domenica 27 gennaio 2013

Monti contestato in Emilia. Ma l'uovo colpisce il sindaco.

Monti in visita nelle zone terremotate

CONCORDIA (MODENA) - Monti viene contestato a Concordia, uno dei paesi più colpiti dal sisma della scorsa primavera, e diventa bersaglio di un lancio di uova che però finisce per colpire in un occhio il sindaco di Camposanto, Antonella Baldini.

L'uovo per Monti colpisce il sindaco. 
A Monti hanno gridato parole come 'buffone', 'vergognati' e 'vieni qui solo per la campagna elettorale'. Dal gruppo di manifestanti è partito un uovo all'indirizzo di Monti ma il lanciatore ha preso male la mira e ha colpito il sindaco Baldini che accompagnava il premier con una delegazione di amministratori delle zone terremotate. Il primo cittadino è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari.

Contestato anche a Mirandola. 
Dopo Concordia, il premier Mario Monti è stato contestato anche a Mirandola, dove era atteso per un'iniziativa elettorale al palazzotto dello sport. Fuori dalla struttura c'erano due gruppi di contestatori, uno formato da esponenti del comitato 'Sisma.12', l'altro da consiglieri comunali Pdl, presenti con le bandiere del partito. Monti non ha incontrato i contestatori, perché è entrato da un ingresso laterale. I gruppi di contestatori hanno tentato di inseguirlo, ma sono stati bloccati dalle forze dell'ordine.


http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/monti_contestato_uovo_emilia_terremotati_video/notizie/247349.shtml

Aceto e agrumi per la pulizia.



Aggiungere le bucce d'arancia (o qualsiasi buccia degli agrumi) a un litro di aceto bianco in un recipiente chiuso e lasciarlo a riposare per due settimane. Unire la soluzione di agrumi/aceto metà e metà con acqua e utilizzare per la pulizia. Operare su pavimenti, piastrelle, infissi, ecc. È duro sulla feccia e profuma di buono! Meglio di tutto non ci sono agenti chimici.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=489502584433311&set=a.405388179511419.105843.190882504295322&type=1&theater

Merkel, sempre responsabili per crimini nazisti.



BERLINO  - La Germania ha "una responsabilità permanente per i crimini del nazionalsocialismo": lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel in vista dell'80/mo anniversario dell'arrivo al potere di Adolf Hitler e alla vigilia del 'Giorno della memoria'. "Naturalmente, abbiamo una responsabilità permanente per i crimini del nazionalsocialismo, per le vittime della seconda guerra mondiale e, anzitutto, anche per l'Olocausto", ha detto la Merkel in un podcast pubblicato sul suo sito Internet, quando mancano tre giorni all'anniversario - mercoledì - della salita al potere di Hitler il 30 gennaio 1933.

"Dobbiamo dire chiaramente, generazione dopo generazione, e dobbiamo dirlo ancora una volta: con coraggio, il coraggio civile, ognuno, individualmente, può impedire che il razzismo e l'antisemitismo abbiano alcuna possibilità", ha aggiunto. "Noi affrontiamo la nostra storia, non occultiamo niente, non respingiamo niente - ha concluso -. Dobbiamo confrontarci con questo per assicurarci di essere in futuro un partner buono e degno di fede, come del resto lo siamo già oggi, fortunatamente".


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/01/26/Merkel-sempre-responsabili-crimini-nazisti_8144382.html

Berlusconi assopito a Giorno Memoria.



(ANSA) - MILANO, 27 GEN - Il leader del Pdl Silvio Berlusconi si e' assopito a tratti nel corso dell'inaugurazione del Memoriale della Shoah a Milano, nel Giorno della Memoria, mentre si succedevano i vari interventi. L'ex premier era seduto tra il coordinatore del Pdl lombardo, Mario Mantovani, e la moglie del presidente del Consiglio, Mario Monti, Elsa, che ha preso parte all'appuntamento milanese con il marito.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2013/01/27/Berlusconi-assopito-Giorno-Memoria_8147273.html

Postumi da bunga-bunga?

BEPPE GRILLO A PESARO.



Pesaro - Piazza del Popolo, 27.1.2013

Un trionfo!

