSIONE
  - Le misure di austerità "rischiano di alimentare ulteriormente il ciclo di recessione e di rinviare ancora l'inizio della ripresa economica e il risanamento fiscale": lo afferma l'Ilo nella sua scheda sull'Italia a proposito dell'aumento della pressione fiscale per ridurre il deficit che dovrebbe raggiungere il 45% nel 2012.

L'Ilo segnala che in Italia la ripresa viene frenata dalla contrazione del consumo privato e che "tale contrazione è aggravata dal fatto che gli stipendi crescono meno velocemente rispetto all'inflazione". Il debito pubblico - sottolinea l'Organizzazione internazionale del lavoro - "é schizzato dal 103% del Pil nel 2007 al 120% nel 2011. A seguito dell'aumento dei tassi di interesse nazionali sono anche sorti dubbi sulla tenuta delle finanze pubbliche. Per ridurre il deficit, il governo ha aumentato la pressione fiscale che dovrebbe raggiungere il 45% nel 2012. Queste misure di austerità rischiano di alimentare ulteriormente il ciclo della recessione e di rinviare ancora l'inizio della ripresa economica e il risanamento fiscale". L'Ilo sottolinea anche le difficoltà soprattutto delle piccole e medie imprese nell'accesso al credito e i problemi tradizionali della "pesantezza amministrativa". La priorità - afferma l'organizzazione - è "trovare un equilibrio sostenibile tra risanamento fiscale e ripresa dell'occupazione". Con il secondo debito pubblico più alto dell'Unione Europea, l'Italia non può sottrarsi alle misure di risanamento di bilancio. Tuttavia, afferma l'Ilo, "anche gli investimenti pubblici sono importanti per stimolare la domanda interna e compensare gli effetti negativi delle misure di austerità".