martedì 6 aprile 2010

Le Iene Show - Il Prete a luci rosse 10-11-09 PARTE II

Uomo-scimmia, ecco l’anello mancante Trovato in Sudafrica uno scheletro di un bimbo di due milioni di anni




ROMA – La scoperta di un ‘anello mancante’ tra l’uomo e le scimmie potrebbe rivoluzionare la comprensione di come ci siamo evoluti. Gli scienziati, infatti, credono che lo scheletro fossilizzato di due milioni di anni di un bambino, in Sudafrica, che sarà mostrato per la prima volta giovedì, è quello di una specie completamente nuova che si trova in una fase intermedia tra i nostri antenati scimmia e l’uomo moderno. Ciò, secondo gli scienziati, potrebbe aiutarci a rompere uno dei grandi misteri del nostro albero evolutivo – esattamente quando l’uomo cominciò a camminare su due piedi.

La scoperta è descritta sull’edizione on-line del Daily Mail. Mentre la maggior parte dei reperti finora trovati sono poco più che sparsi frammenti di ossa e denti, l’ultima scoperta è uno scheletro quasi completo. Le ossa sono state trovate nella grotta Malapa Sterkfontein nella regione del Sudafrica dal professor Lee Berger, dell’ Università di Witwatersrand a Johannesburg. Il professor Phillip Tobias, un antropologo all’università, ha detto che la scoperta è stata ‘meravigliosa ed emozionante”. La scoperta, insieme a una serie di altri fossili in parte completata, potrebbe ora aiutare gli scienziati a capire come i nostri antenati si sono evoluti dall’Australopithecus, presente in Africa circa 3.9 milioni di anni fa all’Homo habilis, la prima specie di tipo umano che apparve intorno 2,5 milioni di anni fa.

Lo scheletro è già stato visitato dal presidente del paese, Jacob Zuma, e si crede appunto che sia un intermedio evolutivo tra queste due specie. Esso comprende un bacino e arti interi che possono rivelare se la nuova specie camminava in posizione verticale o su quattro zampe. Le ossa delle mani potrebbero invece fornire il primo indizio in merito a quando gli esseri umani abbiamo imparato la capacità di tenere i primi attrezzi in pietra. Il dottor Simon Underdown, un esperto di evoluzione della Oxford Brookes University, ha detto: “Questa scoperta può davvero aumentare la nostra comprensione dei nostri primi antenati”.

da ANSA.IT

http://www.vip.it/anello-mancante-tra-uomo-scimmia/


[ITA] Unrepentant: Kevin Annett and Canadas Genocide 1/11



http://aut.blog.excite.it/permalink/509247

confessione.

lunedì 5 aprile 2010

Io mi dissocio.

Ma non per colpa di Grillo che ammiro per le idee avanguardiste e per l'onestà mentale che fa trasparire, ma perchè............

Sto incominciando ad allontanarmi dal blog di Beppe Grillo per i tanti infiltrati che vi stazionano.
I primi sono i troll, i secondi sono i finti adepti, gli ultimi, i peggiori, sono quelli che fanno parte di alcuni meet up nati con il simbolo di Grillo, ma sono distaccati dall'ideologia del blog.

Io, con i tanti difetti che mi riscontro, primo fra tutti la idiosincrasia con ho contro i reati in genere, anche i più stupidi, come l'appropriarsi degli spiccioli della tasca di papà, reato che non ho mai commesso perchè ritenevo il fatto poco edificante e consono alla mia personalità indipendente, non ammetto che si voglia poter disporre di uno staff di avvocati.

Io, secondo i principi trasmessimi e recepiti dal blog, non debbo mai mettermi nelle condizioni di essere diffamato, querelato e sanzionato dalla legge.

Io, comunque agisca, debbo assumermi le mie responsabilità e pagarne le conseguenze, io sono io, ognuno conta uno, io sono artefice di me stesso, se sbaglio pago.

Avere uno staff di avvocati mi darebbe la condizione di sbagliare, anche senza averne avuto la volontà.

Il senso del blog, a mio avviso, è quello di proporsi responsabilmente, diversamente da quanto abbiamo avuto la pessima opportunità di riscontare attualmente.

Un'indissolubilità, una diversità, una realtà completamente lontane dall'attualità che ci hanno prospettato e ci costringono ad accettare.

Due sono le strade da intraprendre se vogliamo opporci al regime che ci stritola e annulla: la rivoluzione armata o la rivoluzione intelligente.

A voi la scelta.

giovedì 1 aprile 2010

Speranza, consapevolezza e rabbia.

Prima la speranza, poi la consapevolezza, infine la rabbia.

Queste sono le reazioni che hanno suscitato in me queste elezioni.

Prima la speranza.
Perchè pensavo che in molti fossero rinsaviti ed avessero ripreso consapevolezza della loro situazione nei confronti del governo attuale, che nulla o pochissimo ha fatto per noi cittadini.
Ho creduto che tutti i fatti saltati fuori negli ultimi tempi avrebbero potuto risvegliare le coscienze.

Poi la consapevolezza.
Ma non è successo, tutto si è svolto secondo gli standard della non logica e della abnegazione totale nei confronti di personaggi che non meritano la nostra fiducia.
Non siamo pronti a reagire? Abbiamo bisogno di chi ci conduca per mano e decida per noi?
Non siamo noi stessi in grado di amministrarci o pretendere di essere amministrati secondo le regole della democrazia, che è l'arte di governare la società?
Abbiamo dimenticato di essere un popolo fiero del nostro passato di cultura e dominio ideologico?
Abbiamo dimenticato di essere stati i fondatori del "diritto romano" che è la base da cui attingono tutte le giurisprudenze del mondo?
Siamo diventati marionette nelle mani di chi abusa del potere rendendoci schiavi in barba alla democrazia?

Infine la rabbia.
Non so darmene una ragione, sono incazzata, delusa.
Non penso di meritare di essere amministrata da gente inetta, incapace, impreparata, e tornacontista.
Sono stanca di dover pagare tasse e non avere nulla in cambio in termini di servizi, sono stanca di dover dare la mia preferenza di voto ad un simbolo che non mi rappresenta, sono stanca di dover fare buon viso a cattivo gioco.
Voglio una vita più a dimensione d'uomo, voglio un futuro per i miei figli e per i figli dei miei figli.

Voglio vivere in democrazia!