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=384593091637530&set=a.381205651976274.87008.377901942306645&type=1&theater

BANCA D'ITALIA, MPS E LA SCOPERTA DELL’ACQUA CALDA. - Paolo Barnard



“«La vera natura di alcune operazioni riguardanti il Monte dei Paschi di Siena riportate dalla stampa è emersa solo di recente, a seguito del rinvenimento di documenti tenuti celati all'Autorità di Vigilanza e portati alla luce dalla nuova dirigenza di Mps», afferma la Banca d'Italia in una nota.”
“Oggi Mps in una nota ha affermato che «le analisi, avviate nel mese di ottobre 2012 inizialmente su Alexandria e successivamente estese anche a Santorini e Nota Italia…”

Notate i due grassettati. Banca d’Italia parla di rivelazioni recenti e portate alla luce dalla nuova dirigenza MPS. La nuova dirigenza s’insedia il 27 aprile 2012. E’ quindi dopo l’aprile 2012 che essa scopre i documenti incriminanti sull’uso di derivati truffaldini. Tenete a mente aprile 2012. Nel secondo grassetto si parla di analisi avviate da MPS nell’ottobre 2012. Tenete a mente ottobre 2012.
Ora tenete a mente questa data: febbraio 2012, mesi prima delle date relative alla ‘grande scoperta’ di Profumo e di Banca d’Italia. Tenete a mente che la sostanza dei giochetti truffaldini fatti da MPS con altre banche internazionali si chiama “equity swaps”.

Riassunto:
A) Banca d’Italia e MPS dichiarano che tutto il pasticcio dei derivati si scopre fra l’aprile e l’ottobre 2012.
B) Il pasticcio dei derivati MPS fa uso delle “equity swaps”.
Ecco cosa scriveva un semplice corrispondente di Bloomberg nel febbraio 2012:
“Investitori come Aabar Investments PJSC e la Fondazione Monte dei Paschi di Siena hanno fatto uso di derivati per tentare di proteggere il loro valore o per ottenere prestiti… Monte Paschi ha accettato di mettere quote del suo capitale come garanzia nell’equity swap.”

Lo sapeva sto tizio e lo pubblicava in febbraio, mesi prima delle ‘scoperte’ italiane. Ma qui da noi Banca d’Italia e i bravi colleghi di Corriere e Sole 24 Ore? Ora scoprono l’acqua calda. What a wonderful world…

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11395

L’ INEFFABILE OMBRA DELLA FINANZA MONDIALE. - Ida Magli



Il missionario e giornalista P. Giulio Albanese ha inserito in un articolo del numero di Gennaio della sua rivista “Popoli e missione”, un’informazione tanto fondamentale quanto ignorata dalla stampa e che riportiamo qui sperando di aiutare in questo modo a divulgarla. Vorremmo anche che i nostri governanti, astutissimi banchieri che non trovano mai sufficiente la cosiddetta “trasparenza e tracciabilità” dei nostri miseri redditi, inseguendo con la forza di quella che ormai possiamo considerare la loro particolare Polizia, i militari della Finanza, ogni nostro scontrino, ogni più piccola ricevuta, ci spiegassero quali sono i “loro” interessi a mantenere nell’ombra queste operazioni. Dei nostri politici è inutile tenere conto: una volta ridotto il Parlamento alla farsa del dire “sì” ai banchieri, sono diventati come le famose scimmiette che non vedono, non sentono, non parlano, impegnati esclusivamente nella salvaguardia della propria carriera. 

- “Si tratta di un importante studio sul "sistema bancario ombra", lo shadow banking mondiale, pubblicato dal Financial Stability Board (Fsb), l'istituto internazionale di coordinamento dei governi, delle banche centrali e degli organi di controllo per la stabilità finanziaria a livello globale. Leggendo attentamente questo testo, si scopre che qualcosa di aberrante è all'origine della crisi finanziaria planetaria. Lo studio, incentrato sulla cosiddetta eurozona e su altri 25 Paesi, evidenzia infatti che a fine 2011 ben 67mila miliardi di dollari erano gestiti da una "finanza parallela", al di fuori, quindi, dei controlli e delle regole bancarie vigenti; una cifra che equivale al 111% del Pil mondiale ed è pari alla metà delle attività bancarie globali e a circa un quarto dell'intero sistema finanziario. 

