13 febbraio, 11:35 Il presidio di familiari delle vittime ed ex lavoratori all'ingresso principale del palazzo di giustizia
A Torino è attesa la lettura della sentenza.
TORINO - Una lunga coda si è formata all'ingresso del Tribunale di Torino dove stamani è prevista la lettura della sentenza del maxi processo Eternit. Gli accessi alla maxi-aula in cui si terrà la lettura del dispositivo sono stati aperti alle 8.30. Fuori dal Palazzo di Giustizia un gruppo di parenti delle vittime ha esposto pannelli che ritraggono Stephan Schmidheiny, uno dei due imputati del processo, dietro le sbarre di una prigione.
Sono entrati in camera di consiglio i giudici del processo Eternit, che si concluderà oggi davanti al Tribunale di Torino. Il presidente Giuseppe Casalbore ha informato che la lettura del dispositivo della sentenza comincerà alle 13:15. Secondo le previsioni della vigilia, la lettura potrebbe durare anche più di un paio d'ore.
Schmidheiny, miliardario svizzero di 64 anni, è imputato insieme al barone belga Louis de Cartier, 90 anni, di disastro ambientale doloso e omissione dolosa di cautele antinfortunistiche. Per i due, che sono stati alti dirigenti della multinazionale svizzera Eternit, l'accusa ha chiesto una condanna a 20 anni di reclusione. Il processo è durato oltre due anni e si è articolato in 65 udienze. Ai dirigenti vengono contestate le morti di 2.100 persone e le malattie che hanno colpito altre 800 persone nelle zone degli stabilimenti di Casale Monferrato (Alessandria), Cavagnolo (Torino), Rubiera (Reggio Emilia) e Bagnoli (Napoli). Le parti civili che si sono costituite in giudizi sono oltre seimila.
SINDACO CASALE, MI ASPETTO CONDANNE ESEMPLARI - Il sindaco di Casale Monferrato, Giorgio Demezzi, si aspetta "condanne esemplari per entrambi gli imputati" del processo Eternit la cui sentenza è prevista per oggi. "La nostra comunità - ha aggiunto Demezzi - ha pagato un pesante tributo in termine di vite umane e soltanto una condanna esemplare potrà fare in modo che certe lavorazioni non si ripetano e che le generazioni future non debbano soffrire quanto i nostri concittadini stanno soffrendo nel corso di questi anni".
GUARINIELLO, COMUNQUE VADA E' UN PROCESSO STORICO - "Comunque vada quello che si conclude oggi sarà un processo storico": lo ha detto il pm Raffaele Guariniello entrando nell'Aula dove sarà emessa la sentenza del maxiprocesso Eternit, a Torino. "Si è trattato - ha aggiunto - del più grande processo del mondo ed è la dimostrazione che un processo si può fare anche su tematiche come questa. Abbiamo avuto l'interessamento di molte comunità e l'aiuto di diverse amministrazioni. Ora è il momento - ha concluso - che venga fatta giustizia".
Sono entrati in camera di consiglio i giudici del processo Eternit, che si concluderà oggi davanti al Tribunale di Torino. Il presidente Giuseppe Casalbore ha informato che la lettura del dispositivo della sentenza comincerà alle 13:15. Secondo le previsioni della vigilia, la lettura potrebbe durare anche più di un paio d'ore.
Schmidheiny, miliardario svizzero di 64 anni, è imputato insieme al barone belga Louis de Cartier, 90 anni, di disastro ambientale doloso e omissione dolosa di cautele antinfortunistiche. Per i due, che sono stati alti dirigenti della multinazionale svizzera Eternit, l'accusa ha chiesto una condanna a 20 anni di reclusione. Il processo è durato oltre due anni e si è articolato in 65 udienze. Ai dirigenti vengono contestate le morti di 2.100 persone e le malattie che hanno colpito altre 800 persone nelle zone degli stabilimenti di Casale Monferrato (Alessandria), Cavagnolo (Torino), Rubiera (Reggio Emilia) e Bagnoli (Napoli). Le parti civili che si sono costituite in giudizi sono oltre seimila.
SINDACO CASALE, MI ASPETTO CONDANNE ESEMPLARI - Il sindaco di Casale Monferrato, Giorgio Demezzi, si aspetta "condanne esemplari per entrambi gli imputati" del processo Eternit la cui sentenza è prevista per oggi. "La nostra comunità - ha aggiunto Demezzi - ha pagato un pesante tributo in termine di vite umane e soltanto una condanna esemplare potrà fare in modo che certe lavorazioni non si ripetano e che le generazioni future non debbano soffrire quanto i nostri concittadini stanno soffrendo nel corso di questi anni".
GUARINIELLO, COMUNQUE VADA E' UN PROCESSO STORICO - "Comunque vada quello che si conclude oggi sarà un processo storico": lo ha detto il pm Raffaele Guariniello entrando nell'Aula dove sarà emessa la sentenza del maxiprocesso Eternit, a Torino. "Si è trattato - ha aggiunto - del più grande processo del mondo ed è la dimostrazione che un processo si può fare anche su tematiche come questa. Abbiamo avuto l'interessamento di molte comunità e l'aiuto di diverse amministrazioni. Ora è il momento - ha concluso - che venga fatta giustizia".