Ci sono gli uomini, i mezzi uomini e i quaquaraquà.
- I primi, gli UOMINI, sono quelli che si ricordano nei secoli per aver agito nel rispetto di chi gli sta intorno e per aver creato qualcosa di utile all'umanità, sono gli Uomini con la lettera maiuscola, che hanno lasciato ai posteri la loro impronta positiva;
- i terzi, i quaquaraquà, sono i meno facinorosi, quelli che non sanno e non vogliono far nulla ma gli piace la bella vita, quindi si adattano a qualsiasi evenienza senza guardare in faccia nessuno pur di fare soldi, mettendo da parte anche l'onore, se necessario;
- i secondi, i mezzi uomini, sono la via di mezzo tra i primi e i terzi, sono quelli che non disdegnano altalenare tra il bianco ed il nero, a seconda delle occasioni o della moda del momento; non hanno carattere, sono automi e seguono un capo senza preoccuparsi di pensare se ciò che gli viene ordinato di fare sia giusto o meno. Sono i più pericolosi; sono gli stessi disposti anche ad uccidere per sopravvivere. Sono quelli che sentendosi protetti, credono di essere potenti ed intoccabili, come chi li guida, ma non si rendono conto del fatto che chi li guida li usa alla bisogna e li posa appena non ha più bisogno dei loro servigi. Sono, a mio giudizio, i più pericolosi.
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