Leggendo questo studio si ha l'impressione d'essere al cospetto di un movimento sovversivo che specula impunemente ai danni degli Stati sovrani e soprattutto dei ceti meno abbienti. In altre parole, se da una parte ci sono i conti correnti con i risparmi dei cittadini e delle imprese, dall'altra abbiamo questo sistema bancario occulto, composto da tutte le transazioni finanziarie fatte fuori dalle regolari operazioni bancarie.

Come spiegato in più circostanze su questa rivista dal 2008, in coincidenza col fallimento della Lehman Brothers e dall'inizio della crisi sistemica dei mercati, si tratta di operazioni fatte da differenti intermediari finanziari, come certi operatori specializzati nel collocamento dei “derivati”, quei prodotti finanziari che, in larga misura, hanno inquinato i mercati. Tutte attività, queste, rigorosamente over the counter (otc), cioè stipulate fuori dai mercati borsistici e spesso tenute anche fuori dai bilanci. Alcuni autorevoli economisti ritengono che il "sistema ombra" sia spesso un'emanazione delle grandi banche internazionali che hanno interesse ad aggirare le regole e i controlli cui sono sottoposte.”  -


Naturalmente nulla di tutto ciò è nuovo: se ne è parlato in libri e articoli (vedi “La Dittatura europea”) già diversi anni fa e discusso abbondantemente in molti siti internet, incluso il nostro, ma come è successo sempre per quanto riguarda l’Unione europea e la moneta unica, politici e governanti ignorano qualsiasi domanda, passano sopra con dittatoriale indifferenza alle richieste e ai bisogni dei sudditi, intenti esclusivamente a condurre in porto il proprio progetto di potere: l’unificazione del mondo governato dai banchieri. Non ha nessuna importanza il fallimento evidente di tante delle loro imprese, inclusa quella dell’euro, visto che se ne sono arricchiti in denaro e in potere, togliendoli ai cittadini. La bilancia, infatti, è proprio questa: tanto hanno perso in sovranità e in denaro i cittadini d’Europa, tanto hanno acquistato in potere e in denaro i banchieri. Come abbiamo già detto, i politici non contano: sono esclusivamente al servizio dei banchieri, forse perché altrimenti perderebbero pure le apparenze del potere e le connesse prebende di cui ancora godono. 

Lo spettacolo che le migliaia di pirati all’arrembaggio hanno offerto ai nostri occhi in questi giorni per candidarsi alle prossime elezioni, per appropriarsi, come affamate cavallette, degli ultimi resti del corpo dilapidato dell’Italia, ha dato la misura di una involuzione ormai irreversibile. Nessuno ha minimamente messo in dubbio che si debba dipendere dai banchieri, dall’alta finanza che governa l’Europa. Nessuno ha detto che, senza la sovranità monetaria, è impossibile ricominciare ad avere un vero mercato e salvare qualche briciola dalla competizione con gli Stati emergenti. Nessuno ha parlato della fine degli Stati nazionali e della loro indipendenza. Addirittura si è deciso di partecipare ad una guerra (quella in Mali) senza discuterne in Parlamento. Nessuno ha preso in considerazione, in un’Europa che si vanta della propria civiltà, la criminalità di strutture di governo che dominano i sudditi attraverso il denaro, attraverso il fisco, assurto ad unico “valore”. Non parliamo dei “cattolici” visto che si vantano di esserlo anche molti dei governanti banchieri, pur calpestando il Vangelo ad ogni passo. Parliamo, però, della gerarchia della Chiesa la quale non ha mai condannato l’unificazione europea, pur voluta dall’alta finanza e guidata dai banchieri, e non ha neanche mai condannato i governanti banchieri che attraverso il fisco hanno spinto i sudditi alla disperazione fino al suicidio. Ma soprattutto parliamo della gerarchia della Chiesa che adopera essa stessa il linguaggio del mercato laddove parla di valori “non negoziabili”. Formula atroce che fa rabbrividire chi sa che nel Vangelo non esiste nessun valore “non negoziabile” perché soltanto di una specie di peccatori Gesù ha detto che “non entreranno nel regno dei cieli”: i ricchi.


http://www.italianiliberi.it/Edito13/l-ineffabile-ombra-della-finanza-mondiale.html